Mixomatosi mitralica e rigurgito, tachicardia.

Salve, vorrei una informazione. qualche tempo fa (3 mesi) ho fatto un eco cardio e un ECG perchè avevo sempre tachicardia. Dalla visita è risultata una mixomatosi mitralica e rigurgico mitralico lieve più una tachicardia da stimolazione simpatica. In questi giorni sto avendo forti dolori al seno sx soprattutto in alto sopra il seno molto a sinistra. inoltre ho sempre tachicardia. fitte sempre stesso punto braccio sx da mesi. Devo specificare che le due condizioni ( mixomatosi e rigurgito) erano lievi alla visita, che ho 25 anni, che in famiglia da parte di mia madre ci sono storie di ictus e mio padre è morto giovane per problemi cardiaci. Facendo una rm encefalo ho scoperto di avere vari focolai gliotici e per escludere ischemie passate inosservate ho fatto proteina C, S, ecodpp TSA. tutto negativo. Aggiungo che sono anemica ( soffro attualmente di anemia sideropenica dovuta a problemi al colon) e ho ferritina a 3, sideremia 39. altri sintomi: lievi giramenti di testa, stanchezza, mal di testa che vanno e vengono, acufene pulsante monolaterale.
Ho spesso sapore di sangue in bocca ma la gastroscopia era negativa ( a parte una piccola ernia iatale).
Credete abbia problemi di tipo cardiaco per i sintomi e tutto il resto? Aggiungo che ho fatto anche rx torace negativi.
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
la "mixomatosi "mitralica se non si accompagna a un prolasso mitralico documentato anche clinicamente è un reperto comune tanto quanto il rigurgito valvolare che lei riporta come "lieve".
In quanto alla tachicardia sinusale, mi pare di capire che la causa individuata nella stimolazione simpatica sia una deduzione sua o del refertante: una scoperta dell'acqua calda.

I dolori descritti verosimilmente non sono di origine cardiaca, ma potrebbe trattarsi di una mastodinia o di un "dolore da nevralgia intercostale".
Mi preoccupa invece la sua storia familiare di ictus e la presenza di leucoencefalopatia multiinfartuale ad appena 25 anni.

E' dunque necessario che lei esegua un approfondito screening genetico per la trombofilia e nell'attesa che si senta con il curante per instaurare una terapia anticoagulante o antiaggregante, onde evitare che possa incorrere in un ictus.

Non capisco da che malattia intestinale sia affetta, che le provoca anemia, e se la stia curando.

Sul versante cardiologico:
è necesario escludere eventuali shunt interatriali e ventricolari, in prima battuta con un Ecocolordoppler con ecocontrasto durante una manovra di Valsalva eventualmente affiancato da un doppler transcranico sempre con ecocontrasto, eseguiti da un ecografista esperto.

Indagini di II livello solo se saranno necessarie.

Programmi anche un Holter ECG/24 h e una prova da sforzo.

A esami conclusi se vuole ci possiamo rientire.

Buona domenica!
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dopo
Utente
Utente
Allora le spiego meglio. Nella mia famiglia ci sono queste situazioni visto che mio zio a 27 anni ebbe un ictus. idem mio nonno e mio padre problemi cardiaci. Io feci una rm encefalo per altre cause, perchè avevo ( e ho ancora ) problemi visivi e quindi hanno voluto scartare cuse demielinizzanti visto che non avevo nulla a livello oculistico. scartate le stesse con visite e controlli successivi dopo 6 mesi ed un anno di rm encefalo e midollo, è rimasto il fatto che avessi questi focolai di gliosi a livello cerebrale ( 3 nella esattezza). Mi hanno fatto fare per questo un ecodoppler tsa, proteina s, proteina c tutto negativo. non ho forame ovale pervio e inoltre hanno concluso che sono piccole cicatrici che forse ho dalla nascita. per quanto riguarda la malattia gastroenterica ho delle pedita ematiche ma con colonscopia negativa, quindi stiamo ancora indagando ma per questo motivo ho ancora anemia microcitica iprocromica (11.0) e ferro basso. In tutti i casi, secondo lei, potrei stare tranqulla su eventuali problemi cardiaci con tutti questi esami effettuati? e del sapore di sangue in bocca e dolore in alto molto sopra al seno sx connesso a stancehzza generale che ne pensa?
ps. le invio il referto della visita cardiologica di 3 mesi fa:
mixomatosi mitralica lieve con pallonamento sistolico e rigurgito di grado lieve emodinamicamente insignificante. valvola del forame non pervia. cuore moderatemente ipercientico. pericardio indenne. tachicardia sinusale da stimolazione simpatica senza turbe di conduzione nè ectopie con recupero da ipertono simatico. normotensione arteriosa. fenomeno di raynauld. nessuna terapia cardiologica.
questo è quanto. lei cosa mi consigliaa?
grazie ancora per la sua disponibilità.
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Signora cara,
che le devo dire?
Tra il pallonamento sistolico lieve, il rigurgito clinicamente insignificante ma non quantificato, la "valvola del forame non pervia", la tachicardia sinusale da stimolazione simpatica senza turbe di conduzione nè ectopie con recupero da ipertono simpatico, il fenomeno di Raynaud, mi chiedo chi sia andata a consultare.

