Cartilagine costale

Salve,
sono un ragazzo di 19 anni, sono alto 187 cm e peso 75 kg e mi ritengo in salute.
Pratico workout e da circa 2 anni fa ho incominciato a notare che il pettorale sinistro è più sporgente del pettorale destro e che i muscoli addominali della parte sinistra sono più scolpiti e massicci di quelli della parte destra. Poco tempo fa mi sono sottoposto ad una visita medica e mi hanno mandato a fare una TAC, visto che temevo di avere il difetto del petto carenato. Tuttavia, ad esami conclusi, il medico mi ha detto che l'unica causa dell'asimmetria risiede in una differenza in quantità di cartilagine tra parte destra e sinistra del corpo rispetto all'asse di simmetria. Non si tratta dunque di alcuna malformazione ossea, bensì cartilaginea.
Le mie domande sono queste:
1) Il problema è dovuto alla crescita? (quando avevo 13/14 ani non avevo mai notato il problema)
2) Si tratta di una qualche sindrome? (Ho notato che anche naso e labbra sono leggermente asimmetrici, per esempio vi è meno cartilagine dalla parte destra del naso rispetto a quella sinistra.
3) Il difetto può essere curato? Se sì tramite un intervento chirurgico che miri all'aggiunta di cartilagine nella parte costale?

Inoltre volevo aggiungere che spesso sento fitte di dolore nella parte costale destra, soprattutto nella zona tra i pettorali e i muscoli addominali, zona in cui manca maggiormente la cartilagine.

Grazie della comprensione, attendo speranzoso una risposta :)
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
Gentile signore potrebbe trattarsi o della SINDROME DI TIETZE o di una COSTOCONDRITE che in genere colpiscono la seconda o terza costa nel rpimo caso o più coste nel secondo, come conseguenza di uno stato infiammatorio da sforzi molto intensi. Nel caso della sindrome di Tietze, la causa precisa dello stato infiammatorio non è conosciuta, malgrado tutte le ricerche fin qui svolte. Sul piano sintomatologico in genere è presente
dolore acuto o graduale, senso d'intorpidimento e gonfiore palpabile. Quindi potrebbe essere il suo caso. le cure sono il riposo e l'uso di farmaci anti infiammatori. Viceversa, trascurare i sintomi, senza ricorrere agli antinfiammatori, fa sì che la prognosi diventi negativa. Infatti, in questi frangenti, è assai probabile che la malattia assuma i connotati di un disturbo cronico, che influenza in negativo la qualità di vita dei pazienti.
La sindrome di Tietze, anche se curata in maniera appropriata, potrebbe comunque ricomparire a distanza di anni.
Quindi penso sia il caso che si faccia vedere dal suo medico ed eventualmente si rivolga ad un reumatologo per valutare la correttezza della ipotesi diagnostica. Cari saluti

Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia

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dopo
Utente
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Grazie! Ora il dolore è molto diminuito. Ma per quanto riguarda la mancanza di cartilagine costale sulle coste della parte destra rispetto a quelle della parte sinistra si può fare qualcosa?
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
Gentile signore non c'è un trattamento particolare. Una riduzione dello sforzo fisico può ridurre lo stato infiammatorio (edema)e quindi il gonfiore, ma la quota di cartilagine in eccesso non si riduce.
Cordiali saluti