Cisti pilonidale e fertilità

Buongiorno e grazie per la vostra attenzione. Sono una donna di 28 anni ed ho una cisti pilonidale da diversi anni.Non è infiammata, e per anni non mi ha dato alcun fastidio, se non qualche doloretto, ma molto sporadicamente; ultimamente, però, il fastidio è aumentato, ed ho quindi deciso di operarla, consapevole del fatto che non potrebbe mai guarire diversamente (in famiglia ci sono diversi casi, già operati). Ho fatto la visita e gli esami preoperatori, e adesso sto aspettando che mi contattino per l'intervento, ma ho dei dubbi. Ho saputo di una ragazza che, dopo diversi interventi andati male (la ferita non guariva), è riuscita a far riassorbire l'ascesso con l'applicazione di argilla; potrebbe essere utile fare un tentativo prima dell'operazione, anche se la mia cisti presenta solo due piccoli orifizi e non è fistolizzata? L'altro dubbio: l'intervento potrebbe portare complicazioni in termini di fertilità? Non ho ancora figli e la cosa mi preoccuperebbe... E, se non ci fossero problemi, quanto tempo dopo l'intervento potrei iniziare a cercare una gravidanza, tenuto conto che farò un'anestesia (credo locale)?
Scusandomi in anticipo nell'eventualità di aver posto domande banali, vi ringrazio e vi auguro buona estate.
[#1]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile signora,

stia tranquilla questa patologia ed il suo trattamento nulla comporta su una eventuale gravidanza.

dopo la guarigione definitiva ogni momento è buono. l'importante come lei saprà nel suo caso è cercare di allontanarsi un mesetto dal momento in cui ha utilizzato farmaci.

cordiali saluti ed auguri per il primo problema e per la seconda cosa estremamente importante.

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore, La ringrazio per aver risposto così celermente, e per avermi tranquillizzata.
Spero di essere contattata quanto prima per l'intervento, così da risolvere il problema e poter iniziare la caccia alla cicogna, anche se so che operarmi in estate non sarebbe indicato, perchè il caldo potrebbe rendere difficile la guarigione...pazienza, mi adatterò alle indicazioni del chirurgo che mi opererà.
Grazie ancora e buon lavoro.
[#3]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
di nulla.

anche se sono contrario alla caccia, anche se non sono una cicogna le auguro un grosso successo.

buon fine settimana e cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dottore, non ci crederà, ma proprio mentre inviavo la precedente mail, mi hanno telefonato dall'ospedale....sarò operata venerdi prossimo...adesso inizio ad avere paura sul serio, ma sono consapevole di dover affrontare questo ostacolo. Sperando che vada tutto per il meglio, mi riservo di contattarLa dopo l'intervento per aggiornarLa; data la sua disponibilità, immagino che Le farà piacere. Ancora grazie di tutto, buona domenica anche a
Lei.
PS: anche io non sono a favore della caccia, ma almeno mi consenta la "ricerca" della cicogna!!
[#5]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
un doppio in bocca al lupo.

aspetto sue notizie bone per il primo per ora. poi si vedrà

a presto
[#6]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore, La disturbo per aggiornarla. Ho subito l'intervento il 24 in anestesia locale, ed ho avuto 6 punti. Ho avuto un pò di dolore con la scomparsa dell'anestesia, e mi hanno dato della Tachipirina in flebo, che lo ha alleviato. Il giorno successivo sono stata dimessa, ovviamente con copertura antibiotica (Zimox 1g per due volte al dì, per 5 giorni, oltre all'antibiotico fatto venerdi e sabato in ospedale per flebo), e fortunatamente il dolore è molto diminuito, percui non ho preso nessun calmante. Mi hanno consigliato assoluto riposo, e in effetti sto collaborando, perchè spero che la ferita guarisca per prima intenzione; trascorro quasi tutto il tempo a letto, mi alzo solo per usare il bagno e per mangiare, e compio movimenti molto lenti. Ieri ho fatto il primo controllo/medicazione e il chirurgo ha detto che la ferita va bene, anche se è presto per esprimersi sulla guarigione; domani farò una nuova medicazione.
Secondo lei, visto che per ora le cose stanno andando bene, posso sperare in una guarigione definitiva, anche se non rapida? Sono consapevole che ci vorranno ancora settimane, ma questo non mi preoccupa, mentre il mio timore è che la ferita non si chiuda e che quindi sia necessario passare al metodo aperto...
In ogni caso, sono contenta di aver affrontato la cosa, anche perchè la cisti era davvero grossa (ho chiesto di vederla, e mi è sembrata più grande di una noce), e temevo che da un momento all'altro si fistolizzasse.
Mi scuso per essermi dilungata, La ringrazio per l'attenzione e Le auguro buon lavoro, o buone vacanze.
[#7]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile utente,

complimenti a lei per la decisione saggia e al chirurgo che l'ha operata.

