Come sapere con sicurezza se ho l'ernia inguinale

Buonasera,
sono maschio, 42 anni e da un anno pratico CrossFit (sport che è un mix di pesi e aerobica ad alta intensità).
Lunedì scorso facendomi la doccia dopo l'allenamento ho notato un rigonfiamento morbido sul pube verso destra, questo rigonfiamento non era molto pronunciato ma rendeva asimmetrico il mio pube appunto verso dx. Ho continuato a fare la doccia poi sono andato ad asciugarmi e ho notato che questo rigonfiamento non c'era più. Inizialmente non gli ho dato molto peso poi all'improvviso ho temuto che potesse essere un'ernia così sono andato dal mio medico curante.
Questo mi ha visitato e non ha trovato nulla e così mi ha tranquillizzato. Ieri sera ho notato nuovamente la presenza di quel rigonfiamento. A questo punto oggi sono tornato dal mio medico per farmi prescrivere un’ecografia addominale e una visita specialistica presso un medico chirurgo.
Ho eseguito oggi stesso sia l'ecografia che la visita specialistica.
L'esito dell'ecografia è stato questo:
"Esame eseguito in condizioni di riposo, durante esecuzione di manovra di Valsalva ed in stazione eretta.
Non evidenza di sicure immagini ecografiche riferibili a patologia erniaria in sede inguinale dx.
A tale livello sono apprezzabili alcuni linfonodi aspecifici il maggiore con diametro max di circa 1 cm."
Sono poi andato dallo specialista con l'ecografia. Lui mi ha visitato palpandomi da entrambi i lati , facendomi tossire e inserendo le dita negli anelli dei testicoli. Alla fine l'esito è stato questo:
"Riferita comparsa repentina di una tumefazione a livello inguinale a destra. Attualmente l'esame obiettivo non rileva un'ernia nè altra patologia. L'ecografia inguinale è negativa accetto piccoli linfonodi senza caratteri di patologia."
Lui però a parole mi ha detto le cose ponendole in maniera diversa. Mi ha detto che lui non ha trovato niente al momento, ma se un gonfiore inguinale c'era e adesso non c'è, evidentemente di ernia si tratta. Secondo lui l'ho fatta rientrare io e quando io gli ho detto che volontariamente non avevo fatto nulla, mi ha detto che evidentemente sarà rientrata da sola.
Mi ha detto di stare attento ad eventuali fuoriuscite repentine che potrebbero strozzarsi e di tornare da lui quando il gonfiore dovesse ripresentarsi.
Mi ha anche consigliato di non fare sforzi e di evitare di fare il mio sport.
Sono molto perplesso perché pensavo che una visita del medico curante + visita ecografica + visita dello specialista chirurgo sarebbero riuscite a darmi un responso positivo o negativo sulla presenza dell'ernia.
Invece dopo una giornata intera di visite e un bel po' di soldi spesi torno a casa con un'ernia che c’è ma che nessuno ha trovato e sulla base di ciò devo cambiare la mia vita e abbandonare uno sport che amo tantissimo.
Ma è possibile che non si riesca a capire con certezza se la mia parete addominale ha ceduto oppure no? Se ho un'ernia inguinale oppure no? Per saperlo devo aspettare che esca definitivamente fuori o che si strozzi?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
In base a quanto riporta, in linea di massima l'ernia non c'e'.
Esistono rare situazioni nelle quali la fuoriuscita puo' essere occasionale sopratuttto all'inizio.
Non vedo ragione per limitare la sua attivita' sportiva: se non ha un'ernia il problema non si pone e se c'e' andra' operata e poi continuera' a fare cio' che desidera. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
Egregio Dottore, La ringrazio infinitamente per La sua precisa risposta.
Per quanto riguarda la diagnosi, se ho ben capito, l'ernia se presente dovrebbe essere quasi sempre individuabile nella visita del chirurgo, però non possiamo esserne sicuri proprio al 100% perché ci sono dei rari casi in cui la fuoriuscita è occasionale.
Ma in questi casi comunque, la lesione prodotta dalla fuoriuscita non dovrebbe essere "visibile" sia al tatto che con l'ecografia?
Oltretutto quando ho eseguito l'ecografia, un po' di quel gonfiore sul pube c'era, quindi è possibile che non si sia vista un'ernia che per quanto piccola produceva comunque un gonfiore?
Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
Non necessariamente.
Difficile.
Prego.
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Utente
Utente
E' accaduto ancora.
Oggi in tarda mattinata, facendo la spesa in un ipermercato ho verificato in bagno il mio pube ed ho notato nuovamente un certo gonfiore sul lato destro (sempre senza alcun dolore). Poi ho preso la macchina e una volta a casa il gonfiore era sparito.
Allora per capire se effettivamente il gonfiore veniva fuori stando in piedi, sono sceso usando le scale, ho camminato per circa 20 minuti e sono tornato a casa sempre usando le scale (quarto piano), ma del gonfiore nessuna traccia.
Ma un'ernia può essere così "ballerina"?
Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
Si certo, puo' essere.
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Utente
Utente
E allora Dottore anche se tutte le visite hanno dato esito negativo, a questo punto è molto probabile che l'ernia ci sia?
Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
Diciamo possibile.
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Utente
Utente
Dottore la ringrazio per le sue risposte e anche per la sua pazienza.
Le faccio un'ultima domanda. Il gonfiore quando è presente mi compare sul lato leggermente a destra del pube non molto in alto. Se spingo sotto di esso sento il duro dell'osso pubico.
Secondo lei un ernia inguinale in fase iniziale tale da entrare ed uscire da sola può essere presente in quella zona?
Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
Si
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Utente
Utente
Quindi mi sembra di capire che l'unica possibilità che ho di farmi diagnosticare la presenza di questa presunta ernia è quella di presentarmi da un medico chirurgo quando il gonfiore è presente. Vero?
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Utente
Utente
Buonasera Dottore,
La aggiorno sulla mia ernia inguinale.
Mi sono recato da un chirurgo specializzato nelle patologie della parete addominale e questi è riuscito a “trovare” e diagnosticare la mia piccola ernia monolaterale destra.
Mi ha però detto che per il momento non conviene operare dato che l’ernia è piccola e non mi fa male. Mi ha anche detto di tornare tranquillamente alla mia vita e al mio sport, anche per verificare l’evoluzione dell’ernia stessa in condizioni di normalità.
Mi ha detto che quando e se si prospetterà l’intervento, si potrà eseguire in anestesia locale (nemmeno epidurale), in regime di day hospital.
Io avrei preferito però operarmi il prima possibile (prima dell’estate) dato che avrei voluto approfittare della pausa estiva per la convalescenza. L’anno prossimo sarò oberato di impegni e mi sarà molto difficile ritagliarmi dei giorni per tornare operativo.
Allo stesso modo mi da fastidio vivere con la paura che l’ernia possa peggiorare.
Purtroppo però il chirurgo è contrario ad un intervento “prematuro” quindi mi trovo bloccato in una situazione di incertezza che sta influendo non poco sul mio umore.
Vorrei operarmi presto, ma vorrei che fosse questo chirurgo specializzato ad operarmi all'interno dell'Ernia Center. Lui però per adesso non vuole e a questo punto non so come agire.
Lei cosa mi consiglia?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
Seguirei le indicazioni del collega. Prego.