Punta di ernia inguinale problemi

Salve,
Sono una ragazza di 26 anni e vi scrivo in seguito a un problema che saltuariamente si verifica con un dolore abbastanza forte nella zona inguinale destra.
Ho fatto una visita da un chirurgo qualche anno fa che effettivamente ha riscontrato una piccola ernia e mi ha detto che se non dava particolari problemi potevo stare tranquilla ma se peggiorava potevo scegliere di operarmi.
Ora, ieri è successo un episodio che talvolta capita (di rado) e non so se sia riconducibile appunto all'ernia. Ovvero sento dolore in quella zona, e nel giro di poche ore aumenta talmente tanto che non riesco più ne a star in piedi, ne seduta ed anche stesa (anche se meno) lo sento abbastanza intensamente.
Questo mi costringe a non potermi muovere nell'attesa che cali un pò.
Sembra che bere acqua lo attenui e intorno alla zona che sembra infiammata sento diffondere questo dolore.
Ieri sembrava anche che non riuscissi a espellere aria.
Ricordo che anche quando ero piccola, sette anni circa, mi è successo qualche volta di avere questi episodi ed anche andando al pronto soccorso addirittura non sentivano l'ernia che invece qualche anno fa mi hanno ritrovato.
Oggi va meglio e ho cercato di mangiare poco per evitare altri problemi.
Ora vorrei capire se questo appunto è un dolore dato da quest'ultima o da qualche altra cosa, un consiglio. e se si trattasse di dolore associato all'ernia può essere che ieri sera si sia strozzata?
Grazie anticipatamente
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Puo' dipendere dall'ernia che tuttavia e' improbabile sia strozzata.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
Gentile Utente.
A distanza si possono fare solo delle supposizioni.
L' impegno di un ansa intestinale può produrre dolore nella sede erniaria. L 'impegno, può anche creare una difficoltà nella progressione del contenuto intestinale, fino ad una vera occlusione intestinale; ma, se realmente questo si è verificato nel suo caso, poteva essere accertato solo con una visita diretta e con un eventuale radiografia addominale.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com