Tumefazione avambraccio sinistro

Da circa due anni ho una tumefazione all'avambraccio sinistro, che non mi
ha dato finora dolore o altri sintomi.
Mi sono sottoposto recentemente ad una ecografia muscolo-tendinea che ha
dato il seguente esito :

L'esame ecografico condotto con sonda lineare, mirato alla tumefazione
palpabile a livello della regione antero-mediale del terzo medio
dell'avambraccio sinistro, ha evidenziato nel contesto dei fasci
muscolari la presenza di formazione ovoidale (del diametro trasverso
di 4,2 cm per diametro ap di 1,2 cm circa) caratterizzata da ecostruttura
disomogenea (nel cui contesto si evidenziano alcune immagini fibrocalcifiche)
a margini irregolari; il segnale ecocolor doppler evidenzia debole flusso
vascolare endofocale.

Chiedo cortesemente un parere su che tipo di nodulo può essere e se
occorre procedere alla sua asportazione.

Molte Grazie.

[#1]
Dr. Lucio Pennetti Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 1.2k 27
Se la comparsa della tumefazione è stata preceduta da un trauma accidentale o sportivo,potrebbe trattarsi di un ematoma calcificato.Altrimenti senza perdere la testa per capirne la natura,asportazione chirurgica seguita da istologia.
Saluti

Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Gentilissimo Dottore,

La ringrazio molto per la risposta e relative
indicazioni.

Purtroppo non ricordo, a distanza di tempo, se
ero incorso in qualche trauma (in effetti
ho una muscolatura piuttosto esile e potrei
aver sofferto per qualche sforzo brusco o
sollevamento di oggetti pesanti).

Mi permetta un'ultimo quesito : il medico che
ha eseguito l'ecografia mi ha suggerito una
eventuale RMN se volessi approfondire la natura
della formazione.

Pensa che una RMN possa chiarire qualcosa,
oppure convenga passare direttamente alla fase chirurgica ?

Molte grazie di nuovo.


[#3]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Sia la TAC che la RMN sono senz'altro in grado di fornire maggiori elementi di valutazione a carico di una neoformazione che, soprattutto dal punto di vista accademico, non puo' essere studiata in maniera esauriente con la sola ecografia.
Mi chiedo pero' se valga la pena aspettare per eseguire questo tipo di indagini, peraltro costose (se non per lei quanto meno per il Servizio Sanitario Nazionale!), e sopportare magari lunghi tempi di attesa. Se la conclusione sara' ugualmente l'asportazione chirurgica ci chiediamo: a chi giova?
Il mio personale parere e' che, invece di prenotare una Risonanza, le conviene piuttosto prendere contatto con un Centro Chirurgico della sua citta': se lo Specialista lo riterra' indispensabile si sottoponga pure ad ulteriori accertamenti, diversamente passi senza dubbio alla fase chirurgica. La vera natura della lesione la scoprira', come giustamente gia' suggeritole, leggendo l'esame istologico che di certo verra' eseguito sul reperto asportato.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#4]
Dr. Lucio Pennetti Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 1.2k 27
La mia risposta è identica a quella del collega Spina.
La saluto
[#5]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Ringrazio di nuovo per i validissimi suggerimenti
che mi avete cortesemente fornito.
Cordiali Saluti.

[#6]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Di nulla.
Cordiali saluti