Tachicardia sollevamento pesi

Salve
Scrivo riguardo un problema che mi sta perseguitando da due mesi circa. Premetto che svolgo attività fisica da anni e da circa un anno ho iniziato bodybuilding. Mai avuto alcun problema, ma nelle ultime settimane ho iniziato ad accusare una forte stanchezza durante l'allenamento accompagnata da tachicardia (molto fastidiosa) subito dopo aver terminato un esercizio con i pesi. Il problema invece stranamente sembra non esserci quando pratico attività aerobica. Ho deciso così di fermarmi per circa due settimane ipotizzando un probabile sovrallenamento, ma tornato in palestra il problema si è ripresentato: non appena faccio esercizi abbastanza pesanti, avverto questa tachicardia che non mi permette di continuare l'allenamento. Dopo circa 10 minuti tutto passa e resto con una leggera debolezza generale. Aggiungo che spesso soffro di emicrania frequentemente che si accentua nei periodi in cui sono più "sotto allenamento" . Non ho mai sofferto di attacchi di panico o ansia , nè sto passando un periodo particolarmente stressante. Non fumo e bevo raramente alcolici. Ultimo ECG 2 anni fa.
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Dunque,
lei fa lo sport più dannoso per il cuore più sano, e non ha neppure l'avvedutezza di eseguire annualmente un Ecocardiogramma color doppler ed una prova da sforzo massimale al cicloergometro o al tapis roulant?
Abbia tutti i miei complimenti!
Lei fa lavorare il cuore su alte curve pressione volume, lo induce a sviluppare ipertrofia del ventricolo sn, che è una Patologia ( che aumenta sensibilmente il rischio di morte improvvisa aritmica) e si basa su un ECG basale di 2 anni fa?!
E poi si meraviglia che quando fa attività aerobica e non isometrica si sente meno stanco!
Farebbe con la sua macchina 1500 Km a 3000 giri in terza o in seconda?
beh lo sta facendo con il suo cuore!
Beninteso il cuore è suo e la salute anche, quindi faccia come vuole!
Se preferisce una bella carrozzeria con il motore fuso problemi suoi.
Ha posto un quesito e la risposta gliela ho fornita.
Vada a visita da un cardiologo AVVEDUTO e vedrà che anche "dal vivo" avrà le stesse risposte.
Programmi anche un Holter EGC/24h parlandone con il suo curante.
Altro che sovrallenamento!
Arrivederci,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2019
Ex utente
Salve, la ringrazio per la risposta. Capisco il suo rimprovero, sono stato imprudente e per questo mi sto già muovendo per eseguire gli esami da lei consigliati. In mattinata ho eseguito un ECG e il medico ha detto tutto nella norma. Lo posto qui. https://postimg.org/image/veqqa28d1/
Lunedì provvederò subito ad eseguire l'ecg sotto sforzo.
Cordiali saluti
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Senta forse non mi sono spiegato.
Allora cerco di farle capire.
Lei sta pratica uno "sport" che è tutto o per la gran parte basato su esercizi isometrici, che devono farle gonfiare i muscoli al massimo livello raggiungibile.
Ora, premesso che lei è libero di fare quello che vuole, io da medico le devo dire che gli sport isometrici sono quelli che i cardiologi SERI sconsigliano con maggiore insistenza e tra questi la PESISTICA è un vero veleno per il suo cuore!
Se non l'ha adesso è sicuro che lei svilupperà degli adattamenti cardiaci che consisteranno in un aumento del diametro di parete e del volume della parte sinistra del cuore, cioè una ipertrofia ventricolare sn e del setto interventricolare. In poche parole lei farà fare al suo cuore la stessa fine che faranno i suoi muscoli scheletrici.
Svilupperà il "Cuore d'Atleta" che non è altro che un adattamento patologico del muscolo che la tiene in vita.
Ciò comporta, indipendentemente dagli esami che potà fare, un aumento del rischio di morte aritmica (che solo in Italia colpisce 7000 persone all'anno, 200 al giorno e una ogni 7 - 8 min) e che è imprevedibile con qualunque esame.
Crede che Morosini e compagni di sventura fossero seguiti da Cardiologi deficienti? Come vede sono morti lo stesso e la causa è da ricercare nell'adattamento del cuore allo sport agonistico.
Il suo poi non è uno sport: è una variante dell'esibizionismo.
Quando a 50 anni le sue masse muscolari si afflosceranno accadrà lo stesso per il cuore: con spessore parietale aumentato, eventuale incontinenza valvolare per dilatazione dell'anulus mitralico, perdita di elasticità che noi chiamiamo "compliance" lei si troverà a gestire un fisico sfatto e un cuore scompensato e verosimilmente ischemico.
Ribadendole che lei può fare quello che vuole, il mio Giuramento di Ippocrate mi obbliga a dissuaderla dal continuare questo Body Buylding, e a consigliarle attività fisica che fa bene al cuore e al fisico: il movimento.
Tenga conto che il suo personal training la spingerà ad ottenere risultati sempre "migliori" come si fa quando si sperona un cavallo da corsa.
E spero che si fermi a questo.... Intelligenti pauca!!!
E chi è un personal training? Un perfetto ignorante che non conosce nulla di fisiopatologia cardiaca e che ha interesse solo a spillarle soldi.
Io ho concluso. Lei ci rifletta e poi faccia come le pare.

Cordialità,
Dott. Caldarola.

L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.

Leggi tutto