Lesione nervo ulnare e conseguente infezione nervo radiale

Buonasera, a giugno del 2012 sono stata morsicata dal cane (90kg) al polso. Ho subito un primo intervento per neurolisi del ulnare il 28/06, sembrava avesse avuto successo ma dopo 10 giorni si è riaperto il mignolo e son comparsi dolori al gomito.Il 19/07 sono stata rioperata e nel polso vi era la stessa situazione prima del primo intervento e il nervo radiale era stato colpito da infezione, salita successivamente fino alla spalla, è stato anche posizionato del gel jaluronico per rallentare la cicatrizzazione.Fatto fisioterapia e un emg di controllo era tutto ok.Ora da un mese mi è comparso dapprima un dolore alla porzione interna del gomito, poi al polso (lato ulnare) e si sono riaperti mignolo e anulare. Ho fatto un ecografia dei nervi che segnala possibilità di aderenze in prossimità del nervo ulnare con compressione dell'arteria e mi è stata prescritta una risonanza, accennando già l'eventuale prossimo intervento. E' possibile che non vi siano alternative agli interventi che poi continuano a crearmi aderenze? Che cosa può portare alle continue aderenze? premettendo anche che le cicatrici han formato dei cheloidi..grazie per l'aiuto!
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Le chiedo alcune precisazioni.
La ferita del morso e'stata suturata? La revisione del n.ulnare e'stata eseguita a quale distanza dall' evento e la ferita come e'stata trattata? Le ferite di revisione sono state suturate subito o in piu'tempi?
E'stato eseguito un ecodoppler dei vasi?
Puo'riportare per intero il referto dell' EMG?
Grazie
Dr.A. Valassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante

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dopo
Utente
Utente
Certo, grazie dunque:
Il morso è avvenuto il 15/06/12 non è stata suturata solo dinsinfettata e ho fatto subito cura antibiotica.
L'intervento è avvenuto il 28/06 l'atto operat riporta: incisione cutanea apertura del canale di guyon si reperta la lesione in continuità del nervo ulnare con grave sindrome aderenziale, decompres nervosa, neurolisi,lisi aderenze, acido ialuronico in loco, sutura.
Idem il secondo intervento avvenuto il 19/07 con in più grave sindrome aderenz che ingloba e flessori e il nervo mediano,canale di guyon chiuso con aderenze tenaci che inglobano nervo ulnare, neruolisi, Hyaloglide, sutura. in più incisione cutanea avambraccio si isola l'arcata di frohese e si esegue neurolisi nervo radiale che appare estremamente ridotto di volume e compresso da tessuto sclerotico simil settico, divide, sutura.
Le suture sono state fatte tutte solo in sala durante gli interventi.

Il doppler dell'arteria ulnare l'ho effettuato oggi. Ok tranne per la zona del polso dove si sospetta aderenze in quanto immagine non chiara.

Il referto dell'ultima emg che è datata 06/09/2012 per l'ulnare è :
Sensory Ulnare sin 1,90 lat dis ; 46,3 ampiez; 11 dist cm; 57,9 vel; des 2,30, 32,4, 11, 47,8
Motor polso des 2,25 ;9,1; 80,4 % polso sin 2,35; 7,0; 64,2

Le servono anche gli altri valori?Ho anche quelli delle altre dita e del gomito.

La ringrazio moltissimo per l'aiuto.

Maria Grazia
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Mi sembra, per quanto a distanza sia impossibile fare valutazioni che spettano solo ai medici curanti, di poter fare solo alcune osservazioni.
In via generale posso solo dirle che:
- il trattamento in urgenza da quello che appare dalla sua descrizione sembra corretto;
- i problemi successivi vista l' estensione a tutto l' avambraccio fanno pensare ad un quadro di complicanze settiche importanti a carico dei compartimenti dell' avambraccio, area anatomica dove ischemie ed infezioni possono avere un decorso critico;
- le aderenze sono espressione della condizione infiammatoria di base insieme ad una possibile sensibilita'individuale di alcuni individui a sviluppare reazioni ipertrofiche delle parti molli in seguito a lesioni di tipo meccanico, termico o chimico.
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Utente
Utente
La ringrazio per l'interessamento e per il consulto tempestivo.

Le pongo solo ancora una questione, per la Sua esperienza, ora al ripresentarsi di questa sintomatologia, ho qualche alternativa al nuovo intervento? so che è difficile così a distanza...la mia preoccupazione è solo che anche un terzo intervento possa non essere ancora l'ultimo..

Grazie ancora di tutto!
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Questo e'impossibile dirlo, a distanza e senza averla mai visitata.
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Utente
Utente
Lo immaginavo..La ringrazio comunque moltissimo per la cordialità e professionalità.

La auguro una buona giornata.

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Utente
Utente
Potrei ancora approfittare della Sua cortesia e porle ancora una domanda? Le è mai capitata una sublussazione del pisiforme? perchè ora dopo tutto ciò mi è stata esclusa l'ipotesi di aderenze (nonostante siano diagnosticate da risonanza e ecografia) ma mi è stato inserito l'intervento urgente per la sublussazione con asportazione del pisiforme...
Come può essersi sublussato? premette che a parte la morsicatura non ho subito altri traumi...so che è una questione un pò delicata...
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
No, mai avuto casi simili. Anche perche'e'molto difficile dimostrare una "sublussazione"del pisiforme: di solito o e'lussato oppure no.
Ma in Medicina nulla si puo'escludere a priori e a distanza non posso certo esprimermi nel merito del suo caso...
Ne parli con un collega esperto in Chirurgia della mano.
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Utente
Utente
Si si sono già seguita dal chirurgo della mano..è solo che essendo già il terzo intervento volevo saperne qualcosina di più..ma mi avevano già accennato che è un evento piuttosto raro...sfortuna..:-(

Grazie comunque infinitamente per la cortesia..

Buona serata.
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Utente
Utente
Buonasera,

Approfitto ancora un attimo della gentilezza...

Ho dovuto eseguire il terzo intervento, è stato molto lungo e complicato e infine il pisiforme è stato lasciato li, ma è stato riscontrato un lipoma nel canale di Guyon e molto molto tessuto cicatriziale. Operata a fine maggio ed effettuato anche un ciclo di Roenger terapia successivamente.

Apparentemente è di nuovo andato bene per un po, ma ora si è riaperto il mignolo e da dopo l'intervento ho perso la sensibilità dalle dita. Inoltre continuo ad avere molto molto dolore sul polso dal dorso ( mi dicono i fisioterapisti altezza grande osso ) e sul fianco all'altezza del pisiforme.

Ho effettuato una risonanza e il risultato è :
Esame RM del polso sinstro eseguito per i tre piani ortogonali utilizzando sequenze tSI: T1 pesate e tSE T2-pesate con tecnica di soppressione del grasso e complemento ecotomografico mirato. In esiti di lesione penetrante e successivi interventi per decompressione del nervo ulnare e release di tessuto fibrotico prossimalmente al canale di Guyon, il nervo ulnare sinistro appare lievemente iperintenso nelle sequenze T2 pesate, profondamente al flessore ulnare del carpo, in assenza di segni residui di intrappolamento fibrocicatriziale. A tale livello il calibro del nervo appare regolare. Pervia l'arteria ulnare. Nei limiti l'intensità di segnale del pisiforme e del becco dell'uncinato. Nella norma i rami di divisione del nervo ulnare, superficiale e profondo. Lieve diffusa iperintensità di segnale nelle sequenze T2 pesate a carico del muscolo pronatore quadrato e degli estensori valutabili, nei piani esplorati, nel loro trattopiù distale. Lo studio del complesso della fibrocartilagine triangolare non evidenzia lesioni di continuità o alterazioni di segnale a suo carico. Nei limiti il tendine estensore ulnare del carpo, in assenza di alterazioni di segnale o segni di tensovite. Regolare lo stato di trofismo dei muscoli interossei della mano.

Non me ne intendo molto..che cosa significa?

Grazie mille!
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Significa che per il radiologo non ci sono segni di interruzione anatomica del n.ulnare. La sua funzionalita', pero', e'un altro discorso: puo'essere valutata solo con una visita e quindi con una valutazione clinica oltre che con un esame EMG del settore nervoso interessato.