Ecocolor-doppler carotidi e aorta addominale

Buonasera,
Ho una lieve ipertensione 145/95 misurata dal medico, se la misuro io è in genere inferiore. Al momento non assumo farmaci, fumo una sigaretta al giorno.Su consiglio del cardiologo faccio regolare attività fisica da un paio di anni e da circa dieci giorni ho ridotto drasticamente il sale nella dieta e l'alcol (bevevo circa una bottiglia di vino al giorno fra pranzo e cena), completando così le indicazioni del medico. L'ultimo ECG era nella norma.
L'ecocardiografia, eseguita due anni e mezzo fa, recitava :
Lieve ipertrofia del setto interventricolare (12-14mm),dimensioni cavitarie e funzione sistoloca del VS nella norma (FE 0.65);
disfunzione diastolica di grado 1.Lieve ectasia della radice aortica (41mm);lievissimo rigurgito aortico; non ostacolo agli efflussi ventricolari.
Oggi ho eseguito l'ecocolor doppler delle carotidi e dell'aorta addominale.
CAROTIDI : Assi carotidei pervi.
Spessore intimale a livello di carotide comune sino a 1 mm.
Piccola placca calcifica di alcun significato emodinamico al bulbo sn
Rilievi flussimetrici al color-doppler nella norma.
Segnale doppler pulsato regolare.
Segni di rigidità di parete.
Assi vertebrali pervi con flusso normodiretto.

AOTA ADDOMINALE : Aorta addominale di calibro normale.
Non si osservano dilatazioni aneurismatiche.
Presenti segni di ateromasia medio-intimale con qualche
calcificazione a livello del tratto terminale.

Ho 57 anni e le ultime analisi di urine e sangue erano ottime : Colesterolo totale 187,LDL 111,HDL 54, Trigliceridi 112, Glicemia 84, Creatininemia 0,98,Azotemia 33, Sideremia 112.
Cosa ne pensate ? Vorrei tanto non dover prendere farmaci e sentirmi "malato".
Secondo voi la dieta e l'attività fisica possono aiutare ? Devo rivedere il cardiologo in autunno per una rivalutazione della situazione sull'ipotesi di intraprendere una terapia per l'ipertensione. Ringraziandivi per l'attenzione rimango speranzoso in attesa.

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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.5k 140
Dopo aver preso visione dei referti degli esami eseguiti, mi pare evidente che nel Suo caso la dieta e l'attività fisica (ottimi presidi non farmacologici per il trattamento dell'ipertensione, e che Le consiglio vivamente di non abbandonare) nel Suo caso non siano purtroppo più sufficienti per il controllo dei valori pressori in occasione di eventi emotivamente coinvolgenti (ad esempio, la misurazione della PA da parte del medico).
A mio parere quindi, si rende necessario iniziare una terapia farmacologica soprattutto per evitare la progressione dell'ipertrofia ventricolare sinistra, che attualmente è allo stadio iniziale ma che è destinata inesorabilmente ad aumentare in caso di ripetute poussées ipertensive.
Per avere conferma di ciò, Le consiglio di eseguire un test da sforzo ed un Holter pressorio i cui risultati permetteranno al medico o al cardiologo di fiducia di scegliere la terapia più indicata nel Suo caso specifico.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie davvero,
farò quello che è necessario. Sono contento che carotidi e aorta addominale non destino al momento preoccupazioni, lo deduco dal fatto che nella sua cortese risposta non le ha citate, quindi possiamo dire che il loro stato attuale è quello di un "impianto vissuto" ma ancora perfettamente funzionante, conferma ?
La saluto ringraziandola ancora
[#3]
Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.5k 140
Confermo. Per continuare con la Sua similitudine, il Suo "impianto idraulico" mostra i segni del tempo ma è ancora perfettamente efficiente. Per mantenerlo in questo stato è necessario evitare i fattori predisponenti all'"invecchiamento" delle pareti delle arterie: fumo, diabete, ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia ed ipetrigliceridemia, eccetera eccetera.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie di cuore :)
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