Oppressione al petto e dolori a spalla e braccio

Buonasera dottore...
Ho scritto già un paio di mesi fa per il medesimo problema...
Ahimè andiamo peggiorando...
In pratica soffro di un fastidio al petto ( quotidianamente o quasi )...
Una speciè di oppressione o pesantezza CENTRO-SINISTRA...
In piú di doloretti al braccio non bene localizzati e alla spalla...
Di recente mi capita che avvolte si indolenzisce la mascella o mandibola o mi vengono dei piccoli dolori...
Oramai ci convivo da 5 mesi con questo sintomi e non so piú cosa fare...
Ho effettuato piú di 5 elettrocardiogrammi da marzo a giugno tutto nella norma ( apparte lieve tachicardia sinusale )
2 ecocardiogramma con esito negativo ( il primo ad aprile ed il secondo a giugno )...
Test da sforzo a luglio durato pochissimo per innalzamento di valori pressorio ( durato meno di 2 minuti )...
Ma negativo per ischemia 29.000 dp.
In piú 3 prelievi per vedere la troponina tutto nella norma.
Inoltre ho fatto una tac al torace dove mi hanno trovato un nodulo rivelatosi cicatrice bronchiale.

Insomma ho fatto tutti questi test non so più cosa fare...
Sto soffrendo mi creda.

Sono abbastanza tranquillo ma questa situazione mi sta stressando molto visto che non sto riuscendo a capire cosa mi succede.

crede c'entri il cuore???
Sarebbero opportune ulteriori visite???



Poi da diversi giorni mi sto ponendo una domanda visto che mia zia ne soffre...

Potrebbe essere la sindrome di tako tsubo???

Grazie per la risposta anticipatamente.
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Guardi,
lei non ha bisogno di ulteriori esami nè di ulteriori visite.
Anzi, mi correggo, lei ha bisogno di una sola visita: quella psichiatrica , presso uno specialista serio che possa risolvere la sua cardio - patofobia patologica.

"Ho effettuato piú di 5 elettrocardiogrammi da marzo a giugno tutto nella norma ( apparte lieve tachicardia sinusale )
2 ecocardiogramma con esito negativo ( il primo ad aprile ed il secondo a giugno )...
Test da sforzo a luglio durato pochissimo per innalzamento di valori pressorio ( durato meno di 2 minuti )...
Ma negativo per ischemia 29.000 dp.
In piú 3 prelievi per vedere la troponina tutto nella norma.
Inoltre ho fatto una tac al torace dove mi hanno trovato un nodulo rivelatosi cicatrice bronchiale."
E poi aggiunge:
"Sono abbastanza tranquillo ma questa situazione mi sta stressando molto visto che non sto riuscendo a capire cosa mi succede".
Succede che deve assumere farmaci per il suo disturbo psichico e non per il cuore.
Ha pensato a quanto ha irradiato la sua tiroide tra TC del torace e la RX del rachide cervico - dorsale?
Quando sarebbe bastata la visita accurata di un bravo Fisiatra?
Ma lei non teme un K tiroideo lei ha la fissazione del cuore! Questa è patologia meritevole di cura.
Stia a sentire, vada dallo psichiatra con solerzia. Così gli potrà parlare di chi le ha infranto il cuore, come a sua zia....
Saluti,
Dr. Vincenzo Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Caro dottore la ringrazio della risposta...
Inizio con dirle che la tac al torace era necessaria e l'rx cervicale e stata prescritta dal mio medico curante...io non ne conoscevo i rischi sinceramente...
Lei ha sicuramente ragione quando mi dice che è una "fobia"...
Mi scusi ma ci mancherebbe....
La sfido a trovare una persona che soffre di un problema del genere da diversi mesi a ignorare il suo corpo...
Se la mia è una fobia come dice lei è nata dal fatto che ci sono questo sintomi...
Le assicuro che ci sono davvero e non me li sto inventando...
Se no non sarei qua a chiedere consulti e spendere soldi per le visite. Non crede.
Comunque sto facendo una terapia in cura presso un neuropsichiatra.
Che non reputa questi sintomi di pertinenza psicologica. Sto curando invece lo stress che mi provoca.

Dottore quello che le chiedevo io e che se questi fastidi magari possono essere provocati da qualcosa che dalle visite effettuare non era rilevabile...

Ad esempio un arteria o vena otturata o problemi alle coronarie...
Sarebbe possibile ???

