Tachicardia frequente notturna

Salve,
mi chiamo Claudia e ho 37 anni.
Da qualche tempo, più precisamente dal 05.01.09, si sta ripresentando con la cadenza di una - due volte alla settimana una tachicardia notturna, associata anche a tremori agli arti inferiori, improvviso calo di temperatura alle estremità e difficoltà a respirare bene. Può dipendere dalla tiroide?
Ho avuto un episodio simile cinque anni e mezzo fa e dalle analisi, fatte anche con l'holter, risultò un'extrasistole dipendente dalla tiroide. Visitata dall'endocrinologo, mi fu detto che la tiroide si era ingrossata, ma i valori del sangue erano normali.
Questa volta, invece, ho rifatto le analisi; ecco i valori tiroidei emersi il 14.01.09:
TSH 2,300 (0,30 - 3,60)
FT3 3,24 (2,20 - 4,20)
FT4 1,19 (0,80 - 1,70)
Anticorpi Ab Tg Antitreoglob. 494,30 (0 - 30)
Pare che i valori degli anticorpi siano fuori dalla norma.
Ho prenotato la visita dall'endocrinologo; nel frattempo, data la frequenza con cui ricorrono le tachicardie, posso rivolgermi ad un cardiologo o quest'ultimo deve necessariamente aspettare il responso dell'endocrinologo?
Grazie
Cordiali saluti,
Claudia
[#1]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile sig.ra Claudia,
sebbene utile la consulenza endocrinologica, ciò non toglie che la visita cardiologica possa avvenire indipendentemente da quest'ultima, dall'altra parte in genere le cure tiroidee e quelle cardiologiche si completano a vicenda più che escludersi l'un con l'altra.
Cordialmente,

Dr. Vincenzo MARTINO

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentile dott. Martino,
La ringrazio molto per la sua pronta ed esauriente risposta; ho prenotato anche la visita cardiologica, oltre a quella endocrinologica.
Grazie ancora,
Claudia
[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentile dott. Martino,
nel ringraziarLa per la Sua pronta ed esauriente risposta, Le comunico che ho prenotato la visita cardiologica,oltre a quella endocrinologica.
Grazie ancora!
Cordiali saluti,
Claudia Scicutella