Extrasistole, dispnea e dolore toracico

Egr. Dottori
rivolgo la mia domanda nella sezione cardiologia, visto che anche il mio medico ha iniziato a farmi fare analisi in questo senso. Come potete vedere dai precedenti consulti, sono due mesi che sono alle prese con: dispnea specie sotto sforzo ma anche a riposo, senso di oppressione toracica, dolori a braccio e spalla sinistra, tosse, febbricola, naso chiuso, dolore toracico puntiforme di breve durata ma intenso.....il tutto inizialmente attribuito ad influenza prima ed ernia iatale con reflusso poi che ho come accertata da gastroscopia. Visti i sintomi, infatti, ho fatto prima antibiotici (augmentin e zitromax all'inizio e diezime 1mg poi), aereosol e bentelan 1mg per dieci giorni e poi cura con nexium 40 mg e gaviscon che attualmente sto portando avanti. Ho eseguito anche rx torace negativa ed analisi del sangue dalle quali è emersa una leucocitosi neutrofila che già avevo anche se si è aggravata ( 16.000 bianchi) più ossimetria con saturazione a 98. Il problema è che io continuo ad accusare dispnea nel senso di fiatone quando faccio ad es le scale, extrasistole e vari dolori al torace di tipo trafittivo(centro e sinistra), senso di oppressione al torace come se avessi un peso e quindi il medico mi ha fatto fare un ecg con visita risultato negativo ed un nuovo ecg sempre negativo in questi ultimi giorni, che ho effettuato di mia spontanea volontà perchè mi ero molto spaventata. Il mio medico tende ad attribuire il tutto, anche la dispnea ad ansia e reflusso, ma dopo mia insistenza mi ha prospettato la possibilità di una dispnea di origine cardiaca, vista la presenza di extrasistole e mi ha prescritto un ecocolordoppler che ho fissato per giovedì. Vorrei sapere se l'esame è corretto nel mio caso; un anno orsono ho effettuato ecg sotto sforzo (negativo) ed ecocardiocolordoppler che aveva evidenziato solo insufficienza mitralica lieve e lieve dilatazione atriale. Questo esame può dare delucidazioni sulla dispnea ed i dolori toracici??. Purtroppo sono molto ansiosa soprattutto dopo aver avuto un aborto sei mesi fa, ma questi dolori al torace e la dispnea mi spaventano molto e non vorrei sottovalutare il problema.
Grazie infinite per le risposte
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
La presenza di una spiccata leucocitosi (16000 globuli bianchi) e la sintomatologia che riferisce deboono indurre a pensare ad un problema infettivo/infiammatorio a carico del polmone. Se la prima Rx torace fosse risultata negativa (ovviamente se eseguita in due proiezioni) potrebbe ripeterla al fine di escludere la presenza di addensamenti polmonari infttivi.
Il solo reflusso infati non spiega la presenta di leucocitosi.
Cordailemente
cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Egr. Dottor Cecchini,
Grazie per la risposta. Dunque ho eseguito la lastra in due proiezioni ed effettivamente avevo anche io chiesto se i leucociti alti fossero dovuti al torace, visto che ancora ho tosse, ma mi è stato risposto di no....il motivo è che la leucocitosi neutrofila la ho da diversi anni anche se si era assestata alle 13.000 unità e sottoposta a controllo ematologico che non ha portato ad alcuna conclusione se non i controlli nel tempo. Comunque ho prenotato un'altra RX per mercoledi mattina prossimo e per giovedì ecocolordoppler. Dal punto di vista cardiologico, secondo lei, l'origine cardiaca della dispnea può essere esclusa con ecg (Già eseguito) ed ecodoppler o necessito di altri esami?. Dispnea a parte è il dolore al centro del petto, spesso costante per diverse ore nella giornata ormai da diversi giorni, a destarmi preoccupazione.
