Problemi dopo anni dalla frattura del condilo mandibolare

Salve ho 49 anni e circa 4 anni fa a causa di un incidente stradale ebbi (tra gli altri problemi) la frattura scomposta del condilo mandibolare destro con sublussazione della relativa articolazione e sono stato sottoposto ad un trattamento conservativo con blocco intermascellare rigido su viti trans mucose per trenta giorni.
Attualmente dopo aver rimodulato la dentatura con ingenti spese, mastico con discreta facilità pur sentendo un lieve crack, ed è evidente la laterodeviazione durante un sorriso o quando apro la bocca.
Ma mi preoccupa una sorta di Bruxismo che mi porta spesso sia di giorno che di notte) a stringere i denti, con conseguente (non sempre) dolore/affaticamento nel lato opposto alla frattura.Quando sono concentrato su un lavoro/mansione mi rendo conto di avere la bocca leggermente aperta e le 2 arcate non allineate.Credo si possa definire un Disordine cranio mandibolare da acclarare con una visita Gnatologica corredata da esami vari. Chiedo un vostro gentile responso sia per migliorare la mia vita ma anche perché l' assicurazione non ha ancora risarcito i danni e se dovessi avere bisogno di ulteriori cure (anche se non so se vengano rimborsate anche le cure dopo 4 anni) vorrei sapere se devo affrontare ulteriori spese.Cordiali saluti e sentiti ringraziamenti.
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Dr. Alberto Diaspro Chirurgo maxillo facciale, Medico estetico, Chirurgo plastico 348 9
Buongiorno
quanto da Lei riferito merita i una valutazione approfondita multispecialistica a cura di un chirurgo maxillo-facciale, del dentista e, se non il dentista stesso, di un professionista con adeguate competenze in ambito gnatologico.
Opinabilmente se fossero i professionisti che a suo tempo l'hanno trattata sarebbe ottimale.
E' quindi corretta la sua congettura sulla natura del problema, ma la complessità del problema sono tali e tante da richiedere specifici approfondimenti per quanto di competenza, e che poi vengano raccordati tra loro.
Questo consentirà inoltre di rivalutare e mettere sotto controllo anche i problemi attuali.
Cordiali saluti

Dr. Alberto Diaspro MD, MSc

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Utente
Utente
Grazie per la cortese risposta, seguirò le sue indicazioni.
Cordiali saluti
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
Il serramento o il digrignamento dei denti richiede un approccio particolare.
E' possibile una terapia specifica del problema senza minimamente intervenire sull'assetto dell'apparato orale.

www.medicitalia.it/minforma/Gnatologia-clinica/1363/Bruxismo-diagnosi-e-terapia
www.medicitalia.it/sergioformentelli/news/891/Bruxismo-una-innovativa-proposta-diagnostica-e-terapeutica
www.grindcare.it

In questi link trova informazioni più dettagliate sull'argomento.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

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Dr. Antonio Maria Miotti Chirurgo maxillo facciale, Dentista, Otorinolaringoiatra, Medico legale 659 9
Gent.mo Sig.re,
per quanto riguarda la parte assicurativa, in particolare dato che sono passati alcuni anni, è forse opportuna una tutela legale, qualora non ancora disponibile, come pure è opportuno un parere medico legale.
Serramento e digrignamento non sono facilmente correlabili con l'evento traumatico o con presenza di malocclusione, dato che sono sintomi riscontrabili anche in soggetti con occlusione ideale.
Cordialità

Dott. Antonio Maria Miotti

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Utente
Utente
La ringrazio per la sua disponibilità e terrò presente sopratutto la sua affermazione riguardante la non certezza che il mio attuale problema sia dovuto necessariamente all' incidente occorsomi (anche se prima non ho mai notato niente di ciò).
Ho pensato al dottor brux visto che il mio è comunque un "serramento" non importante, magari da usare ogni tanto ...potrebbe rilassarmi la muscolatura, comunque farò una visita specialistica, anche sono conscio del fatto che un bite deve essere su misura, e quelli costano e non è detto che mi risolvano il problema!!
Non so se sia il caso di rivolgermi anche presso l' ospedale dove sono stato trattato, loro hanno sempre detto che il blocco intermascellare era il modo migliore di intervenire malgrado io avessi dei seri dubbi in merito suffragati anche da altri importanti pareri, perciò immagino negheranno la correlazione con il mio serramento dei denti.
Inoltre devo trovare un gnatologo competente nel sud sardegna ma che non chieda cifre che non sono in grado di spendere.
Il mio avvocato ha detto che gli eventuali costi che sosterrò adesso (ho già "chiuso" la pratica di risarcimento) non verranno risarciti ma serviranno a "rinforzare" le nostre richieste, per la cronaca sono 4 anni che aspetto il risarcimento a causa di un ragazzino che procedeva contromano!!!

Grazie e Buone Feste a lei al Dott. Formentelli e al Dott. Diaspro per il vostro meritorio servizio.
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
Dispongo di una misurazione che il dr. Brux, nonostante il nome evocativo, aumenta e non diminuisce il fenomeno del bruxismo.
Risparmi i soldi.
Come risparmi i soldi di ogni bite a basso prezzo (tipo 200-300 euro, per capirci).
Inutili.

Li legga i documenti che le ho linkato.

Non c'è correlazione alcuna fra la parafunzione del serramento o del digrignamento (bruxismo) e l'incidente.

Qui una trattazione più ampia del bruxismo:

www.malocclusione.it/archivio/bruxismo_cause.pdf
www.malocclusione.it/archivio/bruxismo_diagnosi.pdf
www.malocclusione.it/archivio/bruxismo_terapia.pdf



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dopo
Utente
Utente
Grazie per l' integrazione, ho letto il contenuto dei link......è palese mi debba rivolgere ad un Gnatologo che mi possa fisicamente visitare,per avere un quadro più completo, il problema è che non sono riuscito a trovarne ancora uno nel sud Sardegna, sto attendendo una risposta in tal senso dall' Ordine dei medici di Cagliari.
Grazie ancora e saluti.