Valutazione ecg da sforzo...c'è da preoccuparsi?

Salve, sono un ragazzo di 30 anni che a seguito di un periodo di inattività a livello sportivo di circa 6 anni, riprende a giocare a calcetto con gli amici con cadenza settimanale. Dopo circa 4/5 partite mi son reso conto che la mai capacità respiratoria era abbastanza precaria e che una volta compiuti alcuni scatti la mia partita finiva causa mancanza di "fiato". Deciso a riconquistare una forma fisica decente e quindi iscrivermi in palestra per fare tapis roulant etc. etc., mi viene l'idea di fare qualche indagine ulteriore preventiva, visto anche un soffio al cuore rilevatomi diversi anni fa di tipo congenito, e l'anemia mediterranea della quale sono per mia fortuna portatore sano. Procedo in prima battuta con una visita cardiologica che riscontra un prolasso della valvola mitralica che, a detta del caardiologo, nè deve preoccuparmi, nè dovrebbe esserre assai connessa al mio problema; detto questo, però, mi consiglia di fare, eco cardio ( che non evidenzia nulla), e successivamente ecg da sforzo... Quest'ultimo produce i seguenti riscontri:

" Il test al cicloergometro è stato interrotto all'81% della FCMT per esaurimento muscolare. Carico di base 25 W, incremento di carico 25 W, intervallo di carico 2 minuti. Carico massimo di lavoro:75 W. All'acme dello sforzo FC 155 b/min, PAS 170/80 mmHg, DP 26350. Tratto ST-T: assenza di anomalie significative.
Angor:no.
Aritmie:no
Turbe di Conduzione: no
Conclusioni: il test di tipo submassimale per la frequenza cardiaca (81% FCMT) non ha messo in rilievo segni elettrocardiografici compatibili per ischemia miocardica da sforza al carico di lavoro tollerato (DP=26). Bassa capacità di lavoro fisico, rapido incremento della frrequenza cardiaca durante sforzo con lento recupero."

A questo punto chiedo al cardiologo cosa mi consigliava e lui mi ha sconsigliato di fare palestra. Piuttosto mi ha detto di fare al massimo per 5 mesi un attività molto blanda e sotto controllo di cyclette a ritmi bassi, per poi rivalutare la cosa a fine periodo. Un pò troppo generico per i miei gusti...

Capirete che sono al quanto preoccupato anche perchè vorrei risollevarmi da questa situazione pesante obiettivamente visto che ho 30 anni.

E' per questo che vi chiedo un consulto su quella che ritenete sia la mia situazione visto il test da sforzo, e su cosa potreste consigliarmi di fare chiedendovi sin da adesso un pò più di dettaglio rispetto a quanto detto dal mio cardiologo.

Grazie anticipatamente.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Il trest da sforzo e' tipico di una persona poco allenata, ma non rileva alcunche' di patologico.
Non comprendo molto bene il problema del prolasso mitralico rilevato alla visita, ma del quale l'ecocolordopppler cardiaco mi pare che non sia segnalato.
Si tranquillizzi, pertanto
arrivederci
cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Dott. Cecchini innanzitutto la ringrazio per il suo parere.
Dimenticavo di scrivere che questo mio stato d'animo é dovuto anche al fatto che il cardiologo che mi ha fatto il test ha aggiunto che dovevo assolutamente fermarmi con il calcetto perché nella migliore delle ipotesi avrei avuto una forte probabilitá di svenimento, nella peggiore, viste le mie condizioni, rischiavo un arresto cardiaco! Capirá che non sono cose del tutto rassicuranti per un problema di semplice affaticamento da persona non allenata...
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Mi pare che dagli esami che lei ha riportato non si evidenzino i rischi che le sono stati prospettati.
E' chiaro che lei, al momento, abbia una ridotta tollerabilita' allo sforzo e che pertanto necessiti di un periodo di allenamento.

Tutto qui
Arrivederci
cecchini