Troponina elevata

Salve a tutti i medici.

Dunque, 2 notti fa, mio papà, all'improvviso, ha avuto sforzi di vomito.
Dopo esser sceso per mettersi al pc, ha iniziato a vedere delle "stelline" ed il battito cardiaco è andato su in maniera vertiginosa (nessun dolore toracico o al braccio), tant'è che una volta arrivati al P.S., i battiti erano 180 e la pressione massima nella norma, mentre la minima sui 115!
Gli hanno fatto una flebo per calmarlo, e dopo di questo han fatto immediatamente un ecg con tracciato nella norma.
L'hanno quindi tenuto in osservazione la notte per fargli ulteriore visite nel mattino, per poi, qual ora la situazione fosse stabile, mandarlo a casa nel pomeriggio...in teoria però!
Infatti, dopo le analisi del sangue, i successivi risultati hanno mostrato una valore di troponina elevato, e da qui la scelta di tenerlo in semi intensiva per fare tutti gli accertamenti di rilievo nel corso dei giorni.
Gli ecg fatti fino ad ora non mostrano mia nulla di anomalo
Hanno anche fatto stamattina un'ecografia al cuore e all'esofago, ma è tutto apposto.
Tutto è nella norma, pressione nelle norme, battiti in regola, diabete nella norma, colesterolo nella norma, polmoni apposto.

Mi chiedo però: a cosa può essere legato, quindi, questo valore alto di tropononia???
Non vorrei prendessero un pò sottogamba la questione.

A quanto ho capito gli faranno una gastroscopia ed un ecg sotto sforzo.
Ma tutto questo sta bastando/basterà?
Può essere, magari, un'arteria ostruita o parzialmente ostruita per colpa del fumo?
Oppure un cuore stressato dalla fatica?

Mio papà ha 56 anni, fa il pizzaiolo da 40 anni lavorando tipo 12 ore al giorno, non riposa mai a dovere e fa orari assurdi, fuma(va) molto (anche 30 sigarette al giorno), sempre strressato, sempre nervoso...magari anche il caldo forte gli ha giocato un brutto scherzo.

PS: non ci sono malformazioni cardiache congenite nella sua famiglia, mai nessuno dei fratelli, genitori, zii ecc ecc ne ha avuti.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.7k 3.6k 3
Lei indica una frequenza cardiaca di 180 battiti7minuto, il che e' altamente improbabile che l'impulso nasca dal nodo del seno (sito di origine naturale del ritmo cardiaco); e' pertanto possibile che suo padre abbia resentato una tachicardia parossistica sopraventricolare od una fibrillazione atriale (che dovrebbero essere presenti su ltracciato di accettazione del pronto soccorso).
la troponina aumenta certamente se tale frequenza fosse mantenuta per diversi minuti.
E' ovvio che suop padre debba smettere di fumare e che applichi un Holter cardiaco delle 24 ore
Cordiali saluti
cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la celere risposta.

Lei fa riferimento ad una tachicardia o ad una fibrillazione, che dovrebbero appunto essersi viste dal tracciato...ma appunto dal tracciato non è stato evidenziato nulla di anomale.

Più che altro, volevo aggiungerle che da anni mio padre soffre di mal di stomaco, e il pomeriggio prima si sentiva acidi che, detta in modo rustico, gli venivano "su".

E' stata fatta l'ipotesi di un'ernia iatale, che verrà appunto confermata o meno dalla gastroscopia.

Quindi, la mia domanda era: può essere stato lo stomaco la causa, secondo lei?

Tra l'altro, ogni giorno i medici danno a mio padre pastiglie e sciroppi esclusivamente per lo stomaco.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.7k 3.6k 3
Le ripeto che una frequenza di 180 battiti al minuto a riposo non sono plausibili a meno che non fosse presente od una tachicardia sopraventricolare od una fibrillazione atriale. Quindi l' ECG all'ingresso del PS difficilmente poteva essere normale.
Anche un'ernia natale non porta ad una frequenza di 180/min.
Arrivederci
cecchini
www.cecchinicuore.org

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