Quale esame di controllo dopo stent?

Preg.mi Dottori,

lo scorso 29 agosto ho subito due angioplastiche con stent. Ho effettuato regolarmente la riabilitazione cardiologica e assumo la terapia prescritta.
Ora, dopo quasi 8 mesi, il cardiologo che mi segue mi consiglia una scintigrafia miocardica di controllo.
Ho letto che si sta affermando un nuovo esame diagnostico, meno stressante per il cuore e meno radiottiva: l'angio Tac coronarica.
Sono esami equivalenti?
Ritenete che potrei effettuare quest'ultima per il controllo dei miei stent o resta più indicata la scintigrafia?
In attesa di un Vostro parere,
porgo i miei più cordiali saluti.
[#1]
dopo
Dr. Chiara Lestuzzi Cardiologo 1.5k 64 3
Non sono assolutamente esami equivalenti: l' angioTAC mostra solo le stenosi, la scintigrafia invece valuta la perfusione del ventricolo sotto sforzo (cioè le conseguenze di un' eventuale stenosi). E comunque anche l' angio TAC espone a radiazioni!
L'alternativa alla scintigrafia sarebbe piuttosto un ecocardiogramma da stress (sempre che nel suo caso sia tecnicamente possibile, cioè che il cuore sia adeguatamente visualizzabile all' eco) oppure un test da sforzo normale.
Chieda al cardiologo perché ritiene necessaria proprio una scintigrafia e non un esame senza radiazioni.

Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2022
Ex utente
La ringrazio dott.ssa Lestuzzi per la solerte e, come sempre, puntuale risposta. La motivazione per cui il mio cardiologo opta per la scintigrafia può risiedere nel fatto che all'eco è visibile un ispessimento dell' aorta?
Scusi se le pongo questo nuovo quesito ma sono un pò preoccupato, visto che da più parti sento che il controllo degli stent viene effettuato con un test da sforzo.
Grazie ancora e buona domenica.
[#3]
Dr. Chiara Lestuzzi Cardiologo 1.5k 64 3
Non credo.
L' unico motivo per cui ha senso chiedere una scintigrafia da sforzo è che non ci siano altri modi per valutare un' eventuale ischemia silente (cioè senza dolore). Per esempio se l' ECG ha delle alterazioni di base che rendono impossibile la valutazione di variazioni sotto sforzo. Ma la spiegazione la può dare solo il cardiologo che ha prescritto l' esame.
[#4]
dopo
Attivo dal 2013 al 2022
Ex utente
Grazie ancora.