Lipomatosi diffusa

Salve, sono una donna di 50 anni e preoccupata per l'aumento di volume di cisti sulla parte alta di entrambe le cosce, mi sono sottoposta ad ecocolordoppler dei tessuti molli superficiali dove mi è stata diagnosticata una "lipomatosi sottocutanea diffusa) con almeno 20 formazioni di varie dimensioni misurate bilateralmente, con consiglio di valutazione chirurgica da parte del medico che ha effettuato l'ecografia. Ho altresì effettuato un ecodoppler venoso degli arti inferiori per valurare una eventuale disfunzione del circolo venoso. Il mio medico di famiglia mi ha detto che in casi come questi non c'è nulla da fare a meno che non voglia ridurre le mie gambe ad un puzzle di cicatrici. Dato che, a parte l'evidente inestetismo, sono preoccupata sia per l'eventuale futuro accrescimento che per la loro localizzazione in un posto dove sono in compressione e sfregamento per via dei pantaloni, chiedo se effettivamente sono condannata a vita relativamente ai trattamenti chirurgici o se esistono particolari applicazioni per ridurre questo tipo di patologia. Inoltre vorrei sapere se l'intervento di asportazione tradizionale è un intervento a carico delle ASL o si esegue solo privatamente venendo trattato come chirurgia estetica. Grazie.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Purtroppo l' unica soluzione e' l' asportazione chirurgica, eseguibile a carico dell' asl in qualsiasi ospedale.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Grazie per la celerità della risposta.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Dovendo procedere alla prenotazione della visita chirurgica, e trattandosi di tumori benigni, è consigliabile il reparto di chirurgia oncologica o tutti i reparti di chirurgia si equivalgono? Oppure sono preferibili reparti specializzati in chirurgia plastica-ricostruttiva? Chiedo questo a causa dell'elevata presenza di lipomi. Grazie
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dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Salve, ho appena effettuato una visita chirurgica presso l'Ospedale di Perugia e precisamente c/o il reparto di chirurgia plastico ricostruttiva. Devo dire che sono rimasta molto delusa e contemporaneamente molto preoccupata dalla risposta ottenuta. Il medico che mi ha visitata ha espresso i propri dubbi e la propria contrarietà all'intervento chirurgico tradizionale in riferimento alla mia "lipomatosi diffusa" nel pannicolo adiposo. Mi ha sconsigliato l'intervento di rimozione classica dei noduli data la loro contiguità in alcuni punti consigliandomi un intervento di lipoaspirazione presso qualsiasi studio privato in considerazione di una "lipomatosi" e non di "lipomi". Avendo letto anche le altre risposte sui lipomi in questo specifico sito, ho notato che la lipoaspirazione non è consigliata in quanto le capsule non verrebbero asportate lasciando spazio a delle recidive. A questo punto chiedo il vostro illustre parere circa il da farsi perche mi sento proprio demoralizzata, soprattutto in considerazione della diagnosi odierna. Non vorrei arrendermi, forse il mio Ospedale non è adeguatamente preparato per questo tipo di problematica, forse essere visitata da altri specialisti anche di fuori regione potrebbe in qualche modo aiutarmi a comprendere meglio quello di cui sono affetta e l'eventuale terapia. Ho sentito parlare anche di "carbossiterapia", ma attualmente sono proprio disorientata. Grazie.