Il dolore si estende lungo un percorso

Buongiorno, ho 40 anni e da 3 mesi soffro di un dolore pelvico a sinistra, con leggera irradiazione sulla coscia interna. Inizialmente ho pensato a un problema ginecologico ( dolore sorto il 2^ giorno del ciclo, come senso di peso pelvico, tipo dolore ovarico, poi con l'andare delle settimane si faceva più doloroso, a volte solo senso di peso, a volte fitte-aghi, con irradiazioni anche al sacro).
Ho fatto visita ginecologica con pap test e ecografia transvaginale negativi, tampone vaginale con analisi batteriologica negativa, ecografia addominale negativa.
probabilmente per la continua contrazione muscolare di difesa, successivamente ho avuto anche dolori/contratture alla schiena ( dolore sacro iliaco), ho fatto risonanza magnetica dorso-lombo-sacrale negativa ( tranne iniziale processo degenerativo dei dischi a livello lombare).
Analisi sangue e urine nella norma ( incluso Ves e urinocultura).
Per escludere possibile diverticolosi/ite ( nonostante io riferissi un dolore molto più superficiale) mi è stata fatta anche la rettosigmoscopia, negativa.
Nell'ultimo mese il dolore ha assunto spesso una forma di tipo infiammatorio/nevralgico. il punto interessato è proprio al limite superiore verso sinistra del pube, ma a volte si irradia in verticale lungo il pube e a volte anche inguine ed è doloroso alla palpazione superficiale ( non profonda). Nell'ultima settimana sono infiammata praticamente tutti i giorni , sin dalla mattina ( prima invece il sonno mi dava ristoro), se sto in piedi e sporgo in avanti il bacino e mi tocco mi sembra di avere al tatto un piccolissimo gonfiore e il dolore si estende lungo un percorso ( verticalmente sul pube verso il basso) che non so se potrebbe essere quello di una vena o un nervo ( ma un nervo può dare gonfiore?).
Dopo aver girato tanti specialisti, e considerato che il dolore si sta facendo sempre più insopportabile, chiedo:
1) può essere pubalgia muscolo tendinea? pero' è peggiorata nonostante io da 2 mesi e mezzo sia completamente ferma ( prima praticavo 1 volta a settimana nuoto, 1 corsa lenta, 10 km circa), e non è insorta nell'imminenza di un'attività sportiva. Inoltre il dolore ce l'avevo anche a riposo. Eventualemte che esami per diagnosticarla?
2) i miei disturbi sono compatibili con ernia unguinale? Che esami eventualmente?
3) infiammazione di una vena a livello pelvico? Anche qui, che esame e da che tipo di specialista?
4) infiammazione di un nervo? Come diagnosticarlo?
Premetto che sono magra quindi se ci fossero escrescenze/masse dovrei sentirle, l'unica cosa che sento è quel piccolo rigonfiamento ( vena?) a livello pubico- in piedi - quando sono molto infiammata.
Tra l'altro le visite finora fatte non erano mai durante queste situazioni forti, e non mi è mai stata fatta una visita in piedi, sempre stesa.
la prego aiutatemi perchè non riesco più ad andare avanti così e non so nemmeno a che tipo di figura rivolgermi 8 ancora ginecologo? fisiatra? chirurgo generale?).
[#1]
Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
la possibilità di un'ernia CRURALE è tutt'altro che escludibile. Credo che la valutazione di un Chirurgo sia opportuna.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1