Dolore al petto, braccio, tachicardia

Gentili medici,
sono un ragazzo di 21 anni. Non bevo e non fumo. Da circa 10 giorni ho degli strani dolori al petto. All'inizio sembrava un bruciore tra l'ascella sinista e il petto, sulla parte sinistra del cuore. Ogni tanto invece il dolore si estendeva al centro del petto come se ci fosse qualcosa di pesante e non riuscivo a respirare bene. Inoltre sento anche il braccio e la spalla indolenziti. Qualche giorno fa sono andato dal mio medico di base che mi ha visitato e mi ha detto che col cuore al non ha niente a che fare col 100% e si trattava di un muscolo del petto infiammato. Tutte le notti mi addormeto alle 3.30 ca. perchè quando sono nel dormiveglia mi sveglia di colpo come se mi fossi spaventato da qualcosa. Inoltre ho come una 'paura' ad addormentarmi. Provo spesso la pressione che si aggira sempre inotrno a 60 - 70 /125 - 135. Ieri ho avuto un forte dolore al centro del petto e allora sono deciso di andare al PS. Mi hanno fatto gli esami del sangue, rx toracico e elettrocardiogramma. Il tutto era nella norma sia l'rx toracico che l'eltrrocardiogramma. Gli esami del sangue sono tutti nella norma tranne il potassio che è 3.25. Settimana scorsa ho avuto un forte raffredore e ancora oggi ho dei colpi di tosse. Nonostante gli esami sono ancora molto preocuppato perchè anche ora ho una forte opressione al centro del petto. Mi hanno detto che probabilemtne si tratta di sospetti dolori postinfettive e DD muscolare. Hanno detto inoltre che sono molto ansioso. Vivo da mesi in uno stato di ansia continua perchè mia madre si è ammalata di tumore e all'università sono molto indietro con molte difficoltà. Sono ancora molto preoccupato e volevo un vostro parere su cosa potrebbe essere. Spero non si tratti nulla al cuore e ho letto si possa anche trattare di reflusso gastroesofageo oppure qualcosa che ha a che fare con la tiroride.
Mi scuso se mi sono dilungato e aspetto un vostro parere.Grazie molte e buona giornata.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Credo che il suo medico di base avesse ragione e la conferma viene dai risultati delle indagini fatte in P.S. Sicuramente l'ansia non le giova e può accentuare una sintomatologia che comunque non ha relazioni con il cuore. Comprendo le sue difficoltà, ma cerchi di tranquillizzarsi.
Cordialità

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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dopo
Utente
Utente
Grazie tante dottore. Quindi posso stare abbastanza tranquillo? Questi dolori non sono gravi? Potrebbe essere, secondo il suo parere, un reflusso gastroesofageo? Mi sono accorto che da circa un mese dopo mangiato devo sempre 'raschiare' la gola come se ci fosse qualocsa. Potrebbe essere un sintomino del reflusso? La ringrazio dottore.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
E' possibile, come può essere che uno spasmo esofageo indotto dallo stress sia la causa dei suoi disturbi. In ogni caso è prioritario che lei riesca a controllare il suo stato ansioso. Vedrà che andrà meglio.
Saluti
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