Una sindrome del genere, i medici mi avrebbero informato

Gentili Medici,
Vi chiedo a quali esami dovrei sottopormi per escludere la maggior parte delle cause di morte improvvisa in soggetti con cuore (apparentemente) sano. So che spesso può dipendere da alcune sindromi. Ecco, appunto, quali esami dovrei fare per escludere tali sindromi? Ma la mia domanda è riferite anche ad altre cause diverse da sindromi, di cui ho sentito parlare ma che non conosco bene.
Chiesto questo, vorrei chiedere un' ultima cosa: qualche anno fa ho fatto un paio di Holter e degli elettrocardiogrammi normali, per delle extrasistoli. Ora, so che alcune sindromi (QT lungo, Brugada) possono essere visionate da questi semplici esami (correggetemi se sbaglio). Considerando che la motivazione per cui mi ero sottoposto a tali esami erano altre, è verosimile pensare che se ci fosse stato il sospetto di una sindrome del genere, i Medici mi avrebbero informato (ammesso che sia possibile visionarle da tali semplici esami) ? E cosa mi dite a proposito dei falsi negativi?
Grazie.
Cordialità


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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
I Colleghi che le hanno refertato i vari holter ed ECG le hanno escluso che lei presenti una sindrome del QT lungo od una Brugada.
Una prova da sforzo ed un ecocolordoppler cardiaco comleterebbero il quadro.
Tuttavia tenga presente che, anche a cuore sano, il rischio di morte improvvisa nella popolazione occidentale , ha un'incidenza del 1 su 1000 viventi l'anno.
E queste sono condizioni non sono prevedibili, ad esempio perche' causate da malattie intercorrenti (miocarditi) oppure a farmaci, oppure a squilibri elettrolitici, oppure, ammettiamolo pure, dal caso
Arrivederci
cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dr. Cecchini, la ringrazio per la risposta.
A questo punto Le chiedo quali esami sono sufficienti ad escludere una miodardite (teoricamente una persona potrebbe fare questi esami ogni tot tempo per cercare di scongiurarle o prenderle in tempo, per quanto, credo, rare siano).
La stessa cosa (quali esami) Le chiedo riguardo gli squilibri elettrolitici (che non so cosa siano).
Mi permetto di cercare di dare una spiegazione a quello che Lei chiama "caso", considerandolo ciò che la scienza non ha ancora scoperto. O sbaglio?
La ringrazio nuovamente per la disponibilità.
Cordialmente
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Vede in Italia muoiono circa 10.000 persone l'anno in incidenti stradali, e cio' avviene per caso, se fossero partite 10 secondi prima o dopo non sarebbero decedute. Questo si chiama caso.
Cosi' come una riduzione della potassemia, frequentissimamente NON comporta aritmie letali ma talora puo' portare aritmie letali, e certo non possiamo stare a misurarci la potassemia tutti i giorni. Cosi' come la miocardite ad esempio e' una malattia che decorre per lo piu' asintomatica ed ha decorso benigno in gran parte dei casi, ma in pochi casi puo' scatenare aritmie mortali.
Io eseguo degli esdami oggi anche approfonditi, mi prendo una banale influenza tra 5 giorni e mi viene una miocardite. Questo accade
Tutto qui
La saluto