La ringrazio anticipatamente della risposta.
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Lei non deve essere curato dal Neuropsichiatra, lei ha bisogno dello Psichiatra.
La Neuropsichiatria che è meglio definire Neurologia si occupa dei problemi organici del sistema nervoso.
La Psichiatria dei problemi derivanti da una cattiva integrazione dei neurotrasmettitori a livello cerebrale, che controllano i nostri stati d'animo.
Un Neuropsichiatra serio, valutata la insussistenza di danno neurologico non si dovrebbe improvvisare Psichiatra: siamo nel 2016! SONO DUE BRANCHE DISTINTE!
Nessuno le nega che lei abbia i dolori che riferisce, ma un eccellente Cardiologo di questo sito le ha già detto che non sono dolori che provengono dal cuore e io controfirmo convintamente la sua diagnosi.
Poi
"Il Neuropsiciatra......che non reputa questi sintomi di pertinenza psicologica. Sto curando invece lo stress che mi provoca."
Mi spiega l'arcano di questa affermazione?
Inoltre:
"Ad esempio un arteria o vena otturata o problemi alle coronarie...
Sarebbe possibile ???"
Questa affermazione non è espressione di un DOC (disturbo ossessivo compulsivo)?
E per inciso le ricordo che le coronarie sono arterie e non vene e si occludono per trombosi non si otturano come un sifone di un lavandino.
Poi vuole la sicurezza che non ci siano vene otturate, come dice lei?
Faccia una coronarografia e avrà questa certezza. La potrà aggiungere alle altre lastre in suo possesso.
La saluto,
Dott. Caldarola.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Caro dottor.caldarola...
La ringrazio per il consulto...
Cmq le assicuro che il neuropsichiatra in questione e il top nel suo campo...
Parla il suo curriculum e le decine di migliaia di pazienti guariti che ha avuto in passato...
Poi lavora a stretto contatto ( collaborazione ) con uno psicologo ( nello stesso studio )...

Cmq tornando a noi...
Lei nn ritiene necessario la coronarografia???

E in caso fosse coinvolta un arteria o vena i o sintomi coincidono???...

Grazie per la risposta non la disturbero piú.
[#5]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Non non coincidono.
Buonasera.
Dott. Caldarola.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore...
Le volevo aggiornare su fatti recenti...
Ieri sono stato in ps per via dei sintomi che le ho descritto ovvero "peso al centro del petto irradiato a sx + braccio con piccole sudorazioni a intervalli di 1 ora"...

Mi hanno dato codice giallo...
Eseguito subito test:
Pressione: 120/80
Frequenza respiratoria 12
Saturazione 02 99%
Ecg ( nella norma tranne che per 120 bpm )
Poi esami del sangue tutti negativi:
Troponina siero 1
Azotemia
Glicemia
Creatinina
Potassio
Sodio

Trattamento con flebo di aspirina se nn sbaglio e toradol ( inutili il peso è durato e persiste ancora oggi )...

In pratica sono stato dimesso con il consiglio di eseguire nuovamente il test da sforzo...
Per che in quello effettuato a luglio ( solo 2 minuti di tappetino ) il cuore non era portato a massimo sforzo...
E quindi nn era pienamente attendibile per escludere interessamento ischemico...
Inoltre la dott.essa del ps non ha escluso problemi a carico del cuore perché appena entrato nelle stanza della visita mi ha fatto capire in parole povere che si poteva trattare di "principio d'infarto"....
Infatti dopo svolto l'ecg ha detto "Non c'è nulla ...per il momento"

Lei è d'accordo sul fatto del test da sforzo???

E secondo lei siccome i dolori sono peggiorato a giorno a questa parte potrebbe trattarsi di un inizio di qualcosa che è troppo presto per essere rilevata da specifici esami???

Inoltre dottore leggendo il nostro consulto ho notato che ho dimenticato di dirle che insieme ai sintomi già elencati sento

DOLORE ALLA DIGITO-PRESSIONE DEL TORACE E SPALLA...
Può far pensare a qualcosa???


