Cosa ne pensate

Buongiorno,ne sarei grato se mi dareste un opinione su un mio disturbo accusato da qualche anno,sono un ragazzo di 21 anni e dall'eta di 17 che il mio cuore fa un po di "capricci",sono sempre stato un tipo sensibile e ansioso fin da piccolo,ho sempre sofferto di una lieve tachicardia,e da 4 anni vivo un contesto privato non molto piacevole,tutto ciò non ha fatto altro che aumentare il mio stress psico-fisico e ripercuotersi sul cuore aumentando la frequenza cardiaca a riposo (addirittura al mattino dopo colazione arriva a 106 battiti al minuto) accompagnato da un senso di spostatezza e fame d'aria,affiancato da alcuni extrasistoli,la situazione che mi ha fatto preoccupare maggiormente è stato quando facendo uno sforzo fisico ho avvertito una scarica di extrasistoli,cosi ho deciso di effettuare un controllo cardiologico,ho eseguito un ECG ed un eco-cuore,riportando una lieve tachicardia sinusale 102 battiti al minuto a riposo,e dall'eco non è risultato nessun problema apparte un lieve forame ovale che tra l'altro ha anche mia madre,il cardiologo comunque ha preferito approfondire (più che altro per gli extrasistoli sotto sforzo) facendomi eseguire un holter 24 h dove riportava solamente 6 extrasistoli e una prova da sforzo cicloergometrica dove sono partito con una frequenza basale di 96 bm e 135\75 di pressione arrivando a massimo fino e 185 bm e 190 \90 di pressione arteriosa non reggistrando nessun extrasistole ,effettuando tutti questi accertamenti il cardiologo mi ha detto che non ho nessun problema cardiaco e potevo tranquillamente svolgere attività fisica,la domanda che vorrei porre è la seguente: uno stress per determinati avvenimenti prolungato alla mia età potrebbe causare danni al cuore??(dico questo perche avverto spesso un senso di oppressione e tachicardia anche forte) mi scuso per la domanda magari "di poca rilevanza" però mi sento preoccupato,grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Il suo reale problema è l'ansia ed è quella che deve curare e bene senza tergiversare e senza pensare a problemi di altra natura. Certo che a lungo andare lo stress può creare somatizzazioni (ma per sua fortuna il cuore è ancora sano) ed è per questo che le consiglio di rivolgersi ad uno specialista del settore.
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio moltissimo,gia sto seguendo una psicoterapia iniziata da un paio di settimane, e spero comunque anzi devo risolvere il problema,secondo lei anche questi disturbi tipo tachicardia spossatezza fame d'aria possono essere un segnale che il cuore ne stia "soffrendo" ?