Dolore da ernia inguinale, sciatalgia o altro?

Gentili medici,
volevo sapere se è possibile che una punta d'ernia inguinale possa causare col tempo delle ricorrenti sciatalgie comprimendo magari qualche nervo (?). Avverto dei fastidi da qualche mesetto (sono elencati anche nella mia "storia clinica"), ma essendo saltuari non ho mai dato loro un eccessivo peso! Negli ultimi periodi però i fastidi si sono tramutati in dolori e sono più frequenti. Riscontro delle fitte improvvise ed acute all'inguine, durano pochi secondi ma si verificano spesso nell'arco della giornata (sia in piedi che da seduta) e sono di diversa intensità e può capitare che si ripercuotano lungo la coscia. Non so perchè ma ho fatto caso ad una cosa: durante il periodo mestruale non riscontro tali fastidi! Non so se la cosa possa essere in qualche modo correlata ed inoltre, a volte, questi episodi accompagnano lombosciatalgie che durano circa un paio di giorni e si verificano lungo il medesimo arto. Al momento non sono ricorsa a nessuna terapia fisica o farmacologica. Cosa mi consigliate?
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
Nel rileggere le precedenti richieste di consulto ho ritrovato alcuni miei post sull'argomento. Mi spiace che il suo problema non abbia ancora trovato una precisa collocazione diagnostica e una efficace soluzione.
Nel ribadire quanto già osservato, credo sia utile, anche alla luce dell'attuale sintomatologia, far rilevare come la regione inguinocrurale sia la sede di irradiazione di sintomi provenienti dalle più svariate affezioni dell'apparato muscoloscheletrico e urogenitale, oltre che dalla presenza di un'ernia.
Credo che una rivalutazione chirurgica, ormai a distanza di quasi un anno, possa essere utile.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

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dopo
Attivo dal 2006 al 2022
Ex utente
Salve dr. Piscitelli,
credo seguirò il suo consiglio! Anche perchè ieri, per escludere che si trattasse di un'appendicite, essendomi preoccupata mi sono recata in ospedale ma praticamente non mi hanno fatto nulla. Il chirurgo di turno mi ha detto che non c'era un'appendicite acuta in atto e mi ha consigliato un'eco all'addome completo ma intanto non mi ha detto kosa fosse secondo una sua personale valutazione! Visto che riscontro ancora dei fastidi nella regione inguinale dx domani prenoterò quanto meno un eco per capirci qualcosa in più! Almeno spero sia la volta buona! Le farò sapere.
Grazie.
Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
Io credo che il suo problema vada affrontato in maniera diversa e nei canali giusti.
Ritengo che nella giornata di ieri si sia presentata per una valutazione specialistica in Pronto Soccorso per quello che viene classificato come "codice bianco" (= nessuna emergenza): se è così non deve meravigliarsi che "non le hanno fatto nulla", poiché in quella sede è possibile solo l'accertamento o l'esclusione di patologie acute. Come pure potrà essere utile ma non essere sicuramente dirimente l'ecografia che le è stata consigliata.
L'osservazione di un paziente segue precise regole e percorsi: anamnesi e visita: poi, se indicati, esami strumentali opportunamente da esse indirizzati.
Le sedi opportune, per quanto riguarda il SSN, sono: Medico di base in primis e ambulatori specialistici se da questi ritenuto opportuno.
[#4]
dopo
Attivo dal 2006 al 2022
Ex utente
Salve dottore.
Mi rendo conto che è come dice lei ma visto che in passato ho avuto brutte esperienze sono rimasta scottata dalla "sufficienza" con cui in alcuni pronto soccorso a volte trattino i pazienti e non mi riferisco solo al mio caso che era un codice verde! Ad ogni modo non voglio stare qui a criticare la sanità pubblica italiana...
Ritornando al post di qualche giorno fa, volevo informarLa che ho comunque effettuato un eco inguinale e dell'addome completo (più che altro per tranquillizzarmi ulteriormente) da cui non è fuoriuscita la presenza di un'ernia inguinale o altre patologie! Mah, che dirle! Intanto tra i vari pareri contrastanti che ci sono stati fino ad oggi ogni tanto continuo a lamentare questi fastidi che come Le dicevo, la scorsa settimana si sono tramutati in veri e
propri dolori.
Poche ore fa ho ritirato anche le analisi del sangue che il medico del pronto soccorso mi consigliò. Le riporto di seguito i valori:

Globuli rossi:4,62
Globuli bianchi:5,55
Neutrofili:3,67
Linfociti:1,36
Monociti:0,283
Eosinofili:0,208
Basofili:0,030
Emoglobina: 11,5
Ematocrito:35,8
MCV:77,3
MCH:24,8
MCHC:32,1
RDW:17,3
Piastrine:209
MPV:7,93
PCT:0,166
PDW:16,5

VES=> prima ora 8mm
seconda ora 19mm
Indice di katz= 9

PCR= 1,2 mg/L

Secondo lei c'è qualche discrepanza tra valori di VES e PCR?

Grazie.
[#5]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
le analisi sembrano tutte in ordine, e le analisi come le indagini devono essere correlate al quadro clinico e viceversa.
forse un ulteriore supporto potrebbe essere fornito da un ginecologo. auguri

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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