Detto questo mi hanno segnato degli antidolorifici ( che nn prenderó perché non sono compatibili con la cura neuropsichiatrica che sto effettuando ).

scusi il disturbo ma la volevo informare...
E avere ulteriore parere da lei.
La prego di porre attenzione alle domande e rispondere in maniera esaustiva.
Grazie per la disponibilità


[#7]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Il protocollo con cui è stato gestito in PS non coincide con le preoccupazioni sue e quelle presunte della collega.
Se si fosse pensato a un principio di infarto avrebbero dovuto trattenerla e fare gli enzimi di necrosi al tempo zero e dopo sei ore. E' chiaro che se lei riferisce un test da sforzo non massimale chiunque la inviterebbe a ripeterlo per non essere tacciato di negligenza.
Torno a dirle che se il dolore al petto e alla spalla si accentua alla digito pressione NON è un dolore di origine cardiaca.
Comunque certamente al PS le hanno rilasciato un referto.
Lo copi così parliamo di cose concrete e non delle sue supposizioni.
I suoi dolori deve sottoporli a un fisiatra.
La sua psiche ad uno Psichiatra e non ad un neurologo che, come dice lei può avere quintali di pubblicazioni e km di curriculum ma si occupa di altro. A maggior ragione se e'un professionista Top come lei dice.
Buona giornata.
Dott. Caldarola.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta come sempre e stato preciso ed esaustivo...

Per quanto riguarda il referto ospedaliero apparte quello che le ho detto sugli esami effettuati ce scritto ben poco...
Diagnosi finale: dolore toracico cronico.

Tutto ció che le ho scritto sul principio ecc...e stato un discorso verbale tra me e la dottoressa.

Guardi dottore io vorrei farle vedere il test da sforzo che ho effettuato in modo che lei mi dia un suo parere...nel senso se può bastare a fare una precisa diagnosi quel poco fatto...nn so se mi sono spiegato bene...
Ma nn so come fare in questa sede, siccome sono 6 fogli scritti a tracciati.
Non so come esporlo...

Cmq in caso fossero dolori osseo-muscolari e al fisiatra che devo affidarmi ???
[#9]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Come vede lei distorce le cose perchè crede di mettere nella manica chi la legge.
Solo che 20 anni di esperienza costituiscono uno scudo resistente.
Lei è stato dimesso con la diagnosi di Dolore Toracico Cronico, il che significa che non vi è il minimo accenno alla possibilità che lo stesso sia cardiogeno.
In quanto ai discorsi privati tra lei e la Collega, mi scusi ma in tutta franchezza non fanno testo: io mi baso su quello che c'è scritto e se veramente c'è scritta quella diagnosi deve convincersi di curare la psiche e non il cuore che è sano.
Poichè sono dolori di origine verosimilmente muscolo - tendinea, è all'ortopedico o al fisiatra che si deve rivolgere.
Infine, per oggi, se i valori del suo peso sono quelli del suo account, pensi a perdere peso che è un fattore di rischio cardiovascolare e di riduzione della qualità della vita.
E si perde peso solo non mangiando più del necessario.
Se poi vi sono degli errori di digitazione li corregga.
Buon sabato,
Dott. Caldarola.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Non capisco perché mi accusa di "distorcere"...
Io ho chiesto un consulto in tutta tranquillità e trovo solo ostilitá sia da parte sua che del suo collega in precedenza un mese e mezzo fa...
Voi siete dei professionisti e come tali vi rispetto ma avvolte siete voi a non rispettare la gente che vi chiede consulto se lo lasci dire...
Non voglio farle la morale ma se lei si iscrive a questo sito e offre consulti alla gente lo faccia con la massima serenitá e senza mettere in dubbio niente...le ho anche offerto di farle vedere il test in privato... qui nessuno e "fesso" come si dice dalle mie parti e di certo non mi faccio trattare così.
Vengo accusato di dire menzogne senza un briciolo di scrupolo...
Se volevo prendere in giro qualcuno di certo non venivo a disturbare su medicitalia...
Addirittura mi viene chiesto di modificare eventuali errori di grammatica..
Ma per piacere...

Faccia finta che non le ho detto niente

Detto questo arrivederci e buone cose.
[#11]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Guardi le è stato chiesto di modificare eventuali errori nell'inserimento del peso nell'account.
Dove lei legga la parola "errori di grammatica" francamente è un altro mistero!!!!
Con questo la saluto,
Dott. Caldarola.

"se i valori del suo peso sono quelli del suo account, pensi a perdere peso..........Se poi vi sono degli errori di digitazione li corregga."

"Inoltre la dott.essa del ps non ha escluso problemi a carico del cuore perché appena entrato nelle stanza della visita mi ha fatto capire in parole povere che si poteva trattare di "principio d'infarto"....
Infatti dopo svolto l'ecg ha detto "Non c'è nulla ...per il momento"
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