Appendicite e problemi vaginali

Io sono una ragazza di 20 anni, è da otto mesi che soffro di problemi vaginali. Più precisamente di bruciore o comunque fastidio all'interno della vagina che mi creano reali difficoltà a condurre una vita normale. Infatti, a causa di questo disturbo all'interno della vagina faccio fatica anche a camminare. Sono stata da decine di ginecologi, anche diversi primari, che mi hanno fatto fare tutti gli esami possibii immaginabili, tamponi, esami delle urine, ecografia transvaginale. Da questi esamii è risultato che avevo l'ureaplasma, ma tutti i dottori mi hanno detto che non poteva essere la causa del mio problema. Dall'ecografia transvaginale è risultato che era tutto nella norma tranne che avevo una ciste ovarica di 5 cm nell'ovaio destro, ma che era funzionale.
Un ginecologo una volta visitandomi ha notato che mi faceva piuttosto male quando mi toccava a destra nella zona dell'appendice e mi ha consigliato di rivolgermi ad un chirurgo.
Sono andata dal chirurgo che visitandomi ha notato il dolore che provavo a destra e mi ha fatto fare tutti gli esami del caso, quindi esami del sangue ed ecografia addominale, ma risultavano tutti nella norma. Comunque ha deciso di operarmi lo stesso di appendicite in base ai miei sintomi.
In data 5 dicembre sono stata operata di appendicite e si è rivelata che avevo l'appendicite retrocecale e il chirurgo ha deciso per scrupolo di togliermi anche la ciste.
Tuttavia adesso che ne abbiamo 15 dicembre i miei sintomi vaginali non sono ancora scomparsi. Quello che vorrei sapere è se ci può essere un collegamento tra l'appendice e i miei disturbi? Inoltre è possibile che se c'è il collegamento i miei sintomi non siano ancora scomparsi.
Spero che qualche dottore, gentilmente, mi risponda perchè questa situazione mi sta mandando in depressione.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
In linea generale escluderei che la sintomatologia da lei descritta a livello genitale possa essere collegata all'appendice e alla cisti ovarica, che comunque ora non ha piu'.
La scelta di asportare la cisti ovarica, in corso di intervento di appendicectomia, era comunque condivisibile. Nel caso l'intervento fosse stato eseguito per via laparoscopica, o se almeno sia iniziato con un laparoscopia diagnostica, mi piacerebbe sapere se sia stata fatta un'esplorazione dell'intera cavita' addominale... Ma comunque ritengo che allo stato attuale la sua rimanga una problematica di pertineza ginecologica.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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dopo
Utente
Utente
L'intervento è stato fatto mediante l'appendicectomia.
Comunque tutti i ginecologi da cui sono stata visitata mi hanno detto che è tutto a posto e che non è più di loro competenza perchè per loro io sono perfetta. Il problema è che io non so veramente più che fare e come risolvere questa situazione. Sono certa che il problema c'è realmente e non sono io ipocondriaca.
Ha qualche idea di altri esami da fare visto che non so più dove sbattere la testa.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Intendevo dire se l'intervento e' stato fatto in laparoscopia (cioe' con la telecamera e 3-4 piccolissime incisioni sull'addome) o in laparotomia (cioe' attraverso una normale unica incisione della parete addominale).
Ad ogni modo le ripeto che il problema genitale puo' essere a questo punto soltanto di competenza ginecologica. In alternativa puo' essere utile chiedere una visita diretta con uno Specialista in Dermatologia.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
No l'intervento è stato fatto in laparotomia. Volevo sapere perchè mi consigliava un consulto dal dermatologo?
Grazie
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Gentile utente,
i limiti di un consulto on-line sono evidenti... perche', non avendola vistata personalmente, non sono in grado di porre una diagnosi... Posso soltanto fare delle supposizioni per aiutarla a risolvere i suoi problemi. Supposizioni che vanno naturalmente confermate o meno da una visita diretta.
Partiamo dal presupposto che il ginecologo che l'ha visitata abbia operato con coscienza, e che sia giunto alla conclusione che dal suo punto di vista non ci sono problemi. Allo steso tempo pero' i suoi bruciori/fastidi a livello locale sono tuttora presenti. E' possibile che la strada giusta non sia dunque quella ginecologica, pertanto mi permettevo di consigliarle l'alternativa di consultare uno Specialista in Dermatologia.
Cordiali saluti