Takiaritmia sv ad elevata r.v.m.

Salve, Ringraziando per la Vs disponibilita' espongo il mio problema;....dopo una f.a . trattata con propafenone nel "2003", mi viene diagnosticato "sindrome di brugada slatentizzata" confermata poi da esame elettrofisiologico ma sempre slatentizzata mediante introduzione di flecainide. esame d.n.a. negativo. nessun farmaco e nessun provvedimento neppure da istituto Maugeri di Pavia recatomi per la loro Specializzazione nel campo. di seguito negli anni a seguire ho subito altre 3 f.a. oltre a casi (4) totali di tachicardia s.v. in 13 anni complessivi,senza mai essere trattato con farmaci o cure. improvvisamente nell'ultimo ricovero subito in maggio 2016 con diagnosi di tachiaritmia s.v. ad elevata r.v.m. cardiovertita con DC shoch 200j e sottoposto nuovamente ad esame elettrofisiologico mi si scrive : TPSV con rapporto AV 1.1 inducibile allo studio (verosimile via anomala tipo Mahaim) ....vengo dimesso con una vasta gamma di farmaci mai dati nelle tante altre volte nei 13 anni trascorsi dal primo episodio;,pradaxa,congestor,cordarone 200 una compressa al gg. iL MIO rammarico e preoccupazione riguarda appunto il cordarone,Ritenete opportuno il suo utilizzo nel mio caso???? ...visto che prendo anche cardicor 1,25 Vi sembra opportuno tale terapia ???? con sindrome di brugada anche se slatentizzata è corretto usare questi farmaci antiaritmici ???? grazie e buon lavoro.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Per la sindrome di Brugada lei non deve assumere antiaritmici di classe 1C (come Flecainide e Propafenone)... Per l'FA sinceramente se è possibile (e questo lo stabilisce un aritmologo)e vista la sua età, le consiglierei di eseguire un'ablazione transcatetere con RF per tentare di guarire, tantopiù che il cordarone è l'unico farmaco che può fare ed è gravato da tanti effetti collaterali che potrebbero nel tempo richiederne la sospensione.
Le consiglio la lettura dell'art. https://www.medicitalia.it/minforma/cardiologia/1556-terapia-curativa-della-fibrillazione-atriale-info-per-paziente-e-medico.html.
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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Utente
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Grazie e buon lavoro.
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Utente
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Grazie ,....prendero' in seria considerazione l'ablazione,ma nel frattempo dovro' usare fino ad ev appuntamento il cordarone datomi in terapia,lo uso da due mesi poco piu',ma ho serie difficolta' o fastidio soprattutto salendo le scale (due rampe) con risentimento di affaticamento e senso di freno ,fermandomi passa tutto,.....è normale ??? potrei ridurre la dose da 200 a 100 MG ???? GRAZIE.GENTILISSIMO.