Bradicardia, ipotensione, fibrillazione atriale idiopatica

Buongiorno, ho 23 anni e da due anni e mezzo sono in cura con almarytm una compressa e mezzo al giorno per prevenire una fibrillazione atriale che si presentava di frequente con durata max due ore. Il cuore è sano ho fatto ogni tipo di accertamento. Ora, da una settimana ho deciso di divenire astemio, non che le dosi fossero eccesive in precedenza ma spesso e volentieri bevevo una o due birre (anche tutti i giorni). Da quando non tocco alcool sono sempre sui 55 battiti a riposo (prima 70) e la pressione 105 su 60 e mi capita molto più spesso di prima di avere axtrasistoli (4/5 al giorno e prima praticamente mai). Tutto ciò può essere legato all'assunzione di alcool o meno? Non pratico sport da 6 mesi e fumo 2/3 sigarette al giorno. Se riduco l'almarytm per migliorare la bradicardia rischio di andare in fibrillazione dati gli extrasistoli più frequenti? gli ultimi esami li ho fatti l'anno scorso: ecg, ecg sotto sforzo, tutto normale. E' bene ripeterne qualcuno? grazie per la cortese attenzione porgo distinti saluti
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente,
effettui un Holter ECG e ponga l'esame all'osservazione del suo cardiologo. Difficile è ipotizzare una associazione tra l'astinenza all'alcool e la bradicardia.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO