Ernia inguinale, dolore testicolo ed inguine

Buongiorno gentili Dottori,
la mia storia clinica degli ultimi 4 mesi è un po' articolata, ma parto dalla fine per inquadrare meglio gli attuali sinotmi.
A Dicembre sono stato operato di appendicite cronica; dopo circa dieci giorni sono insorti forti dolori al testicolo dx, ingrossamento e dolenzia del canale inguinale dx con dolori e bruciori e febbricola.
Il chirurgo ha riscontrato l'epididimo infiammato ed una punta d'ernia inguinale dx ed ha prescritto Augmentin ed Ananase, ed i dolori ed il gonfiore sono diminuiti ma senza scomparire del tutto.
Mi ha quindi prescritto una ecografia scrotale ed inguinale, che ha confermato la punta d'ernia a dx ed una piu' piccola a sx, ma non ha evidenziato altre patologie se non quanto gia' da me conosciuto (ciste dell'epididimo 6mm a dx 3mm a sx; alterazioni dovute a fattori flogistici precedenti).
Ho fatto una spermiocoltura negativa e sono stato visitato dall'Andrologo che dopo una visita di quasi due ore e massaggio prostatico ha riscontrato pochi leucociti e qualche batterio per cui mi ha prescritto tre cicli di Bactrim (1 sett/mese), escudendo pero' che il dolore al testicolo ed all'inguine fosse dovuto a problemi dell'apparato urogenitale.
Trovando una leggera dolenzia al tendine del muscolo adduttore dx mi ha consigliato di andare da un fisiatra, che pero' non ha riscontrato pubalgie od altre patologie della parte muscolo tendinea, riscontrando solo la dolenzia alla digitopressione nella zona dell'inguine dx.
Su suo consiglio ho finito un breve ciclo di tecarterapia che non ha pero' risolto la sintomatologia.
Sono quindi andato dall'ortopedico, che ha escluso (ancor prima dell'esame) che potessero venire dalla schiena e poi dopo la visita ancora ha escluso altre patologie di sua pertinenza, riscontrando pero' sempre questo dolore all'inguine. Per "essere sicuro" mi ha prescritto una RMN al bacino che devo ancora fare, ma e' "giusto per scrupolo" perche' esclude comunque coxalgie o problemi articolari.
Quello che perplime e' anche la variabilita' dei sintomi. Un giorno sto "quasi bene", un altro ho bruciori e dolori piu' forti che mi costringono a zoppicare. Al testicolo destro ho dolori se ci prendo contro, al canale inguinale ho bruciori oppure una sensazione come di "cordoni" che si aggiustano. Ieri camminavo e ad un certo punto ho sentito come un qualcosa nel canale inguinale che si aggiustava e mi son dovuto fermare in mezzo alla strada.. Domenica ero in preda a bruciori e dolori, oggi tutto sommato non mi posso lamentare..
Capisco che a distanza sia difficile una diagnosi (anche perche' ci sarebbe la storia che ha portato all'appendicectomia che forse ha a che fare ma lo spazio sta terminando) ma vorrei sapere quali altri esami posso fare per escludere altre patologie e se la punta d'ernia puo' causare questo "sconquasso".
Ho eseguito anche una TAC addome con contrasto, ecografia addome completo, colonscopia, senza esiti particolari. Il dolore non si e' mai irradiato lungo la gamba.
Grazie
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Non credo che ad una "punta d'ernia" sia possibile dare tutte queste colpe. Io propenderei per l'ipotesi infiammatoria anche se, come lei ha giustamente ricordato, e' difficle darle un parere senza la possibilita' di visitarla. Le faccio pero' a questo proposito una domanda: a parte l'Ananase, le sono mai stati prescritti cicli di terapia con farmaci antinfiammatori? Se si', che risultati ha avuto?
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
L'Ananase l'ho preso per quasi un mese. Ho fatto un ciclo di cinque giorni di Nimesulide e Ananase, provando anche impacchi freddi sul testicolo e zona inguinale adiacente, ma senza risultato. Ho provato a cambiare in corsa dal freddo a tenere al caldo la zona, ma anche qui niene di risolutivo. Nei giorni di questo ciclo non ho avuto praticamente variazioni nella sintomatologia (tranne lo stomaco scassato..)

Apparentemente nulla di quello che provo ha effetto, o meglio manca una causa-effetto diretta. Provo qualcosa, non ho variazioni subito ma magari dopo un paio di giorni sto bene e poi dopo qualche giorno di nuovo dolori che vanno e vengono anche all'interno della stessa giornata.
Su suggerimento del chirurgo sto provando da un paio di settimane anche le mutande contenitive, ma anche qui nulla di risolutivo.

Sto un po' meglio rispetto ad un mese fa, ma sempre con questa variabilita' di sintomi.

Per mancanza di spazio non ho detto che quando parlo di "canale inguinale" parlo principalmente della parte diciamo terminale, quella verso lo scroto dove c'e' il funicolo, dove sono localizzati i principali sintomi.

Anche al chirurgo che mi ha operato pare strano che una punta d'ernia provochi questa sintomatologia.

Potrebbe forse derivare da una infiammazione di nervi ?

Non so piu' che altro potrei tentare; purtroppo questa cosa e' abbastanza invalidante ed il mio umore la sta subendo.

Grazie

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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Certo che si'... anche io continuo a pensare che l'ernia c'entri poco e che sia un problema infiammatorio. Ovviamente visto che io non la conosco posso anche sbagliarmi, ma la mia sensazione e' quella... Deve provare a farsi confermare questa ipotesi e poi a farsi prescrivere una buona volta la terapia piu' adatta...
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie molte. Cerchero' conferme in questo senso; Lunedi' ho fissato con un Neurologo.
Cordiali saluti
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Bene. Allora mi faccia sapere, sperando che il Neurologo ci aiuti a capire...
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Il neurologo e' di parere opposto a quello dell'ortopedico e mi ha prescritto una RMN rachide lombosacrale per verificare se i dolori al testicolo provengono dalla schiena.
Intanto sto facendo un altro ciclo di Bactrim + Ananase ed ora sto meglio, i bruciori/dlori/fastidi all'inguine sono molto diminuiti rimane il dolore al testicolo se lo tocco o cammino. Si sta sgonfiando anche un linfonodo inguinale che in settimana era diventato dolente.
Credo che tornero' dall'Urologo/Andrologo, a questo punto penso che possa dipendere da un processo infiammatorio di sua competenza oppure da qualche causa viscerale, il neurologo era perplesso anche lui e non credo che dalla RMN possa risultare la causa.

Domanda: i sintomi potrebbero essere compatibili con l'insorgenza di una ernia crurale ? Leggendo un altro consulto non ricordo dove un utente descriveva dei sintomi sovrapponibili ai miei..

Grazie
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
In teoria tutto e' possibile. Personalmente pero', come gia' le ho scritto, mi sono fatto l'idea che il problema sia di origine infiammatoria e che l'ernia non c'entri poi granche'.
Cordiali saluti