Gli esami da fare per escludere con sicurezza "la valvola del forame pervia" glieli ho consigliati nel precedente consulto.

Dice di essere profondamente anemizzata ma con colonscopia negativa: lo stomaco non è stato preso in considerazione?
Con 3 di ferritina come vuole sentirsi una leonessa?
Ha consultato un odontoiatra per valutare se abbia una gengivite o altra patologia che provochi sanguinamento in bocca?

Sul dolore al seno le ho risposto nel precedente consulto.

Ritiene di non essere trombofilica? Le hanno detto che la gliosi cicatriziale è un reliquato di un trauma da parto? Sono contento per lei.

Resta la familiarità paterna e materna che è incontestabile.

Spero di esserle stato utile, in questa caldissima domenica di luglio.

Carissimi saluti.



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Utente
Utente
Dottore carissimo certamente non voglio andare al di là di quello che può essere un consulto online. non era mia intenzione chiederle una soluzione alla mia situazione ma solo un consulto.
vorrei porle solo alcune domande e poi smetterò di approfittare della sua gentilezza.

Prima di tutto perchè dice '' non so chi abbia consultato''?? pensa che non sia chiaro il referto? pensa che abbia fatto solo supposizioni? il medico in questione sapeva della situazione familiare in quanto conoscente. sapeva anche della gliosi perchè gliel'ho detto ma non gli ha dato molta importanza. In praitica il forame ovale pervio non è escluso con l'eco?

Inoltre vorrei chiederle: no, non ho consultato un dentista ma andrò presto. La gastroscopia era negativa. La colonscopia negativa, la videcapsula studio tenue negativa. quindi tra qualche mese ripeterò l'esame visto che il ferro orale non ha avuto effetto.

Crede che ci sia un collegamento supponibile ( anche a distanza) tra gliosi, sintomi, sapore sangue in bocca, cuore?
L'anemia potrebbe provocare questa tachicardia? in realtà non è molto forte (11) però allo stesso tempo il ferro è basso. Ho anche efettuato eco addome negativo.

gli esami per escludere ventuali trombofilie non sono proteina C, S e ecoDPLL TSA?
Grazie mille
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
E' la prima volta che leggo questo referto: " "valvola del forame non pervia"..... Le valvole cardiache nell'adulto sono la aortica, la polmonare, la mitrale e la tricuspide. A meno che ella non abbia una circolazione di tipo fetale alla sua età!

Le ripeto che deve assolutamente capire perchè e da dove si anemizza: è sicura che non abbia flussi mestruali abbondanti che possano spiegare la situazione?
Certo che l'anemia provoca tachicardia: in gradi estremi anche uno scompenso ad alta gittata.

La pervietà di un forame ovale può spessissimo non vedersi all'ecocardiogramma standard: occorre somministrare l'eco contrasto, effettuare l'esame in Valsalva ed essere abili nell'Individuarlo. Eventualmente ricorrere a un doppler transcranico sempre con ecocontrasto. Gliel'ho già scritto!