La Ringrazio di nuovo per la sua grande cortesia
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Una leucocitosi deve avere una spiegazione. Dato che la sua sintomatologia e' riferita al torace forse una TC toracica pèotrebbe darle migliori informazioni
Cecchini
www.cecchinicuore.org
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Utente
Utente
Egr. Dottor Cecchini,
ho seguito il Suo consiglio ed ho prenotato una TC toracica per lunedì prossimo. Posso tenerla aggiornata sui risultati anche dell'ecocuore???
Ieri ho ripetuto le analisi del sangue ed i globuli bianchi erano scesi a 13.000 con formula conservata, può essere un buon segno?
Grazie per la disponibilità
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Certamente e' un buon segno.
Arrivederci
cecchini
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Utente
Utente
Egr. Dott. Cecchini, ho bisogno di un consiglio.
Dunque ho effettuato la Tac mercoledì visto che si era liberato un posto, le risposte le avrò lunedì anche se chi l'ha fatta mi ha molto tranquillizzata dicendomi che non dovrebbe esserci nulla, ma naturalmente aspetto lunedì.
Ho eseguito ieri l'ecocolodoppler cardiaco; le premetto che non ho il referto perchè la dottoressa che l'ha eseguito mi ha detto che doveva fare vedere le immagini ad una persona esperta di Pericarditi. Le confesso che sono rimasta alquanto stupita perchè è la prima volta che non mi viene consegnato subito un referto di un ecocuore.
Comunque quello che mi ha detto a voce confermava l'eco dello scorso anno ( del quale io e Lei avevamo già discusso): insufficienza mitralica di grado lieve e lieve dilatazione atriale, null altro da segnalare.
C'è invece una iperiflettenza dei foglietti pericardici e la dottoressa mi ha detto che c'è un quadro dubbio di pericardite. Lunedì avrò il referto nel frattempo mi ha detto di non prendere medicinali ne fare altro. La mia domanda è questa; premesso che Lunedì andrò dal cardiologo ( mi è stato indicato da quello di fiducia appena andato in pensione), se fosse pericardite come dovrei comportarmi in questi giorni, sarebbe meglio andare in ospedale visto che la sintomatologia c'è ancora?.....so che senza il referto è mlto difficile esprimere un parere ma data la situazione molto al limite della normalità ho anche il dubbio di ripetere l'ecodoppler. Mi può dare un consiglio?
Grazie Infinite per la disponibilità.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Ovviamernte e' molto difficie esprimere un giudizio su un esame senza aver possibilita' di vedere le immagini.
La iperrifelttenza dei foglietti epricardici non sono sinonimo di pericardite, la quale ha un proprio quadro clinico, correlato ad alterazioni degli esami ematochimici, etc.
Molto spesso, inoltre dipende anche dal settaggio dell'ecografo.
Quiondi mi pare che la diagnosi di pericardite sia molto azzardata
Arrivederci
cecchini
www.cecchinicuore.org
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Utente
Utente
Egr. Dott. Cecchini,
ho il risultato della Tac al torace (senza contrasto)
L'esame non documenta alterazioni focali del parenchima polmonare con caratteri di attività. Non evidenza di immagini riferibili a versamento pleurico. Assenza di linfonodi di grandezza aumentata in sede mediastinica per quanto apprezzabile con la metodica. Libera la trachea e le principali vie aeree.

