Sangue rosso vivo dalla regione anale

Egregi dottori sono un ragazzo di 32 anni e volevo porvi il mio problema. Da un pò di tempo, 4 mesi circa, accuso dei disturbi intestinali con dolori adominali, continui borbottii alla pancia, ed episodi di stitichezza alternati ad episodi di diarrea. un paio di volte ho notato del sangue rosso vivo sulla carta igenica, mi sono recato sia dal medico di base che da uno specialista che dopo un esplorazione manuale mi ha detto che non notava nulla di anomalo, ho fatto anche una visita dermatologica, anche qui mi hanno detto di non preoccuparmi e che si otrebbe trattare di un taglietto sulla pelle nella regione anale, penso quindi ad una ragade, la mia domanda è ma la ragade non si vede durante la visita dal chirurgo? quest'ultimo mi ha detto che se vedeo ancora del sangue potrei fare la clonoscopia. preciso che sono una persona molto ansiosa e questi disturbi di stomaco per me sono molto frequenti, quello che mi preoccupa è questo sangue, ma se è rosso vivo vuol dire che è una cosa superficiale e che quindi per ecludere problemi dovrebbe bastare l'esplorazione manuale? vi ringrazio anticipatamente e buon lavoro
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Non potrei dirle di piu' di quanto lei stesso non abbia gia' scritto... Ha ragione quando dice che la ragade si dovrebbe vedere alla visita e all'esplorazione rettale; cosi' come se ci fossero delle emorroidi. Certo, a volte le lesioni sono talmente piccole da risultare poco rintracciabili, soprattutto nei momenti che non sono congeste e/o sanguinanti. Ad ogni modo la colonscopia non servirebbe per dirimere i dubbi "bassi", ma andrebbe a visionare la parte piu' "alta" del colon-retto; prima di farla quindi sarebbe opportuno eseguire un'anoscopia, oppure una rettoscopia: sono esami meno invasivi e possono servire ugualmente allo scopo. Ne parli con il suo Medico.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com