Informazione dei significati del referto dell'holter

Salve! mi chiamo thalita ho 21 anni, circa un mese fa ho avuto un episodio di tachicardia e sono finit al pronto soccorso li mi hanno fatto ecg e avevo 170 battiti al minuto con ritmo sinusale la dottoressa mi ha consiglito di mettere l'holter ho fatto l'esame e oggi ho preso il risultato ma non capisco se le cose vanno bene e volevo chiedervi se per piacere mi potete aiutare! Il medico ha scritto "ritmo sinusale costante normocondotto in assenza di aritmie ipo-ipercinetiche sivnificative non modificazioni a carico della ripolarizzazione ventricolare" , cosa significa? poi i risultati sono: totale qrs 99445 frequenza media 83, giorno 94, notte 69.
Fc max 161 ore 15:46
Fc min 41 ore 04:58
Rr max 3660 ms a (1) 07:09
Rr min 365 ms a (1) 15:46
Pause 1
battiti mancati 21
1/a (1) 3:36 rr =1455 ms
2/a (1) 4:08 rr=1420 ms
3/a (1) 2:49 rr=1415ms
battiti ectop: isolati 122 coppie 71 salve 42 totale 457
Instabilita rr: 28 durata totale 01.51(7.8%)
1/a 04:30 durata 00.20.58
2/a 22:18 durara 00.15.42
3/a 21:46 durata 00.12.38.
Vi chiedo aiuto perche non capisco cosa voglia dire secondo voi devo preucurmi? e devo fare altri esami? o vedere un cardiologo? Grazie per l'interessamento attendo una vostra risposta!
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
L'Holter è da considerare negativo, ma il fatto di non aver documentato tachiaritmie può anche significare che le stesse non si sono verificate durante la registrazione. In quest'ultimo caso è pertanto un "falso" negativo. Anche il fatto che in P.S. sia stato documentato solo un ritmo accelerato, ma normale del cuore, può significare anche che la tachiacrdia (intesa come aritmia cardiaca) fosse già passata e l'accelerazione del ritmo normale registrata può anche essere espressione della paura che lei ha avuto. Per stabilire clinicamente se è stata una vera e propria aritmia è importante capire se l'insorgenza è stata IMMOTIVATA. In quest'ultimo caso l'aritmia può anche ripetersi nel tempo. Il consiglio che posso darle è di rivolgersi a un aritmologo che saprà decidere se è il caso di approfondire il prolema, ma è probabile che, se è la prima volta che ha la tachicardia, le venga detto di aspettare e non far null'altro per il momento.
Cordialità

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta!... Comunque la volta che sono andata al pronto soccorso non era la prima volta che avevo la frequenza alta ma ho avuto altri episodi!..
Grazie ancora