Domanda per aritmologi - brugada

Buongiorno a tutti, fortunatamente non scrivo qui da un bel po' ma avrei una domanda da porvi:
Fin da piccola ho un piccolo prolasso mitralico con minimo versamento.. negli ultimi 4 anni circa ho avuto parecchi sintomi fastidiosi, motivo per cui spesso chiedevo qui consulti.. ho avuto episodi di improvvise tachicardie a riposo che non passavano, spessissimo sensazione di sbandamento o svenimento (senza mai arrivare a svenire), senso di debolezza, di cuore che si ferma e questo ultimo mese sono aumentate tantissimo le extrasistole, o aritmie, sento improvvisamente, da ferma o in movimento, colpi fortissimi al cuore. Gli ecg e holter + eco e prove da sforzo fatti non hanno mai rilevato niente di particolare, e gli holter extrasistole asintomatiche quasi sempre sopraventricolari (ma quando avverto i forti colpi al petto e battiti irregolari non ero mai monitorata da holter). So che la sindr. di brugada non sempre si rileva da ecg ma può dare tra i sintomi aritmie o senso di svenimento/debolezza.. non mi risultano morti improvvise in famiglia.. voi mi consigliate di procedere con accertamenti o nulla? Il rischio di arresto cardiaco da brugada in femmina nella 3 decade di età senza mai svenimento (ma solo sensazioni di svenimento) e senza morti in famiglia ma con sporadiche tachicardie e frequenti extrasistoli o irregolarità nel battito, può essere una cosa da prendere in considerazione o da scartare? So che basta una volta.. e non vorrei non venisse dato peso a sintomi invece importanti. Grazie infinite!
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Non vedo perché lei debba avere la sindrome di Brugada.
Ha fatto più esami di un astronauta della NASA.
Lasci perdere internet, dia retta.
Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso