Aritmia da 20 anni

Buonasera mi chiamo Roberto ho 38 anni sono un fumatore e consumo 2 3 bicchieri di vino a pasto, vi scrivo per esporvi il mio problema che mi porto dietro da circa 20 anni infatti durante il militare sono stato congedato per aritmia cardiaca con extrasistolia,qualche mese fa ho iniziato a correre ed ho dovuto smettere perché durante la corsa e precisamente quando mi fermavo per recuperare fiato compariva l'aritmia che per 15 20 minuti andava e veniva, da qui il medico di famiglia mi ha fatto fare alcuni esami, un ecocardiogramma che è risultato negativo un ecodoppler anche esso negativo ed una prova da sforzo che ha prodotto il seguente referto
TEST ERGOMETRICO
SOMMARIO:ECG A RIPOSO NORMALE ASSE QRS A SX
CAPACITA' FUNZIONALE:CORRISPONDENTE ALL'ETA'
VARIAZIONE FC SOTTO SFORZO:CORRISPONDENTE ALL'ETA'
VARIAZIONE PA SOTTO SFORZO:A RIPOSO NORMALE - VARIAZIONE NORMALE
PROVA MASSIMALE NEGATIVA PER RIDOTTA RISERVA CORONARICA.ISOLATI BEV (2) ED UNA COPPIA V DURANTE I CARICHI ELEVATI.AL PICCO DEL TEST SI SEGNALACOMPARSA DI BIBDX ED EAS REGREDITI NRL RECUPERO. ASINTOMATICO
Dopo questi esami avevo una visita dal cardiologo che ha fatto questo referto ambulatoriale
ESAMI ESEGUITI: TDS(3/10/2012)NEGATIVA PER RRC, ISOLATI BEV(2) ED UNA COPPIA.AL PICCO DEL TEST COMPARSA BIBDX E EAS.
OGGI:PA 110/70 MMHG,FC 76 BPM OB.CARDIOPOLMONARE NELLA NORMA
ECG:RS,FC 76 BPM,NORMALE CONDUZIONE AV E IV.DEVIAZIONE ASSIALE DI SX.NON SEGNI DI ISCHEMIA.
GIUDIZIO:BUON COMPENSO GENERALE IN MERITO ALLA STORIA DI EXTRSISTOLIA ED ALLA COMPARSA DI BIBDX + EAS DURANTA LO SFORZO.RITENGO OPPORTUNA L'ESECUZIONE DI SCINTIGRAFIA MIOCARDICA REST E STRESS.
Vi espongo i risultati.
PET-CICLOTRONE-MINERALOMETRIA
TOMOSCINTIGRAFIA MIOCARDIO (SPET)DI PERFUSIONE A RIPOSO 16/10/2012
TOMOSCINTIGRAFIA MIOCARDIO (SPET)DI PERFUSIONE DOPO STIMOLO 18/10/2012
REFERTO
QUESITO DIAGNOSTICO:SOSPETTA CAD
L'INDAGINE E' STATA EFFETTUATA CON TECNICA SPET(TOMOGRAFIA AD EMISSIONE DI FOTONE SINGOLO)DOPO TEST ERGOMETRICO E IN CONDIZIONI BASALI.SONO STATE RICOSTRUITE MEDIANTE RETROPROIEZIONE FILTRATA SEZIONI PASSANTI PER L'ASSE LUNGO ORIZZONTALE,L'ASSE LUNGO VERTICALE E L'ASSE CORTO.SIA NELL'IMMAGINE ACQUISITE DOPO SOMMINISTRAZIONE DEL TRACCIANTE ALL'APICE DELLO STRESS ERGOMETRICO SIA IN QUELLE ACQUISITE IN CONDIZIONI DI BASE NON SI OSSERVANO SIGNIFICATIVE ALTERAZIONI DELLA DISTRIBUZIONE DEL TRACCIANTE IN CORRISPONDENZA DI TUTTE LE PARETI DEL MIOCARDIO VENTRICOLARE DI SINISTRA.
CONCLUSIONI:INDAGINE SCINTIGRAFICA NON SUGGESTIVA PER ISCHEMIA INDUCIBILE DA SFORZO.
La prima cosa che volevo chiedere è questa, perché si parla di BIBDX(destra) e l'esito è :PARETI DEL MIOCARDIO VENTRICOLARE DI "SINISTRA" è giusto ho anno sbagliato a scrivere?
Oggi dopo uno sforzo intenso dove inconsciamente trattenevo il respiro ed al termine di tale sforzo, ho iniziato ad accusare delle aritmie per circa mezzora con giramenti di testa, fiacchezza ed un senso di angoscia per tutta la giornata lavorativa , al medico che ha eseguito la scintigrafia ho chiesto se con esito negativo del esame fatto potessi stare tranquillo per quanto riguarda il mio problema e mi ha risposto che dovrei consultare un aritmologo, il mio medico di famiglia dopo avergli riferito il tutto non pensa sia necessario, a questo punto non so più cosa fare, il mio grande problema che ultimamente mi sta facendo vivere male è che in tutti questi anni non so ancora la gravità del mio disturbo, posso correre o è meglio non fare attività fisica? vi chiedo cortesemente un vostro parere sul da farsi.
Cordiali saluti.
[#1]
Prof. Francesco Vetta Cardiologo, Cardiologo interventista 134 7
Il test ergometrico e la scintigrafia miocardica hanno escluso una ischemia cardiaca inducibile da sforzo. Il disturbo elettrico, che si manifesta alle frequenze cardiache più elevate per poi regredire, va inteso come una parziale zoppia dell'impianto elettrico del suo cuore (mi perdoni l'estrema semplificazione), che sicuramente va controllata nel tempo, ma che non desta preoccupazione alcuna. Per la sua extrasistolia, a giudizio del Curante, potrebbe essere utile un ECG dinamico delle 24-48 h per una miglior determinazione del tipo, numero e complessità delle extrasistoli
Cordiali saluti

Prof. Francesco Vetta
Professore di Cardiologia
Saint Camillus International University of Health and Medical Sciences (UniCamillus)
Rome, Italy

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto per la sua risposta, se mi permette le volevo rubare ancora due sue preziose risposte, secondo il suo parere professionale il manifestarsi di queste aritmie per tanti anni (prima dei 18 anni ho sempre fatto molta attività fisica tra cui nuoto agonistico senza mai accusare alcun disturbo) vanno intese come una patologia imminente futura che potrebbe aggravarsi e destare preoccupazione oppure può essere tra virgolette un fatto totalmente benigno che mi porterò dietro in modo da poterci convivere? Per quanto riguarda l'attività fisica potrei continuare a correre, per la precisione se mentre corro accuso delle aritmie potrei continuare la corsa o sarebbe più salutare smettere?
La ringrazio infinitamente anche in considerazione dell'impatto psicologico positivo della sua precedente risposta.
Cordiali saluti.
[#3]
Prof. Francesco Vetta Cardiologo, Cardiologo interventista 134 7
Ê opportuno valutare il tipo, numero e complessità delle aritmia all'ECG dinamico delle 24 h , prima di dare un giudizio specifico. Dopo questo tipo di esame rimango a disposizione
Cordiali saluti

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