nessun intervento è banale e semplice ogni intervento ha le sue insidie tecniche.

continui così.

mi tenga informato.

cordiali saluti
[#8]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore, La ringrazio ancora per tutto. Anche la medicazione di avantieri è andata bene, speriamo lo stesso la prossima, fra 3 giorni. Mi sono resa ben conto del fatto che anche gli interventi più banali, in fondo, non lo sono, soprattutto se non si è seguiti adeguatamente o se non si collabora. Per fortuna credo di essere in buone mani. La aggiornerò volentieri, spero con notizie sempre buone. Buona domenica.
[#9]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
grazie per l'aggiornamento.

a risentirci

cordiali saluti
[#10]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore, eccomi di nuovo qui per i soliti aggiornamenti, sperando di non disturbarLa troppo!!
La settimana scorsa, a 11 giorni dall'intervento, la dottoressa che mi ha controllato mi ha detto che la ferita stava andando benissimo, e che è piuttosto raro che ferite a livello sacrale guariscano così bene in breve tempo; mi ha addirittura autorizzata ad iniziare a sedermi. Per timore di rovinare qualcosa, però, io ho continuato a stare sempre in piedi o stesa prona. Dopo tre giorni, però, mio marito,medicandomi, ha notato che in corrispondenza del primo punto da sotto c'erano delle secrezioni, confermate l'indomani al controllo in ospedale; poichè ero al 15' giorno dall'intervento e la ferita era ben chiusa, la dottoressa ha pensato di togliere i primi due punti da sotto e il primo da sopra, per consentire un drenaggio all'esterno di queste secrezioni, invitandomi a stare molto attenta ai movimenti, perchè tre punti in meno e la ferita un pò umida potevano causare un'apertura...insomma, avevo fatto bene a non farmi prendere dall'entusiasmo e a non sedermi ancora (ovviamente la dott che mi aveva visitata prima non immaginava che ci sarebbe stata quella complicazione, quindi non gliene voglio!!). Comunque nei giorni successivi la ferita si è asciugata di nuovo (ho continuato a medicarla e a farla areare anche a casa), e ieri, a 18 giorni dall'intervento, la dott che mi ha visitato ha detto che era tutto ok, la ferita ben chiusa ed asciutta, e che evidentemente quelle secrezioni erano fisiologiche, ma comunque non c'erano più. Ha pertanto deciso di togliermi i tre punti rimanenti, e mi ha detto che in questi giorni posso fare la doccia, iniziare a sedermi, ma di evitare ancora il mare. Ovviamente io non ho alcuna fretta, anzi mi ritengo fortunata per come si sono svolte le cose, quindi penso di temporegiare ancora un pò prima di riprendere la mia vita normale. Martedi avrò l'altro controllo, e presumo sarà l'ultimo, se le cose continueranno ad andare bene. Cosa ne pensa, Dottore? Posso ritenermi (quasi) fuori da quest'avventura? E quelle secrezioni, pensa che possano ripresentarsi? Cosa posso fare per evitarle? Io cerco di tenere la ferita sempre pulita e di farla respirare, ma se c'è qualcos'altro che posso fare, accetto volentieri i Suoi preziosi consigli. La ringrazio, a risentirLa.
[#11]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Aspetti a cantare vittoria. Naturalmente tutti speriamo che le cose vadano per il meglio e alla svelta, ma purtroppo questo tipo di interventi sono caratterizzati da una guarigione lenta e fastidiosa. Lei comunque sta facendo tutto il possibile e in maniera assolutamente corretta; inoltre mi pare che chi la segue stia agendo nel migliore dei modi. Il caldo (e quindi il sudore) di certo non aiuta e, come dicevo, bisognera' avere ancora un po' di pazienza.
Buon Ferragosto! E naturalmente ci tenga aggiornati.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#12]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
il dr. spina non ha tutti i torti.

meglio avere un pò di prudenza, anche se l'ottimismo è importante.

