Sbalzi di pressione

Egregi dottori, ho 65 anni soffro di Reflusso Gastrico, Ernia Iatale, Diabete di tipo 2 e pressione alta e peso un pò troppo 112Kg . Controllo il tutto con Zoton 15 ( 1 al Mattino) Metformina 750 ( 3 al giorno ) Dedralen 2mg ( 1 al giorno assunta metà alla sera e metà al mattino) Fino ad ora tutto stava nella norma, ma da qualche giorno( siccome quasi tutti i giorni cammino 1 ora per 5,5 Km, quindi abbastanza velocemente) Mi sento dolore alle gambe e pesantezza alla testa nonchè affaticamento anomalo, difficoltà di concetrazione e memoria o attenzione debole pratico anche sci ma moderatamente, misurando la pressione con un misuratore a polso ho rilevato dei valori che mi hanno spaventato 184/120 e quindi mi sono preoccupato. Il mio medico che ho sentito solo telefonicamente ,ma che visiterò domani mi ha rassicurato e mi ha detto di aumentare a3 al giorno il dedralen, l'ho fatto ma i valori sono diminuiti ma restano alti 160/90 72 pulsazioni Tengo precisare che fin da giovane la mia pressione era 140-90 su 50 pulsazioni con un fisico 95 kg massiccio ma non grasso, ho praticato Judo arrivando al titolo nazionale dei massimi, e Tecnica subaquea di Orientamento a livello Europeo.con questi valori senza avere mai problemi. ho donato sangue per anni anche se la pressione era alta non ho mai avuto nessun problema. Sentirò il mio medico ma gradirei anche un vostro parere che naturalmente sia che corrisponda o che sia diverso da quanto mi dirà il mio medico di base resterà mio ed eventualmente procederò in privato a ulteriori accertamenti se me ne suggerirete. Non fumo e normalmente bevo solo acqua tranne quando sono a cena con amici o se a casa c'è qualcosa di particolare Tipo pesce o Carne Rossa eventi che si verificano 5/6 volte al mese e bevo 2 bicchieri di vino con acqua. Ho vissuto un periodo di forte stress durato qualche anno ma è passato da oltre 2 mesi, adesso direi che sono tranquillo, come chiunque con i problemi del quotidiano. Ho cercato di fornire un quadro completo leggendo le domande di altri utenti, Spero di avere delle Vostre risposte che ritengo autorevoli . Sono preoccupato!!!! Vi ringrazio anticipatamente e Cordialmente Saluto
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Dr. Vincenzo Russo Cardiologo, Cardiologo interventista 308 21 3
Gentile Utente,

le consiglio di effettuare una visita cardiologica per l'ottimizzazione della terapia antipertensiva e la valutazione dell'opportunità di introdurre in terapia farmaci antiaggreganti ed ipolipidemizzanti alla luce del suo score di rischio.

Le modifiche della terapia farmacologica non possono prescindere dalla riduzione dell'eccesso ponderale e dall'attività fisica quotidiana (30 minuti di passeggiata al giorno).

Le ricordo che nei soggetti diabetici la pressione arteriosa deve essere quanto è più vicina al valore ideale di 120/80 mmHg.

Dr. Vincenzo Russo
Medico-Chirurgo
Specialista in Cardiologia

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore La ringrazio per la sollecita risposta e mi rendo conto che è difficile azzardare una diagnosi partendo dai dati che Le ho fornito, Pensavo che comunque si potesse evincere ed ipotizzare qualcosa da cui partire. Cercherò comunque tramite esperienze di conoscenti un nome di un cardiologo nella mia zona. Ma ua cosa mi preme. In base a quanto Le ho scritto mi devo preoccupare?
La ringrazio e le auguro una buona giornata.
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Dr. Vincenzo Russo Cardiologo, Cardiologo interventista 308 21 3
Gentile Amico,

non vi è nessuna urgenza in atto, ma la necessità di raggiungere valori di pressione arteriosa ottimali.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la rassicurazione, che non significherà non pensare di trascurare questo campanello, Comunque andare a camminare o fare sci o bicicletta con la consapevolezza che ritorno con buone probabilità a casa, mi conforta e mi stimola. Ho già cominciato a ridurre i pasti e ho prenotato una visita oculistica e un ecodoppler TSA. Grazie ancora dei consigli e della disponibilità
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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