Fastidio al petto,dimagrimento,respirazione.

Salve, chiedo consulto perchè sono in una situazione davvero brutta e strana. inizio raccontando un pò di cose, è da molto che ho una vita sedentaria, per anni non sono uscito di casa, e come potete vedere dalla mia età, ho passato l'adolescenza tra le mura di casa. ho la licenza media. i miei genitori aderirono senza neanche pensarci, a farmi assumere Psicofarmaci (io avevo 14 quasi 15 anni), la psicologa/psichiatra me li prescrisse dopo neanche 5 minuti che mi aveva conosciuto...io neanche le parlavo. comunque in questi anni ho fatto passi avanti ma poi mi rinchiudevo di nuovo. comunque qualche mese fa ho smesso di prendere gli psicofarmaci per mio volere...perchè stavo davvero male..non riuscivo neanche a parlare al telefono, figuriamoci di persona. comunque appena smesso di prenderli, andai a fare un consulto con altre dottoresse che si accorsero del cambiamento, e quindi mi diedero ragione, in effetti anchio mi sentivo diverso, in un certo senso "Sbloccato". ok comunque una volta tolte, iniziarono i sintomi da sospensione..la fronte era calda, agitazione, dopo qualche settimana sembrava adasse meglio...ma
ecco che si presenta una strana tosse secca...(Stizzosa a detta di mio padre)...che ancora ho....i farmaci mi fecero arrivare a pesare 75 kg..ma con la tosse ho iniziato anche a perdere peso...ora mi ritrovo con questi sintomi: Tosse con difficoltà di respirazione..se la trattengo ho delle contrazioni addominali, fastidio al petto e anche dietro la schiena in corrispondenza del fastidio frontale...l addome "Pulsa" ho notato che quando inspiro e poi espiro, è come se l'aria non venga espulsa del tutto.... e mi resta come una pancia/stomaco "Da Alcolista)...pensavo ad un parassita (visto il dimagrimento, diminuzione della fame, il più delle volte mangio per non ridurmi peggio).. comunque ho notato che quando tossisco, ce tipo della saliva con consistenza mucosa. il battito del cuore è quasi sempre accelerato. ho asposto il mio problema a mia madre, mio padre(che non vive con noi), ma la buttano sempre sul nervosismo....io comunque non credo sia nervosismo, perchè io comunque l unica cose che desidero è stare bene.. vivere una vita normale. ho contattato anche un assistente sociale che mi segue, le ho detto che vorrei fare delle analisi....lei mi ha dato ragione..e quindi si è deciso con mia madre di prenotarle. lei era d accordo nel momento in cui parlava con l assistente...ma poi... era come se volesse dissuadermi dal farle..diceva non ho soldi, io ovviamente non capisco come una madre vedendo il proprio figlio che sta male... riesca a pensare solo ai soldi. mio padre quasi la picchiava perchè anche lui non voleva pagare la visita(come al solito).. quindi non so che fare...non me la sento neanche di uscire in questo stato... mi sento molto debole...io comunque certo di tenermi su con un pò di ginnastica (a casa)..vorrei andare in un ospedale per una diagnosi fisica...ma vedendo che addirittura i miei genitori se ne fregano.. Grazie :)
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Penso che l'aspetto ansioso sia il responsabile di tutti i suoi sintomi; tuttavia per essere visitati dal proprio medico non c'e' proprio da spendere neppure una lira. e pertanto ci vada lei stesso: non occorre certo il permesso dei genitori.
Sara' il suo medico a valutare la necessita' di esami ematochimici o di una Rx torace.
Si tranquillizzi
Arrivederci
cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie Dottore. Spero sia come dice lei. Comunque farò come mi dice, andrò dal medico. Vorrei chiederle un parere, lei crede che sia necessario allontanarsi da casa? con mia madre ci litigo sempre, e e proprio in quel momento sento la tosse aumentare, è sempre nervosa, tipo se parlo al telefono, dovrei chiudere dopo poco per non spendere soldi. anche quello che mangio credo non sia abbastanza....: quasi sempre 100 grammi di pasta al burro a pranzo.... con un secondo tipo: pane arrostito condito con pomodoro olio ricotta , o una fettina piccola di carne, a cena invece: un panino con prosciutto o bresaola oppure altro. comunque peso 60.5, 1 settimana fa pesavo 62.. mi vedo davvero magro, a tratti vedo anche le costole.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
E' difficile darle un consiglio in questo senso. Tenga conto che il suo medico di famiglia conosce meglio la situazione sua e della sua famiglia. Gli dica le stesse cose che ha scritto a me, son sicuro che avra' interessamento epr lei.
Cordialmente
cecchini
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie per la risposta Dottore. Comunque vorrei dirle che il medico di famiglia non ci conosce molto.....mia madre va dal dottore solo per farsi prescrivere gli psicofarmaci, e neanche in quel caso la incontra, gli dice di lasciare la ricetta medica alla farmacia vicina. Saluti
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Dottori rieccomi.....ad oggi non ho ancora risolto i miei problemi...sto sempre peggio, la gente intorno a me non mi sta aiutando per niente, presi tutta la forza ed andai dal medico di famiglia.. e guarda caso non era presente...mi trascinai li come uno zombie...non so che fare.....mia madre sembra senza emozioni, forse perchè assume psicofarmaci....sembra non capire la situazione, e a me stanno venendo un casino di dubbi....oltre alla bruttissima situazione in cui sto.... sono pieno di quesiti....tipo vorrei capire se mi abbiano creato qualche danno permanente dandomi neurolettici e psicofarmaci sin da inizio adolescenza.. ora peso 58 kg..
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Lei ha bisogno di un buon psichiatra.
Contatti il sistema sanitario territoriale.
Arrivederci
Cecchini
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Dottore io ho bisogno di essere ascoltato.....se devono di nuovo imbottirmi di farmaci...io non lo accetto..... Grazie