ci tanga informati

cordilia saluti
[#13]
dopo
Utente
Utente
Egregi Dottori, grazie per il Vostro interessamento e per le Vostre raccomandazioni...mi rendo conto che la prudenza, in questa circostanza, non è mai troppa!! Come avrete notato, cerco di stare molto attenta, è la fifa a rendermi così scrupolosa! Nonostante ciò, ieri al controllo (25' giorno dall'intervento) è emersa una complicazione: dal primo punto a partire da sopra ci sono di nuovo secrezioni, quindi non si è ben chiuso. La dottoressa mi ha detto di continuare a medicarla con il Betadine e di farla respirare il più possibile, almeno fino al prossimo controllo. Ho chiesto se questa cosa possa esser dipesa da me, da qualche comportamento sbagliato, ma la dott mi ha tranquillizzata che è una cosa molto frequente, purtroppo. Mi domando se il fatto che io abbia iniziato a sedermi da 4 giorni (ovviamente con dei cuscini) possa aver procurato questo problema, e se sia il caso che io ritorni a stare sempre stesa come prima...sarebbe un grosso sacrificio, ma lo farei, se necessario. Spero di ricevere un Vostro consiglio al riguardo!
Intanto ho ricevuto anche l'esito della biopsia. Diagnosi: cisti pilonidale, a sede dermo-ipodermica, fistolizzata. Descrizione macroscopica: lembo di cute e sottocute di cm. 5 x 1,5 x 2,5 comprendente, in sede dermo-ipodermica, una neoformazione cistica del diametro massimo di cm. 2.
Mi domando: il fatto che la cisti fosse fistolizzata (ma io credevo di no, visto che non avevo perdite), può significare che in tempi brevi sarebbe "scoppiata", se non l'avessi operata? So che adesso non è più importante, ma mi incuriosisce saperlo.
Vi ringrazio, a presto.
[#14]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile utente,

la fistolizzazione avrebbe permesso qualora fosse pervia il "drenaggio" del materiale.

in questi, in realtà, in tutti i trattamenti, bisogna essere prudenti e cercare di frenare l'ottimismo.

comunque limitatamente, in quanto noi agiamo a distanza, possiamo solo ipotizzare un piccolo ritardo nella guarigione rispetto alla tempistica regolare.

aspettiamo sue notizie

cordiali saluti
[#15]
dopo
Utente
Utente
Ancora grazie, mi state dando un aiuto prezioso, più di quel che avrei immaginato!! A presto.
[#16]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Purtroppo i disturbi post-operatori che lei riferisce sono frequenti: li leggiamo in continuazione da parte di diversi pazienti, pur operati nel migliore dei modi possibile. Deve continuare ad avere molta pazienza, ma vedra' che, come per tutti gli altri, arrivera' il lieto fine prima o poi anche per lei.
Cordiali saluti
[#17]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
per quanto mi riguarda e credo che possa essere estensibile anche al collega, vorremmo ringraziarla per quello che lei ha scritto nell'ultimo post.

cordiali saluti e ci tenga informati
[#18]
dopo
Utente
Utente
Carissimi Dottori, eccomi di nuovo qui per le ultime nuove...questa volta buone!! Il controllo di stamattina è andato molto bene, la dottoressa mi ha detto che la ferita è guarita (speriamo in modo definitivo!!), e che quindi non sarà necessario fare altri controlli. Mi ha suggerito di tenere la zona sempre molto pulita eliminando la peluria e continuando a medicare, ma sembra che, ad un mese dall'intervento, io possa dire di esserne fuori. Io sento ancora qualche doloretto ogni tanto, e preferisco sedermi ancora con un cuscino, ma penso sia normale...
A questo punto, salvo complicazioni, penso che non Vi disturberò più!! Mi ha fatto molto piacere esser seguita virtualmente da Voi, e Vi ringrazio per i consigli e l'incoraggiamento. Buon lavoro e buone cose.
PS: dott. Catani, in riferimento ad una delle prime mail, Le prometto che in caso di cicogna le farò sapere!!
[#19]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile utente, fino alle due ultime righe m ero rallegrato per lei per l'esito finale ed in parte rattristato per l'impegno che le avevo richiesto.

mi fa piacere che se lo sia ricordato e le auguro una pronta guarigione.

in attesa di ottime nuove le porgo cordiali saluti
[#20]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Per chi, come noi, non si occupa di Ginecologia la notizia di una cicogna in arrivo sarebbe tanto rara quanto gradita.
Le aggiungo solo un ultimo consiglio: una crema depilatoria potrebbe aiutare a tenere la regione libera dai peli.
Cordiali saluti
[#21]
dopo
Utente
Utente
Egregi Dottori, dopo circa due mesi dall'ultimo post, eccomi di nuovo qui. Purtroppo non Vi scrivo per aggiornarVi su una gravidanza (siamo solo al secondo mese di tentativi, portiamo pazienza), ma per chiederVi un chiarimento, confidando nella Vostra professionalità.

