Via accessoria improbabile

Staff medico buonasera,sono preoccupato,ho avuto un episodio di Fa parossistica scatenata da crisi di panico chiaramente vorrei avere un opinione vostra,un ringraziamento cordiale.
Racconto cosa e accaduto:l'altro giorno mentre guidavo dei balordi mi hanno rubato l'auto,sono sempre stato un tipo molto emotivo e anche tachicardico,dopo tale evento mi sono sentito male ero agitatissimo mi sono partite delle extrasistole,mi sono spaventato ,notavo che avevo la frequenza altissima sui 180\190bm per circa 10 minuti e poi il ritmo si e scordinato e avvertivo chiaramente un battito diverso registrato al pronto soccorso come Fa parossistica a 170bm convertita con la flenicanide dopo qualche ora.
Ecocardio nella norma,l'holter rileva un elevata risposta del sistema simpatico,nel senso che mentre avevo l'holter ero in ansia per l'apparecchio e il panico mi ha portato la frequenza a 170bm(ritmo sinusale) e qualche bev 8 a frequenze sui 100\120bm
Esami tiroidei e catecolaminergigi nella norma,il medico mi prescrive bisoprololo 1,25.
Chiedo a voi:un evento stressogeno con panico e frequenza cardiaca mantenuta sui 170\180bm per diverso tempo puo scatenare una FA parossistica o codesta e dovuta soltanto ad una via accessoria che il mio cardiologo esclude in base alla mia anamnesi,voi cosa ne pensate?grazie.
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Dr. Iacopo Ciccarelli Cardiologo 93 3
Gentile utente,
per escludere con sufficiente consapevolezza la presenza di una via anomala all'interno del sistema di conduzione cardiaco sarebbe necessario uno studio elettrofisiologico, che tuttavia visto che si tratta del primo episodio, non mi sentirei di consigliare in prima battuta. Concordo sull'esecuzione della funzionalità tiroidea ed ecocardiogramma che esclude patologie cardiache strutturali; completerei l'iter con un test ergometrico massimale. Cordiali saluti.

Dr. Iacopo Ciccarelli

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore grazie,sono uno studente della facoltà medica e avrei un paio di domande da fare se permette:escludendo una preeccitazione alle ECG,e quindi una via anomala a conduzione anterograda ,so che in questi casi lo studio elettrofisiologico serve a dirimere i dubbi ma nel caso di fibrillazione atriale nel caso di via accessoria anterograda dovrei avere una frequenza ventricolare altissima e segni evidenti sulla ECG durante l aritmia cosa che non e successo nel mio caso,il medico sostiene che al massimo potrebbe trattarsi di un Kent occulto a conduzione retrograda e d'accordo anche lei ?cosa ne pensa? E soprattutto uno stress di questo genere può provocare una Fa parossistica? Gli esami che lei ha citato li ho eseguiti tutti ,risultanti nella norma grazie.
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Dr. Iacopo Ciccarelli Cardiologo 93 3
Sono pienamente d'accordo con quanto le ha già spiegato il Collega. Per quanto riguarda la genesi dell'aritmia, potremmo paragonare il suo evento stressante ad un accendino.
Il parossismo tachiaritmico non si sarebbe verificato se, nelle vicinanze dell'accendino, non si fossero trovati un mucchio di foglie secche e non fosse tirato del vento...in altre parole è stato l'innesco per un substrato aritmogeno fino a quel momento "occulto". Questo ovviamente non la deve spaventare oltremodo, potrebbe anche essere l'unico episodio tachiaritmico di tutta la sua esistenza.
Le faccio tanti auguri, anche per i suoi studi.
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Utente
Utente
Gentile Dottore la ringrazio ancora,se non le creo disturbo vorrei chiederle un ultima cosa:innanzitutto premetto che nel caso di recidiva approfondirò con lo studio elettrofisiologico,l'importante e che la preeccitazione e stata esclusa in quanto in caso di FA sarebbe stato pericoloso,quindi deduco che di pericolosita in caso di recidiva non ce ne sia,poi voglio chiederle:Negli holter da me eseguiti vengono rilevati pochi Bev 3 o 4.nell'ultimo eseguito vengono registrati 9 Bev disfmorfi non precoci tra cui qualcuno quadrigemino secondo il medico cardiologo e un holter normale ,mi sono capitati alcuni episodi 3 o 4 (molto rari) e quindi impossibile registrarli all'holter proprio per la loro rarita di insorgenza , in cui avverto un "subbuglio" di extrasistoli e tachicardia,in quel momento non riesco a capire bene al polso di cosa si tratta,cio che ne sono sicuro e che il tutto ha una durata massimo di 4-5 secondi e premetto che sono episodi che giungono esclusivamente seduto (soffro anche di ernia jatale),le domande sono queste:
-Questa specie di subbuglio di 4-5 secondi potrebbe essere una tachicardia parossistica in base alla poca durata dell evento?in caso contrario cosa pensa che sia?
-Poiche negli holter vengono registrati extrasistoli ventricolari seppur in numero bassisimo,raramente gli holter da me eseguiti registrano un numero superiore di 10 Bev,in base a quel subbuglio avvertito potrebbe trattarsi di un Run ventricolare di pochi secondi?grazie ancora per la disponibilità.
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Dr. Iacopo Ciccarelli Cardiologo 93 3
Caro utente, purtroppo la risposta precisa alla tua domanda può venire solo dalla fortunata combinazione in cui il sintomo venga registrato da ECG o in corso di Holter, difficile quindi fare previsioni! Un saluto
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore,il problema e che se si tratta di un Run ventricolare di qualche secondo e un evento pericoloso...almeno credo.
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Dr. Iacopo Ciccarelli Cardiologo 93 3
A parte il fatto che la brevissima durata dell'aritmia già di per sè dovrebbe indurla ad essere tranquillo...non è possibile distinguere un'extrasistolia ad origine sopraventricolare da una ad origine ventricolare sulla base della sintomatologia soggettiva. Inoltre in un cuore strutturalmente sano è estremamente improbabile riscontrare la presenza di tachicardie ventricolari sostenute (cioè > 30 secondi), per cui può stare tranquillo. Un caro saluto
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Utente
Utente
Non posso far altro che ringraziarla per il tempo dedicato,holter mostra pochi Bev,Ecg nella norma apparte un bbdx incompleto,test da sforzo nella norma anche se a volte mentre ballo(sono un ballerino di salsa cubana )avverto extrasistoli a volte anche ravvicinati sui 120bm e normale?ad alta frequenza non accade mai(sforzi sui 150-160bm)...in attesa la saluto e mi scuso se eventualmente le ho occupato tempo prezioso.Buonaserata.
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Dr. Iacopo Ciccarelli Cardiologo 93 3
Caro utente,
sintomatologia riferita assolutamente normale e compatibile con un cuore sano. Continui a coltivare questa sua passione con tranquillità ed auguri anche per gli studi!

Cordiali saluti
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