Mi è stato detto così perchè è da oltre 8 anni che ogni anno mi sottopongo a visita medico

Innanzitutto vi ringrazio per l'attenzione. È ormai da tempo che avverto il mio cuore battere ed il mio dottore e anche in altri consulti chiesti online mi è stato detto che sono un tipo ansioso. In effetti lo sono. Mi è stato detto così perchè è da oltre 8 anni che ogni anno mi sottopongo a visita medico sportiva (ecg da riposo e dopo step test) per ottenere l'idoneità agonistica. Ogni anno sono risultato idoneo per cui non ho motivo di temere talune patologie o sindromi. Tuttavia volevo chiedervi se con le visite che ho fatto posso escludere anche sindromi gravi come quelle di Brugada o del Qt-lungo o se è il caso di effettuare ulteriori accertamenti. Premetto che il mio unico "sintomo" è questa percezione del battito soprattutto se sto in posizione supina. Non ho nè tachicardia nè bradicardia,il mio ritmo è sempre intorno ai 70 a riposo eaumenta dopo i pasti fino ad arrivare ad 85. Sono un ragazzo di 22 anni che non ha mai fumato,mai fatto uso di stupefacenti e che conduce una vita molto sana. In famiglia non ho mai avuto nessun caso di malattie cardiache di qualsiasi tipo.
Cordialmente
Samuele Di Lorenzi
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Si tranquillizzi pure e non pensi a ciò che non deve....
Quello che fà per avere l'idoneità sportiva è sufficiente.
Saluti

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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dopo
Utente
Utente
Mi é venuta questa preoccupazione perchè un conoscente é deceduto improvvisamente. Le ho chiesto se devo fare ulteriori accertamenti perchè ho letto che talvolta le sintomi nell'ecg potrebbero non comparire. Le volevo chiede un'altra cosa se è a disposizione. Quest'anno durante la prova step-test mi è stata diagnosticata una aritmia ( il medico sportivo ha detto: hai un pò di aritmia), naturalmente io non da cosa potesse derivare e da dove si originasse. Anche quest'anno ho ottenuto comunque l'idoneità. A suo giudizio il cardiopalmo che avverto potrebbe derivare dall'aritmia?
La ringrazio.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
La cosa peggiore che si possa fare è far propri problemi che non ci appartengono.... Se il suo conoscente è deceduto all'improvviso questo non significa che debba capitare a lei....Se poi le è stata riferita la presenza di un'aritmia e nulla di più sappi che di aritmie ce ne sono a decine e tutte differenti tra di loro, pertanto non mi è assolutamente possibile risponderle...comunque quello che mi sento di consigliarle vivamente è di tranquillizzarsi..
Saluti
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Utente
Utente
La ringrazio Dr.Rillo. Un'ultima domanda. Il fatto di sentire il cuore battere è normale?
Cordialità
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Si...
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Utente
Utente
Grazie per la sua disponibilità.
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Utente
Utente
Salve Dott.Rillo, a seguito delle palpitazioni che percepivo ho fatto una visita cardiaca (elettrocardiogramma e eco cardiogramma doppler color) dalla quale risulta tutto nella norma salvo la presenza di un aneurisma del setto interatriale senza shunt. Le scrivo in quanto volevo sapere se l'assenza di shunt esclude automaticamente anche la presenza del forame ovale pervio. Il mio cardiologo di fiducia (il migliore della zona) mi ha detto e mi ha ben spiegato da cosa deriva l'aneurisma e di stare tranquillo, tuttavia non mi è chiara la correlazione aneurisma e forame ovale pervio. La ringrazio per l'attenzione e per una sua eventuale risposta.
Cordialmente
sdl
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Uno shunt può essere realmente escluso solo con un ECO transesofageo, ma se fosse stato di impoortanza ai fini terapeutici sarebbe stato già visible con un eco normale. Si tranquillizzi e segua i consigli del suo cardiologo.
Saluti
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Utente
Utente
La ringrazio della risposta molto esaustiva. Le volevo chiedere inoltre se la situazione nel tempo rimane costante o se potrebbe evolversi ( se per ora non c'è bisogno di alcuna terapia, in futuro?).
Cordialmente.
Sdl
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Guardi non pensi al futuro...Il PFO con shunt è stato erroneamente sopravalutato in passato e non è stata dimostrata una superiorità della terapia interventistica rispetto a quella anticoagulante (quando essa è necessaria, ossia in presenza di shunt importanti e non è il suo caso, ora o in futuro). Molte persone hanno un PFO che non sanno di avere e vivono quanto devono vivere indipendentemente da esso.
Cordialmente