Dolori al petto che fare?

Gentili dottori,
ho già scritto per questioni relative a questo problema. Ma non riesco a stare tranquillo. Ho sempre dolori al petto e ho paura di avere problemi al cuore. Fitte nella parte sinistra, ma anche destra del cuore. Peso al petto e alla gola, formicolio ecc. Ieri sono notte sono finito al PS per la 2° seconda volta (la prima a maggio). Questa paura mi angoscia da mesi. In entrambe le visite al PS tutto è risultato nella norma. Ieri mi hanno fatto una 'sonografia in sala shock', ecg e esami del sangue. Tutto bene e la diagnosi é: iperventilazione da agitazione, dolori schelettro muscolari, lieve ipotassiemia (3.20). In data 2/7 ho fatto una visita dal miglior cardiologo nel mio paese. Ho fatto: ecg, ecocardio bidimensionale, holter 24 ore. Tutto nella norma tranne qualche extrasistole. Nel mese di giugno avevo fatto anche un ecg sotto sforzo. Ora io non riesco a stare tranquillo. Ho sempre dolori e ogni giorni sembrano aumentare e peggiorare. Tutti dicono che è ansia. Ma può davvero essere così? Mi consigliano tutti (anche il medico di base da cui sono stato un sacco di volte) un consulto psicologico. Posso stare tranquillo secondo voi dopo tutti questi accertamenti? Il medico al PS mi ha detto che, per stare tranquillo e solo per un fatto mio, di fare un eco. Gli ho detto che l'avevo fatta in data 2/7 e allora ha detto che non è neccessario ripeterla. Data la mia giovane età, nessuna patologia come diabete o colesterolo, nessun episodio in famiglia mi ha detto che l'unica cosa da fare è chiedere consulto psicologico. Perchè dovrei fare sport ma appena inizio sento un sacco di dolori e il medico ha detto che devo superare questo ostacolo che è solo di 'testa'. Ora chiedo a voi, gentilmente, dopo tutte queste visite fatte in questi mesi devo ripeterele a distanza di qualche mese? O posso stare tranquillo? Se avessi avuto qualcosa al cuore si sarebbe visto al PS dati gli esami del sangue e la sonografia (che differenza c'è con l'eco).
Vi ringrazio e scusate se vi scrivo ancora.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Lei non ha bisogno di un cardiologo, ne' dovrebbe recarsi ad intasare il pronto soccorso. Lei ha bisogno di uno psicologomo di uno psichiatra per curare il suo stato di ansia.
Arrivederci
Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Vorrei stare tranquillo dottore. So di soffire d'ansia e a breve consulterò un psicologo. Ma quando mi smebra di stare tranquillo e nell'arco della giornata avverto spesso delle scosse nella parte sinsitra del petto e un peso al centro mi sale l'ansia e mi spavento. Mi può solo dire se queste 'scosse' che sento varie volte durante la giornata e che durano meno di mezzo secondo pericolose? E il fatto che toccando il petto in vari punti sento dolore è grave? La ringrazio e mi scusi per se la 'assillo'.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Il fatto che la digitopressione su vari punti del torace esacerbi il dolore dimostra appunto che i dolori che lei riferisce non sono di origine cardiaca
arrivederci
cecchini
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dopo
Utente
Utente
Graize dott.Cecchini,
volevo porLe le ultime due domande se possibile.
1) Gli esami del sangue che ho fatto al PS riguardo al cuore sono importanti? Si riesce a valutare anche da li se il cuore ha problemi gravi?
2) La sonografia cosa differenzia dall'eco? Anche la sonografia riesce a vedere se c'è qualcosa di anomalo? O devo ripetere un eco?
Grazie e arrivederci.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
le ho gia risposto.
lei non ha bisogno del cardiologo
arrivederci
cecchini
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dopo
Utente
Utente
Caro dottore. Non so se riuscirà a rispondermi. Volevo chiederLe una cosa. Ho letto degli articoli in internet che la pomata Voltaren prova infarto. Io la uso e l'ho usata spesso. Può derivare da ciò? Devo preoccuparmi?