Ecocardiocolordoppler: Ventricolo sinistro di normali dimensioni, spessori e contrattilità globale. Non alterazioni della cinesi segmentaria. Atrio sinistro e sezioni destre nella norma. Aorta sinistra tricuspide normofunzionante. Minima insufficienza mitralica con pattern transmitralico nella norma. Lieve insufficienza tricuspidale (assente nel doppler dello scorso anno). Iper-riflettenza del pericardio con minimo scollamento sistolico dei foglietti pericardici in sede posteriore. Data la sintomatologia si consiglia terapia antiinfiammatoria ad alto dosaggio e controllo tra 3-4 settimane.

Ho portato il referto al cardiologo che, al contrario di chi ha eseguito il doppler, mi ha detto di non fare la terapia ma le analisi del sangue per gli indici di flogosi: emocromo, fibrinogeno, ves , protidogramma e Pcr.

Effettuerò domani le analisi , se dovessero essere a posto concorderebbe anche lei per l'assenza di terapia?.

Un'ultima domanda; con il medico di famiglia avevo prenotato un ecg sotto sforzo (per la dispnea ed il dolore toracico) ed un holter 24 H, il cardiologo mi ha detto di non fare nessuno dei due. Il primo perchè fatto un anno fa e risultato negativo, l'altro perchè non c'entra nulla con la sintomatologia; questo dopo la visita ed ecg normale e comunque ho anche comunicato di avere fattori di rischio come l'ipercolesterolemia famigliare ed il sovrappeso. Io continuo ad avere dolore toracico spesso sotto sfrorzo "liquidati" subito come dolori intercostali a questo punto mi chiedo se non sia meglio fare entrambi gli esami a meno che davvero non siano proprio inutili, non che non mi fidi ma perchè il medico di famiglia insiste. Con tutti i limiti della distanza Lei che ne pensa.
La ringrazio moltissimo per qualunque risposta voglia cortesemente darmi
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Penso che un ECG da sforzo ed un Holter non si debbano negare a nessuno. Con gli ovvi limiti della comunicazione virtuale, ritendo che Se gli esami ematochimici fossero normali , in special modo gli indici di flogosi, non vedrei motivo di terapia anti-infiammatoria.
Cordialita'
cecchini
www.cecchinicuore.org
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Utente
Utente
Egregio Dottor Cecchini spero possa darmi suggerimenti.
Ho eseguito l'ecg sotto sforzo che è risultato perfettamente normale....ho raggiunto l'86% della frequenza più per la fretta dell'operatore che per altro....comunque tutto
nella norma.

Ho invece eseguito i prelievi per il sospetto di pericardite ed i valori sono risultati alterati in particolare:
ves 20
pcr 10,5
fibrinogeno normale 393
i globuli bianchi sono scesi drasticamente a 8.000 ed anche le piastrine fino a 190.000
Ho chiamato il cardiologo che mi ha detto di non fare nulla neanche la terapia antiinfiammatoria suggeritami dalla dottoressa cardiologa che aveva eseguito il doppler, perchè, cos' mi ha detto, gli indici di flogosi sono alterati ma non troppo alti .
Sono rimasta stupita ed un pò preoccupata....mi sembra ovvio che ci sia un problema legato al quadro di pericardite e leggo qua e la su internet che va curata!!!. Ho eseguito con il cardiologo una visita e mi ha detto che l'ecg perfetto ed il fatto che non si riscontrino rumori particolari suggerisce che non ci sia bisogno della terapia.
Premesso che la sintomatologia (dolore toracico e dispnea) è rimasta immutata cosa rischio nel non fare la terapia antiinfiammatoria e secondo Lei, so che le chiedo molto, andrebbe fatta o no????. In questi giorni ho riscontrato anche un abbassamento della temperatura che solitamente si aggira intorno a 37,1 fino a 36,00 la sera....lo scrivo perchè non so se possa esserci qualche correlazione. Il medico di famiglia concorda con il collega dal quale mi ha mandato ma non vorrei trascurare una patologia che seppure lieve mi sembra possa causare qualche danno. MMercoledì vorrei ripetere le analisi di testa mia.
Grazie per qualunque risposta voglia darmi e visto che Lei è sempre molto diretto se la sto martellando inutilmente me lo dica pure!!
Cordiali Saluti ed ancora grazie infinite.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Alcuni indici di flogosi come PCR e VES sono aumentati, ma sono indici aspecifici, potrebbero essere legati a qualsiasi banale infezione, tipo infezione vie urinarie, etc.
Per escludere un pericardite, visto che ha fatto tanto esegua anche il dosaggio degli anticorpi anti Echo e Cxakie virus, da ripetere dopo 15 giorni
Cordialita'
cecchini
www.cecchinicuore.org
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Utente
Utente
Egr. Dottor Cecchini
ho seguito il suo consiglio ed ho prenotato gli esami; per altri problemi li eseguirò la prossima settimana. Nel frattempo ho ripetuto le analisi del sangue e gli indici di flogosi sono tornati nella normalità.
Vorrei chiederle, visto che continuo ad avere dolore toracico, al braccio sinistro e dispnea (anche se migliorata) e visti i fattori di rischio (ex fumatrice, ipercolesterolemia familiare) sia il caso di fare altri accertamenti oltre ad ecg, ecg sotto sforzo ed ecodoppler oppure possono da soli escludere problemi cardiaci.
Grazie infinite per avermi seguita fino ad'ora e per gli altri consigli che vorrà darmi.

Cordiali saluti
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Mi pare che lei abbia gia' eseguito gli esami necessari per tranquillizzarsi.
Arrivederci
cecchini
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