Postumi intervento ernia inguinale

Buongiorno,
17gg fa ho fatto un intervento laparoscopico per

- doppia ernia inguinale (dx e sx)
- varicocele di II grado sx

NB: l'intervento era già stato effettuato 1 anno fa con risultati pessimi sia per il varicocele (spermiogrammi invariati), sia per l'ernia (dolore immutato e ernia palese tanto che il chirurgo dubita fortemente - anche dalla sua forma - che potesse trattarsi di recidiva, bensì fosse ernia originaria). L'ernia era molto grande (ca 5cm)
e con molta probabilità risale a infortunio di gioco (basket) di ca 15 anni fa.


L'intervento è consistito nella legatura delle vene spermatiche basse e nel posizionamento di 2 retine (dx e sx).

quello che vi chiedo è delucidazioni su alcuni problemi post operatori:
- gonfiore (senza dolore) del testicolo sx > ma ho già letto e dovrebbe essere normale
- leggere fitte addominali/renali, in via di progressiva e lenta diminuzione
- forte permanenza di pulsazioni sanguigne nella gamba sx. Si localizzano su tutto l'arto ma in particolare dal ginocchio in giù, lungo lo stinco e molto sulla parte alta della caviglia. La sensazione è quella di una pulsazione come da addormentamento, ma non ci sono fenomeni di formicolio.

non è un vero e proprio dolore, ma quando dormo in modo leggero o quando non mi muovo la sento in modo chiaro e molto fastidioso.
ho pensato che l'intervento ha agito nella zona dell'inguine in cui transitano numerosi vasi e terminazioni nervose e che quindi questo possa portare il fastidio lungo la gamba.

vorrei capire se è normale e quanto durerà.

saluti e
grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
Relativamente ai primi due punti, concordo possano rientrare in un decorso regolare e tendere alla risoluzione spontanea, il terzo 'disturbo' invece non è tipicamente associato al tipo di intervento che è stato eseguito e pertanto credo vada riferito al collega che la segue personalmente per una valutazione obiettiva ed eventuali approfondimenti se ritenuti indicati.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie per la risposta

è possibile che la legatura dei vasi all'altezza del testicolo, oltre a creare il gonfiore dello stesso, possa in qualche modo estendersi e interferire leggermente con il flusso sanguigno che transita per l'inguine e quindi ripercuotersi lungo la gamba?!

[#3]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Gentile signore, spesso l'intervento di legatura vascolare per varicocele porta alla formazione di idrocele( Versamento sieroso all'interno delle tonache rivestenti il testicolo). Questo fatto diagnosticabile con una ecografia scrotale,normalmente non crea problemi di sorta se non troppo abbondante. Inoltre non ha ripercussioni sulla circolazione degli arti.

Dr. Roberto Rossi

[#4]
dopo
Utente
Utente
cari Dottori

volevo sottoporvi l'andamento irregolare di questa mia convalescenza
continuo a passare da momenti di benessere a momenti di forte fastidio

quello che vorrei capire è il perché di questa altalenanza di dolori e fastidi.

- da qualche giorno è ricomparsa la pulsazione della parte bassa della gamba. questa notte ho avuto difficoltà a dormire per questo.

- E' ricomparso, forse in seguito a una giornata trascorsa in piedi (fiera moto) una forte fitta sotto la parete addominale all'altezza dell'inguine sx alto, diciamo sotto la linea obliqua del muscolo addominale. a pressione sono in grado di localizzare bene il punto dolente. Punto che, a detta del medico stesso, non dovrebbe farmi male affatto in quanto non è stato coinvolto nell'intervento

- il testicolo non sembra volerne sapere di sgonfiarsi

tutto ciò è normale a 4 settimane dall'intervento?

il chirurgo, da me interpellato, suggerisce Aulin 2vv/gg e Ananase 3 vv/gg
(sono 195cm x 95kg)
[#5]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
Quando è stato valutato dal chirurgo? Vedo che ha indicato una terapia antinfiammatoria. Da quanto giorni la sta assumendo? Che diagnosi ha posto?
[#6]
dopo
Utente
Utente
purtroppo lo scambio di info con il chirurgo sta avvenendo...via sms :-(
avrei la possibilità di vederlo domani, ma mi sento a disagio perchè sembra quasi che sia io a inventarmi problemi..

tutti i fenomeni che ho finora denunciato sono stati ritenuti normale decorso da tenere sotto controllo con terapia anti-infiammatoria semplice prima... adesso si è aggiunto l'ananase

domani inizierò a prendere con continuità i due farmaci e vedremo, anche se non mi piace per nulla l'idea del raddoppio.

Temo che, se fosse solo questione di una infiammazione, i fastidi sarebbero costanti. La loro costante variabilità invece mi spiazza.

al momento
- il testicolo sembra essere leggermente più sgonfio dei giorni precedenti
- il dolore alto-inguinale/addominale interno permane anche se viene mitigato dal ghiaccio che ci metto su (quando sono a riposo)
- la gamba pulsa ancora

in merito al dolore addominale aggiungo che se premo con u dito, sono in grado di localizzarlo con molta precisione. solo che , in teoria, in quel posto, nessun intervento è stato fatto..
[#7]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
Rimanderei ogni considerazione alla visita 'reale' di chi la segue che credo non possa essere sostituita dallo scambio di sms.