Lipotimia e tachicardia

Salve gentili dottori, volevo ricevere un vostro parere sul da farsi in merito ad alcuni problemi che si stanno presentando da novembre a oggi:

- Inizio Novembre: era sera, dopo caffè e sigaretta ero in auto con un amico (non guidavo) e ho avuto alcuni secondi di impossibilità a parlare con probabile calo pressorio, al che ho messo le gambe sul cruscotto ed è rientrato, un paio di giorni successivi ho avuto senso di ubriacatura (come su una barca in mare);

- 12 Dicembre: Mentre stavo colloquiando per lavoro con un collega, dopo aver fatto colazione e dopo un secondo caffè ho avuto un momento di stordimento improvviso quasi a perdere i sensi (forse 10 secondi) con tachicardia, nei giorni successivi ho avuto un forte senso di ubriacatura /stordimento (come fossi su una barca in mare);
- 27 Dicembre - Avevo mangiato tanto a pranzo, vado con la mia ragazza in un centro commerciale, il tempo di scendere dall'auto ed entrare che ho iniziato ad avere senso di debolezza e svenimento imminente, difficoltà di respirazione, arti freddi, tuttavia sono riuscito a "mantenere" per un'oretta dopodiché mi sono recato al pronto soccorso dove mi hanno fatto un elettricg regolare; i giorni successivi ero di nuovo stordito come fossi ubriaco;
- 29 dicembre: mi ero svegliato di mattina presto e per appartire per hong kong (vacanza); mentre guidavo inautostrada, con la mia ragazza, stavo perdendo conoscenza, ero freddo, avevo tachicardia, non riuscivo a respirare; mi sono fermato per paura di perdere il controllo dell'auto e dopo un po' si è calmato mantenendosi un senso di stordimento;
- 30 dicembre: arriviamo ad Hong Kong dopo un viaggio di 15 ore, (7 di fuso orario); dormo 4 ore, mi sveglio, facciamo una passeggiata e dopo 30mins ti devo fermarmi, stesso problema, mi siedo su dei gradini e dopo un po' passa;
- 4 gennaio: è sera, mangiamo in fretta per non far tardi per uno spettacolo, luci soffuse, gente, musica, a un certo punto avverto che qualcosa sta per succedere, cerco di calmarmi, passa...
-ieri sera ero sul divano di casa a vedere un film e dopo cena ho avvertito la sensazione che arriva prima del collasso o quello che è; mi sono messo a letto e ho pensato di andare a dormire.

Siccome questa situazione mi sta creando problemi (ho un bimbo in arrivo, l'ho saputo qualche giorno fa) vorrei trovare una soluzione. Vorrei capire se devo consultare un neurologo (visto che per due anni ho sofferto di emicrania e auree); un cardiologo (visto che ho una differenza di pressione di 20/25mg tra un braccio e l'altro costantemente: 135/85 e 115/75 e colesterolo a 250 con comunque anche il buono molto alto) oppure uno psicologo/psichiatra (attacchi di panico/ansia). Premetto che ho anche un nodulo tiroideo per cui farò ago aspirato a marzo, ernia iatale e diverse allergie e un problemino al rachide cervicale.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
E' possibile che i sintomi che lei riporta siano dovuti ad attacchi di panico, ma sarebbe opportuno che lei eseguisse un Holter cardiaco delle 24 ore ed anche una consulenza neurologica per valutare la opportunita' di una TC encefalo.
Nel frattempo smetta di fumare, perche ' questa abitudine le aumenta sensibilmente la possibilita' di un ictus, di infarto, morte improvvisa nonche', ovviamente, di cancro.
Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore e grazie per la risposta. In realtà ho smesso di fumare dopo il primo episodio, quindi circa tre mesi fa. Seguirò il suo consiglio. Volevo dirle però che a seguito di una cefalea che è durata due anni precedenti a questa sensazione già feci una angio rmn encefalo negativa circa sei mesi fa. Secondo lei è meglio la Tac da questo punto di vista? Grazie.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Se ha gia' eseguito una RM encefalo non vedo allora motivo di eseguire una TC.
Arrivederci

cecchini
[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore. Ho una diagnosi... forame ovale pervio. È compatibile con la sintomatologia? Un'altra domanda, nell'iniettarmi la soluzione salina di contrasto, l'infermiera ha sbagliato e l'ha iniettata sotto pelle (poi mi hanno trovato un'altra vena e l'hanno iniettato correttamente). Stasera ho il punto gonfio e sento il liquido nel braccio che non si è ancora riassorbito, devo preoccuparmi o si riassorbe con un po' più di tempo? Grazie.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Se ha un formae ovale pervio , a seconda delle dimensioni, dovra' provvedere alla chiusura con la tecnica "dell'ombrellino".
Nel frattempo e' consigliabile assumere quotidianamente piccole dosi di aspirina come antiaggregante piastrinico.
Eviti, in attesa dell'intervento, di fare immersioni subacquee (anche se non penso che vada in mare di questi tempi...).
Per cio' che concerne il "fuori vena" si tranquillizzi, e' acqua e sale e si riassorbira' in pochi giorni.
A maggior ragione avendo tale diagnosi e' indispensabile che lei smetta di fumare, dal momento che il fumo aumenta all'gregabilita' paistrinica.


Arrivederci

cecchini
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore e mi perdoni se la disturbo ancora. Mi hanno fissato l'intervento per la chiusura del forame ovale. Siccome sto avendo delle tachicardie (155 battiti al minuto per una durata di 4 minuti al massimo) con scadenza di ogni 10g circa e siccome ad un secondo elettrocardiogramma fattomi al pronto soccorso era apparsa una onda delta, mi domando se, oltre al forame ovale (che non mi pare dia tachicardia) ci possa essere qualcos'altro (una sindrome di wolff parkinson white?). Ho effettuato un holter di cui sono attesa del referto. Nel caso fossero presenti entrambe è possibile risolverle in un'unica operazione?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Scusi io sono bravino ma non ho ancora virtù telepatiche e quindi non vedendo il suo ecg non posso certo dirle il mio parere
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dopo
Utente
Utente
Questo non lo metto in dubbio. Ma la domanda che volevo farle è: il forame ovale pervio può portare tachicardia? E se ci fosse un wolff parkinson white sarebbe controindicato chiudere il forame?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Ad entrambe le domande la risposta è no

Arrivederci
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dopo
Utente
Utente
Buon pomeriggio dottore. La ricontatto per esporle il risultato dell holter che ho effettuato a completamento del percorso. Il responso è: diversi BESV talora ripetitivi (circa 86) e sporadici Bev dimorfi mai precoci, ripetitivi per una coppia monomorfa (grado 3.1 di Lown modificata). Conduzione AV e IVA nella norma. Assenza di variazioni significative a carico del tratto ST. 179 BEV. È un risultato normale o da approfondire? Premetto che durante l holter non ho purtroppo avuto le tachicardie che mi accompagnano saltuariamente da due mesi a questa parte.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
É un holter perfettamente normale
smetta di agitarsi
la saluto

Cecchini
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio. Buon weekend.
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