C' è uno specifico pannello per valutare la predisposizione trombofilica:
Il fattore V Leiden
la protrombina mutata G20210A che comporta la formazione di una maggiore quantità di protrombina
la resistenza congenita all'azione della proteina C attivata
il deficit di antitrombina
la carenza di proteina C
la carenza di proteina S
il deficit del cofattore eparinico II
l'iperomocisteinemia oltre a test genetici di ultima generazione.

Buona serata.


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Utente
Utente
dottore grazie sempre per la disponibilità. vorrei chiederle ancora un paio di cose. il dottore in questione sapeva dei focolai. c'è una valvola in particolare dove si annida il PFO? inoltre questo forame provoca sintomi come i miei ( tachicardia, dolore dolore spalla sx sopra il seno, braccio sx)?? Poi per quanto riguarda l'anemia sono certa non sia mestruale il problema. ho evidenti perdite di sangue dal colon, nonche sangue occulto fecale superiore a 250. quindi sicuro lo perdo da lì ma la colonscopia è completamente negativa.
soffro anche di pressione alta/bassa e ho spessp dei sensi di svenimento da quando ho l'anemia. Secondo lei quindi la proteina C E LA S noon sono abbastanza per escludere trobofilie??
a parte gli esami fatti ( che la dottoressa non mi farà fare perche dice che ho fatto di tutto e di più negli ultimi mesi, dirà sicuramene che mi sono fissata) lei crede ci sia qualcosa da fare con più urgenza??
grazie.
[#7]
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Utente
Utente
Inoltre una sola info :in assenza di problemi polmonari e gastici lei pensa che il sapore che ho di sangue in bocca ( a parte i denti) può essere di origine cardiaca?
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
No!
Buona giornata!
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Utente
Utente
dottore solo un paio di info e non la disturbo più: un forame ovale pervio o simili condizioni cardaiche o altre alterazione cardiache comportano i miei sintomi? ipoteticamente? inoltre è sempre impossibile che all'eco e ecodopppler standard si vedano pfo??
grazie mille
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Signora,
questa è la decima replica: lei o si fida del mio parere o inoltri un nuovo post e scriva ecluso il Dott Caldarola.
Le ho detto fino alla nausea che senza l'ecocontrasto e una adeguata manovra di Valsalva la maggior parte dei PFO sfuggono.
Le ho detto che a volte è necessario anche il doppler transcranico con ecocontrasto.
In caso di ragionevole dubbio ci sono indagini di II livello come l'ecocardio transesofageo.

La prego di prendere definitivamente atto di queste indicazioni, perchè non sono betatamente sdraiato su un materassino al mare ma sto lavorando.
Buona giornata!
[#11]
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Utente
Utente
mi fido ciecamente de suo parere, lei è molto competente e mi dispiace rubarle tempo ma necessito di sapere almeno una cosa: se aventuali malformazioni cardaiche del genere potrebbero provocare il dolore che ho io allo sterno e al braccio sinistro ( parte superiore braccio, quasi sempre lo stessso posto) nonchè tachicardia come la mia? grazie e scusi
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Signora se si fida di me, rilegga con attenzione tutti i consulti e troverà risposte alle domande che continua a porre.
Saluti.
[#13]
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Utente
Utente
scusi l'insistenza ma non capisco, che pensa dei sintomi?. dolore allo sterno in alto vicino l'ascella sinistra ch si riflette dietro alla spalla, dolore al braccio parte superiore, dolore che si irradia fin su sopra l'orecchio sx. soffro di problemi alla colonna C5-C6. inoltre devo aggiungere che ho sempre le estremità fredde e le unghie delle mani scure.
grazie.
[#14]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Signora i dolori che lei riferisce non sono di pertinenza cardiologica.
Inoltri il consulto in neurologia o in neurochirurgia.
Cordialità
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dopo
Utente
Utente
dottore scusi volevo solo spiegarle bene dove si localiza il dolorr: tra il seno la base del collo, all'esatta metà di queste due parti, a sx. dolore non in punto preciso, ma in quelle zone. mi prende anche la parte superiore del braccio nonchè sopra sul collo fino all'orecchio. inoltre ho la tachicardia e eruttazioni ( lieve mal di stomaco, ma soffro di ernia iatale). dopo questo exsursus che le ho fatto crede comunque che devo spostare in neurologia?
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