La guarigione della ferita dovuta all'intervento è stata definitiva, non ho avuto altri problemi, salvo qualche dolore sporadico quando mi piego verso il basso (soprattutto durante le faccende domestiche), e un pò di indolenzimento leggero quando il tempo è umido. Secondo Voi è normale? Potrebbe esser dovuto al fatto che magari l'epitelio sta "ricrescendo" in corrispondenza della ferita?

L'altra questione che vorrei porvi riguarda un problema intimo: già molto prima dell'intervento soffrivo di dispareunia, e dai controlli fatti è emersa una vestibolodinia dovuta ad una neuropatia periferica. L'ho curata con il neurontin e con integratori di magnesio per favorire l'elasticità della muscolatura, e qualche miglioramento c'è stato. Durante il post-operatorio ho deciso di interrompere gradualmente il neurontin in virtù del desioderio di iniziare a cercare una gravidanza. Proprio un mese dopo l'intervento ho notato che, oltre al miglioramento che avevo già registrato, la mia dispareunia si era ulteriormente ridotta (pur non essendo scomparsa del tutto). All'ultima visita ginecologica (non dal medico che mi aveva seguita prima) il dottore ha subito fatto un collegamento fra la presenza della cisti e il mio disagio, prima ancora che gli dicessi di aver notato quel miglioramento dopo l'asportazione......secondo il ginecologo, infatti, la cisti potrebbe essere la causa di una flogosi del pavimento pelvico...Io mi auguro che sia così e che i miglioramenti in quel senso possano diventare ancora più evidenti...in quel caso l'intervento alla cisti sarebbe da considerarsi quasi miracoloso!! Gradirei un Vostro parere in merito, e mi scuso per aver approfittato ancora del Vostro tempo.
[#22]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
per la prima domanda, esistono pazienti che in relazione ai cambi del barometro riferiscono fastidi in relazione a ferite o fratture.

per la seconda le chiederei gentilmente di postarla in area più idonea (ginecologia).

sia lei che noi abbiamo pazienza aspettiamo fiduciosi nuovi, piacevoli eventi

cordiali saluti
[#23]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Personalmente non mi e' capitato di vedere le complicanze di natura ginecologica che lei descrive per causa di una cisti sacro-coccigea: ci fara' piacere sapere cosa ne pensa in proposito il suo Gincecologo.
Cordiali saluti
[#24]
dopo
Utente
Utente
Carissimi Dottori, Vi ringrazio per la Vostra consueta cortesia e professionalità.
Ho postato la mia richiesta nella sezione di Ginecologia, e al momento sono in contatto con il dott. Blasi.
Circa il mio ginecologo, come ho già riferito, lui una correlazione tra la cisti e la flogosi del pavimento pelvico la vede...intanto ho fatto anche un tampone ed un'urinocultura per vederci più chiaro. L'urinocultura (sia per me che mio marito) ha dato esito negativo, mentre dal tampone è emersa la candida albicans, quindi domani rivedrò il mio ginecologo e decideremo come proseguire.
Vi ringrazio ancora, buon lavoro.
[#25]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Mi sembra una complicanza piuttosto difficile, anche se e' pur vero che in medicina non si puo' mai escludere nulla; soprattutto se il processo infiammatorio secondario alla cisti sacro-coccigea risultasse molto esteso...
Staremo a vedere!
Cordiali saluti
[#26]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimi dottori, dopo molto tempo eccomi di nuovo qui!! Mi fa piacere aggiornarVi brevemente sul mio problema della dispareunia, per dirVi che da qualche tempo va molto meglio, senza che ci sia stato bisogno di fare particolari cure...forse per me si trattava davvero di avere pazienza e di vivere la vita intima in modo più sereno. Sperando che questa nuova serenità porti presto i frutti desiderati, di cui senz'altro vi terrò aggiornati, Vi saluto e Vi auguro buone cose.
[#27]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
grazie per gli aggiornamenti.

a presto