Tachicardia con extrasistole dopo sforzo

Buongiorno, ho 26 anni, peso 120 kg e sono alto 180 cm.
Assumo le seguenti medicine:

- Plaunazide per ipertensione arteriosa insorta a 23 anni.
- Daparox 20 per un disturbo di attacchi di panico insorto a 23 anni, in fase di diminuizione di 1/4 ogni 20 gg.
- Cardioaspirin per iperfibrinogenomia, diagnosticata a 23 anni.

Siccome soffro di rinite allergica, da circa 10 giorni sto assumendo Deflan.

Vi racconto un episodio che è insorto questo pomeriggio, dopo un pasto abbondate.

Dopo essere uscito dalla metropolitana facendo le scale, sono stato colpito da un forte malessere avente i seguenti sintomi.

- Tachicardia
- Papitazioni
- Extrasistolia ripetitiva
- Affanno
- Senso di svenimento

Con un forte senso di paura, mi sono recato al pronto soccorso più vicino per valutare quell'evento, mai avuto in forma così "grave".

Ci tengo a precisare che non è la prima volta che salgo due piani a piedi. Anzi, abitando al quarto piano, faccio spesso le scale a piedi.

Qui il referto:

Esame Obiettivo: Non turgore giugulare, buon ingresso d'aria bilateralmente, MV normotrasmesso su tutto l'ampito, no rumori aggiuntivi; toni cardiaci validi, ritmici, né angor né dispnea; addome trattabile, non dolente spontaneamente a.m. G.S.o alla palpazione in alcun quadrante, non organomegalia; polsi periferici presenti e simmetrici; non edemi declivi, non segni TVP arti inferiori; E.N. negativo, in particolare non segni meningei.

Anamnesi PATOLOGICA PROSSIMA: Riferita tachicardia con extrasistole;

Parametri vitali: P.A.(Max/Min): 140/80 mm/Hg Clino Braccio dx F.C.: 103 bmp Rit. F.R.: 21 a.m. G.S.: 15 SaO2: 21 SPO2: 99

Prestazione: ELETTROCARDIOGRAMMA

Osservazione: Somm 10 gocce Tranquirit

Ecco, questa è la cosa che mi ha particolarmente seccato: il mio malore è stato diagnosticato come u semplice stato d'ansia.

Non ho avuto un attacco di panico, ma si sa, i pazzi sono veramente tali quando negano di esserlo.

Quindi mi hanno dimesso nella più assoluta delusione.

Recandomi dal mio medico di base (cardiologo), che conosce perfettamente la mia storia clinica, mi ha prescritto 1 cpr di LOBIVON, da prenderla al mattino associandola al Plaunazide, da assumere nel primo pomeriggio, e di sospendere il LOBIVON dopo 15 gg o se la frequenza andasse sotto i 60 bpm (generalmente ho una media di 65 bpm.

Inoltre, dopo 15 giorni, mi ha consigliato di sottopormi ad Holter Cardiaco.

In questo momento la mia frequenza cardiaca è di 75 bpm (senza aver ancora assunto il LOBIVON).

Vi chiedo il vostro parere.

Grazie

[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Non mi pare che i suoi sintomi destino particolare preoccupazione.
Il suo peso invece si.
E' un uomo giovane.
Cerchi in tutti i modi di perdere peso.
arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio di cuore, Dott. Cecchini.
Sì, il peso influisce molto. Fortunatamente ho conosciuto Lei che mi ha inculcato l'odio assoluto per il fumo, smettendo di fumare oltre 2 anni fa.
Inoltre voglio farle una domanda: a suo avviso dovrei assumere il Lobivon? Ora ho 70 bpm.

Grazie ancora.
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Se i vslori pressori sono ben controllati con il Plaunazide non vedo motivo di aggiungere un beta bloccante.
Cordialita
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille, Dott. Cecchini.
Il mio curante mi ha aggiunto il Lobivon per le frequenti extrasistole ed episodi di tachicardia, che tuttavia non ho oggi.
La mia pressione questa mattina e´ 115/75 mmHg con 65 bpm.
Tuttavia la mia pressione aumenta durante l´attivitä fisica (anche una semplice passeggiata). Questo naturalmente e´riconducibile al peso.
Quindi, il mio curante me l´ha prescritto e mi ha detto di prenderlo per 15 gg per poi fare un holter.
Tuttavia ho paura di sentirmi male per avere un improvviso calo di pressione ed eccessiva bradicardia.
Anche perché io assumo il Plaunazide alle 20 e il mio curante mi ha consigliato di assumere il Lobivon al mattino.

Cosa mi consiglia?

Grazie
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
È difficile contestare il parere di un collega che ha la possibilità di visitarlo e conoscerlo meglio
Tuttavia la sua tachicardia è legata al peso e pertanto cercare di ridurla con un beta bloccante mi pare discutibile dal momento che proprio la tachicardia è il mezzo attraverso il quale il suo organismo cerca di far fronte alle aumentate richieste quando ad esempio cammina
La saluto
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille, Dott. Cecchini.
E' sempre molto chiaro, diretto, cordiale e altamente competente.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Cecchini,

Torno a disturbarla per avere un suo parere in merito all'orario di assunzione della mia terapia ipertensiva.

Lobivon: 10 del mattino

Plaunazide: 8 di sera

Trova corretta l'impostazione della terapia?

La ringrazio.
[#8]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Il Lobivon va assunto al primo risveglio magari anche alle 5 se si alza per urinare
Questo per la farmacocinetica del nebivololo
Saluti
[#9]
dopo
Utente
Utente
Carissimo Dott. Cecchini, torno a disturbarla per il seguente motivo: assumendo il Lobivon da 5 giorni, la mia PA ha come media 110/65 (spesso è arrivata anche a 100/60), con una frequenza cardiaca di 55 bpm.

Cosa mi suggerisce? Di continuare con la terapia?

Grazie
[#10]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Certamente
La saluto
Rinite

La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.

Leggi tutto