Denti del giudizio e seni paranasali

Sono una ragazza di 22 anni,poco più di un anno fa ho cominciato ad avere problemi al naso,soprattutto nella parte destra che era completamente chiusa.Inizialmente pensavo fossero semplici raffreddori,che tentavo di alleviare con spray nasali come localin e rinazina,poi mi sono state precritte aerosol di fluimucil e bentelan,in seguito dati gli esiti negativi,ho fatto una rinoscopia,che ha evidenziato una leggera deviazione del setto,ed una tc dei seni paranasali,in cui il destro è risultato totalmente pieno e chiuso.Mi sono quindi state prescritte ulteriori aerosol con lincocin e rinazina,da associare a terapia con aerius (per sospetta allergia,ma le mie prove allergiche sono negative) e nasonex spray due volte al giorno. Questa è l'ultima cura che ho terminato pochi mesi fa,ma non ha risolto niente,l'unica cosa che mi ha dato beneficio è il nasonex che continuo ad utilizzare ancora oggi. Grazie a questo ora respiro meglio, ma sento di avere ancora "qualcosa" nel seno destro che mi fa respirare parzialmente,come se fosse una massa semisolida di muco che non viene fuori,e mi da inoltre problemi di alitosi.Vorrei chiedere se devo ricorrere necessariamente ad intervento chirurgico (e come si svolge sommariamente) oppure se è il caso di insistere con altre terapie farmacologiche ed eventualmente effettuare altri esami.
Devo inoltre rimuovere i denti del giudizio (soprattutto i superiori) poichè non hanno spazio per uscire e mi stanno dando molti problemi,oltre al dolore incessante e al disallineamento degli altri denti (ho portato apparecchio fisso dai 10 ai 14 anni e ora è quasi lavoro buttato). Ho già fatto un'ortopanoramica ed i denti da rimuovere sembrano essere paralleli ai molari fuoriusciti, per cui non hanno posizioni particolari,ma vorrei chiedere se è il caso di effettuare anche un dentalscan per vedere eventuale interessamento delle strutture nervose. Vorrei sapere quali sono gli effettivi rischi di questo intervento, e soprattutto se si può eseguire su richiesta in anestesia totale (ho la fobia del dentista e tremo anche solo per fare una pulizia) o magari se potrei subire entrambi gli interventi insieme (svuotamento seni nasali e rimozione ottavi) ed in caso mi sapreste consigliare dei luoghi veramente specializzati dove potrei rivolgermi? Grazie veramente
[#1]
Dr. Sergio Audino Dentista, Gnatologo 34 1
I Suoi problemi ai seni mascellari (sopratutto il destro), da Lei minuziosamente descritti ,possono riconoscere sia cause etiopatogenetiche rinogene , che odontogene. In pratica sarebbe il caso di valutare anche in ambito Specialistico Odontoiatrico ,la eventuale esistenza di fattori causali riconducibili alle radici degli elementi dentali posti in prossimità del seno mascellare di destra (granulomi apicali , cisti radicolari, esiti di terapie endodontiche ,etc).
In questo caso il Dentalscan ,potrebbe essere utile per valutare sia questo problema , che quello relativo ai denti del giudizio. Sarà il Clinico a valutare questo e gli altri problemi da Lei sollevati , ivi compresa la opzione di effettuare un eventuale intervento chirurgico in anestesia generale.

Dr. Sergio Audino, Medico Chirurgo , Specialista in Odontoiatria e Protesi Dentaria , Gnatologia Clinica , Presidente della S.I.D.-A.T.M

[#2]
Dr. Sergio Audino Dentista, Gnatologo 34 1
I Suoi problemi ai seni mascellari (sopratutto il destro), da Lei minuziosamente descritti ,possono riconoscere sia cause etiopatogenetiche rinogene , che odontogene. In pratica sarebbe il caso di valutare anche in ambito Specialistico Odontoiatrico ,la eventuale esistenza di fattori causali riconducibili alle radici degli elementi dentali posti in prossimità del seno mascellare di destra (granulomi apicali , cisti radicolari, esiti di terapie endodontiche ,etc).
In questo caso il Dentalscan ,potrebbe essere utile per valutare sia questo problema , che quello relativo ai denti del giudizio. Sarà il Clinico a valutare questo e gli altri problemi da Lei sollevati , ivi compresa la opzione di effettuare un eventuale intervento chirurgico in anestesia generale.
[#3]
Dr. Antonio Maria Miotti Chirurgo maxillo facciale, Dentista, Otorinolaringoiatra, Medico legale 659 9
Gent.ma Sig.ra,
per quanto riguarda i Suoi quesiti:

"Vorrei sapere quali sono gli effettivi rischi di questo intervento" è necessario conoscere le caratteristiche anatomiche (es. radiografici, eventuale studio T.C. Dentascan)

"e soprattutto se si può eseguire su richiesta in anestesia totale (ho la fobia del dentista e tremo anche solo per fare una pulizia)" in caso di particolare ansia o fobia, può essere effettivamente indicato l'intervento in anestesia generale, su conferma dello specialista

"o magari se potrei subire entrambi gli interventi insieme (svuotamento seni nasali e rimozione ottavi)" difficilmente può essere indicato un intervento di questo tipo

"ed in caso mi sapreste consigliare dei luoghi" Le consiglio di visitare il sito www.sicm.org

Cordiali saluti

Dott. Antonio Maria Miotti

[#4]
dopo
Utente
Utente
Ringrzio il Dott. Audino ed il Dott.Miotti, e vorrei chiedere a quest'ultimo,che conferma con mio grande sollievo la possibilità di intervento in anestesia generale, se tale intervento deve essere effettuato necessariamente in struttura ospedaliera provvista di rianimazione,o può essere in caso anche svolta in studio privato (per evitare il rischio di contattare uno specialista che opera solo nel suo studio e nn in ospedale)

Mi resta inoltre ancora il dubbio se sia meglio farmi operare da un odontoiatra o da un chirurgo maxillo-facciale,ho sentito diversi pareri a riguardo e sono incerta

Grazie,cordiali saluti
[#5]
Dr. Antonio Maria Miotti Chirurgo maxillo facciale, Dentista, Otorinolaringoiatra, Medico legale 659 9
Gent.ma Sig.ra,
un intervento in anestesia generale non può essere effettuato in "studio privato", se con questo termine si intende un ambulatorio odontoiatrico.
La maggioranza delle strutture che erogano prestazioni chirurgiche e odontoiatriche in anestesia generale è dotata di degenza (ricovero), in qualche caso giornaliera (Day Surgery).
Per quanto riguarda il Suo quesito sulla competenza chirurgica, l'Odontoiatra e il Chirurgo Maxillo-Facciale sono ambedue abilitati al trattamento di questa patologia, definibile "di confine" per le due professioni.
Cordialmente
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto