Tenosinovite mano destra

Salve, a Luglio 2017 ho iniziato a sentire un forte dolore al pollice della mano destra conseguente ad uno intensivo del mouse.
Mi era impossibile non sentire dolore nel stringere un panno, usare le chiavi per aprire la porta, svitare il tappo di un barattolo.
Il pollice tremava anche un po'.

Inutili sono state le applicazioni di creme gel voltaren e il tutore rigido mi faceva aumentare il dolore così dopo qualche giorno l'ho tolto.

Ad agosto ho eseguito rx dalla quale non risulta nulla ed ecografia dalla quale invece risulta una "una distensione fluida, di significato tenosinovitico, a carico della guaina del tendine estensore radiale lungo e breve del carpo. Nei limiti i restanti tendini flesso-estensori.
Falda di versamento si dispone nel recesso radio-carpico."

In sostituzione del mouse ho cominciato a utilizzare una tastiera touchpad e arrivati a settembre il dolore è diminuito potendo quindi strizzare panni, svitare tappi e usare le chiavi.
Rimane il dolore quando faccio movimenti di presa col pollice anche se inferiori rispetto ai primi tempi.

Ho così effettuato una visita ortopedica dove lo specialista mi ha prescritto un ciclo di tecarterapia e l'assunzione di medrol compresse 8mg per 10 giorni.
Ho fatto anche esami del sangue per vedere se c'erano reumatismi ma è tutto ok.

Dopo il ciclo di tecar e di medrol il dito non trema quasi più ma è rimasto il dolore nel movimento di presa.

A questo punto ho prenotato per novembre una nuova ecografia per vedere com'è la situazione; chiedo ai medici del sito come comportarmi se fare altre sedute di tecar dove ripeto non ho visto questi grossi miglioramenti o se non rimane che l'intervento chirurgico per eliminare definitivamente il problema. Grazie.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

personalmente farei una infiltrazione locale: in genere, dà molti più risultati delle terapie fisiche e dei farmaci assunti per via generale.

Buona domenica.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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dopo
Utente
Utente
Grazie per il consiglio dottore.
Come detto aspetto di fare nuova ecografia.
Per l'infiltrazione ho letto che ci puo' essere rischio di necrosi cutanea, cosa mi dice in tal proposito?
Ho letto anche che l'infiltrazione toglie il dolore momentaneamente ma puo' ripresentarsi dopo qualche tempo.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Sono 30 anni che le faccio e non ho mai avuto alcun problema....poi, bisogna pure vedere come viene effettuata....
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore.
Ecco il risultato della seconda ecografia effettuata stamane.

L'esame ETG del polso destro, condotto dorsalmente in corrispondenza del versante radiale nella regiole del tubercolo, sede della riferita algia, ha evidenziato scarsa soffusione fluida della guaina sinoviale avvolgente il tendine abduttore lungo (APL) ed estensore breve (EBP) del pollice con aspetto disomogeneante ipoecogeno delle strutture molle circostanti.
Più evidente al momento dello studio, tenosinovite del t. estensore del I dito.
Si consiglia valutazione clinica e eventuale controllo ETG a distanza.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Le confermo quanto già detto.