Chi ha ragione ?

Buonasera ,mi ritrovo in uno stato un po' confusionario non piacevole gradirei un parere di uno specialista affinché possa stare più tranquillo :in un holter mi è stata riscontrata una tachicardia a 170 bm ,non si riusciva a capire se sinusale (probabile perché sono un tipo ansioso )o parossistica ,il mio cardiologo per dirimere questo dubbio dato che nell holter non si capiva bene ,ha provveduto a mandarmi in una clinica ad eseguire uno studio elettrofisiologico risultato negativo per induzione ad aritmie ,bene fin qui tutto apposto ,ritornando dal mio cardiologo l altro giorno mi ha riferito che voleva farmi anche dei potenziali cardiaci in quanto avevo un bbdx incompleto ,poiché io avevo fatto "amicizia"con il cardiologo che mi ha eseguito il sef in clinica ci siamo scambiati i numeri e l ho chiamato per avere appunto un chiarimento su questi potenziali ,lui stesso afferma che sono inutili in quanto durante lo studio ha misurato un intervallo (si chiama H-V) che misurava i tempi di conduzione ventricolare direttamente con il catetere è il mio parametro era 40(35-50)mi ha anche sottolineato sul foglio ,adesso chiedo a voi ,i potenziali cardiaci sono anche misurabili magari anche più accuratamente durante lo studio elettrofisiologico con questo parametro ?sembra che al mio cardiologo piace mandarmi al manicomio scusate per il termine .