Cicatrice intervento fistola pilonidale;

Gentili dottori,
sono una ragazza che nel luglio del 2011 è stata operata per una fistola pilonidale; l'intervento è stato eseguito a metodo chiuso con 4 punti di sutura ma senza drenaggio; dopo due settimane mi sono stati tolti i punti tranne l'ultimo punto che era vicino all'ano non ha tenuto. Tutto bene il decorso post operatorio fino a settembre 2011 quando la ferita dell'intervento si riapre secernendo liquido misto a pus e sangue; mi riopereranno nel dicembre del 2011per una recidiva e lasceranno aperta la ferita fino a quando nel maggio del 2012 si richiude il tutto e si cicatrizza. Il problema che sto riscontrando ora è che l'ultima parte della ferita ancora sembra essere "fresca". Infatti dal mese di maggio che mi si è chiuso il tutto sono 3 volte che la parte si irrita o addirittura si apre appena ed esce del sangue. Sono andata due volte dal chirurgo che mi ha operata e mi ha assicurato che non si è formata nessuna fistola in quanto esce solo poco sangue vivo dove è assente traccia di pus o siero. Il chirurgo mi ha consigliato di tenere sempre asciutta la zona con delle garze che dovrò portare ed evitare quindi che sia umida la zona.Quindi vorrei chiedere un ulteriore vostro parere se magari vi è altro rimedio o magari se a voi risulta essere una situazione normale per questo genere di interventi.
Vi ringrazio infinitamente per la vostra disponibilità ed attenzione.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Definirla una condizione normale ovviamente non si puo'. Direi che pero' si tratta di una complicanza possibile: la regione sacro-coccigea, per una serie di motivi, presenta sempre una cicatrizzazione molto difficile, e non e' quindi tanto improbabile il verificarsi di casi come questo.
Da qui ovviamente non posso scendere nei particolari, perche' per questo ci sarebbe bisogno di una visita diretta. Pero' sono certo che chi la sta seguendo le ha dato tutte le indicazioni migliori per uscire da questo impasse al piu' presto.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com