Dolore cuore, attività sportiva intensa

Buongiorno,
Sono un ragazzo di 22 anni e frequento una palestra da circa 2 anni con continuità.
da qualche mese, ho cominciato a praticare con frequenza sport come corsa e mountain bike e, da qualche giorno, ho cominciato a sentire delle fitte di breve durata ed intensità molto variabile, all'altezza del cuore con conseguente aumento del battito cardiaco.
Tali fitte si presentano e scompaiono rapidamente nei momenti più disparati della giornata (non solo quando sono sotto sforzo).

Aggiungo che non ho mai avuto problemi cardiaci, ma, da una recente donazione del sangue, mi è stato riscontrato un livello di Sideremia di 180.
La mia dieta è molto varia ed è sempre più o meno la stessa da sempre. Da quando frequento la palestra, assumo 5 compresse di amminoacidi ramificati (2 prima e 3 dopo l'allenamento) e da quando ho intensificato la mia attività fisica (pochi mesi) assumo anche qualche milligrammo di pappa reale in un cucchiaino di miele prima di colazione.

I miei valori di Sideremia sono sempre stati nella norma, ma, devo aggiungere, sono un Soggetto Gilbert e, sempre alla data della mia ultima donazione, i miei livelli di bilirubina erano:
-totale: 2.15
-diretta: 0.55
-indiretta: 1.60

(comunque molto inferiori a quanto rilevato in situazioni di stress o digiuno...).

Vorrei infine capire se questi dolori cardiaci siano conseguenza dei miei valori di Sideremia e Bilirubina e/o dell'aumento di intensità della mia attività fisica. (Mi sto preparando per dei concorsi percui l'allenamento fisico è indispensabile).

Grazie a tutti.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
I dolori che riporta sono aspecifici e poco compatibili con una origine cardiaca...anche la sideremia e la bilirubinemia non ne sono responsabili...è probabile che si tratti di semplici risentimenti muscolari.
Cordialità

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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dopo
Utente
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La ringrazio molto per la sua risposta, dott. Rillo