Lieve rigurgito mistralico e p.a.

Buonasera gent.mi Dottori,
ho 47 anni, da un anno ho avuto una caniotomia per esteso meningioma della clinoide (benigno), intervento del tutto riuscito e senza effetti invalidanti, grazie a Dio e prof. che ha effettuato l'intervento durato circa 10 ore
Durante la lunga degenza in ospedale e dai numerosi accertamenti mi è stato diagnosticato, mediante un e.c.g. un lieve rigurgito mitralico (il medico non lo ha ritenuto importante neppure come segnalazione per l'anestesista).
Oggi a distanza di un anno ho rieffettuato nuovamente un e.c.g. di controllo, questa volta nel Salento, dove vivo (e non a Roma dome operato), il cardiologo ha riscontrato il lieve rigurgito mitralico per il resto tutto nella norma, indicandomi il prox controllo a tra 3 anni circa. Ha anche aggiunto che devo controllare la mia pressione arteriosa che deve preferibilmente non scendere sotto i valori 145-85. Gentilissimi, vorrei evidenziare che non ho mai accusato disturbi in merito, ma dopo l'intervento superato, sono molto sensibile a possibili situazioni patologiche. In buona sostanza, ora ho una gran paura per questo lieve rigurgito e soprattutto dei valori della P.A. indicati dal medico che non sono in linea con la mia media, 120-70 (valori estratti dalla cartella clinica del ricovero).
Per gentilezza potrei avere lumi su come comportarmi e se converrebbe fare ulteriori accertamenti?
Io amo correre con andature lente per 4/5 km, ma il medico mi sconsigliava di non forzare in quanto potrei far peggiorare la situazione.
Perdonatemi se chiedo lumi sul rigurgito e pressione, ma vi seguo con affetto da anni sul presente portale ho tratto molti benefici per altre patologie trattate.
Grazie di nuovo.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Suppongo che il lieve rigurgito sia stato rilevato da un ECO e non da un ECG perche non sarebbe possibile.
detto questo il reperto di lieve insifficienza mitralica é di comunissimo riscontro anche nei cuori piu sani e non vedo pertanto alcun motivo di preoccupazione.
sono invece i valori pressori che se confermati andranno curati con farmaci.
continui a camminare e tolga il sale aggiunto nella dieta.
se i valori dovessero persistere cosi elevati occorrera iniziare una terapia farmacologica

Arrivederci

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent. Dott. Cecchini,
la ringrazio di cuore per la tempestiva risposta.
Dott. in effetti si trattava di eco, perdoni le mie confusioni nelle descrizioni delle mie paure. Anche per la P.A. credo di aver fatto confusione, esaminando la mia cartella clinica questi i miei valori nei vari controlli giornalieri :
115/80
110/75
107/78
110/80
100/70
90/75
120/75
120/70
110/90
120/70
115/65
110/60
125/78
110/70
121/86
quando riferivo del tetto 85/145, il medico che ha effettuato l'eco mi è sembrato di capire che volesse indicare come valore max da raggiungere, tale valore nei controlli di routine non si sono mai riscontrati.
Gentilissimo, spero che dall'elenco sopra non si evincano comunque valori alti.
La ringrazio di cuore per tutto il supporto fornito.
Grazie e buona Domenica.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Sono valori pressori normali
Smetta di angustiarsi

Buona domenica

cecchini
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie tante Dott.!!!