Intestino e costole

Salve!
Circa 4,5mesi fà penso in seguito ad una forte tosse,ho avuto dolori fortissimi alle costole,tanto da dover restare ferma a casa x molto tempo.Dopo varie medicine provate sono dovuta passare x forza alle punture(3 confezioni)più il calcio.(per altro vorrei sapere se è possibile: è normale che dopo 4 mesi il musolo di lato al sedere dove ho fatto minima pate delle puntire xchè mi faceva troppo male,mi faccia ancora male? Non posso correre,saltare ne tanto meno riceverci piccoli colpettini è come se frizzasse).Nel frattempo cmq ho iniziato ad avere dolori intestinali.Ho fatto rx ed ecografia,ma nulla a parte un pò di meteorismo!
A distanza di 4 mesi presento ancora fastidio alle costole e quando più quando meno dolori all'intestino persistenti.
Ho notato che quando aumenta il dolore alle costole aumenta anche quello all'intestino e in particolar modo a qualunque cosa ci sia immediatamente sotto le costole(l'ultima delle rigide x l'esattezza).In quella zona diventa un dolore generale.
Le parti a cui mi riferisco sono tutte nella parte sinistra.
Premetto che quando vado in bagno non sento fastidio se ci vado almeno una volta al giorno,ma se se un giorno o due non ci vado,prima ri andare avverto dolori fortissimi alla parte bassa dellìintestino preceduta da molta aria accompagnata da dolori.
A volte mentre cammino sento la parte inferiore dell'intestino come se sballonzolasse,ma non sempre,solo quando è un pò più sensibile forse...
Se potessi avere qualche consiglio ne sarei davvero felice!
Grazie!
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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signora
non credo che i sintomi elencati siano necessariamente correlati. Potrebbe trattarsi infatti di una contrattura muscolare sottocostale nel primo caso, di un piccola raccolta ematica intraglutea conseguente alla terapia iniettiva nel secondo caso e di una colite spsastica nel terzo caso. Tuttavia non è possibile formulare ipotesi senza poi avere la conferma diagnostica con una visita medica. Le consiglio pertanto di rivolgersi al suo medico curante per un parere clinico dopo una visita.

Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile