Ernia testicolare

Salve dottore,qualche giorno fa ho notato che un testicolo del mio bimbo di 2 anni era gonfio ,così l'ho portato dalla pediatra di base ,che mi ha richiesto subito un ecografia e entro la prossima settimana la visita chirurgica !ieri ho fatto l'eco e la diagnosi è stata : ernia mesenterica a contenuto liquido . Sono molto preoccupata ,e vorrei sapere se x questo problema bisogna ricorrere x forza all 'intervento! Grazie !
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Dr. Claudio Olivieri Chirurgo pediatrico 1.2k 50 19
Salve,
in considerazione dell'improvviso aumento dello scroto, e' senz'altro utile una valutazione chirurgica pediatrica per escludere la presenza di un'ernia inguino-scrotale o di idrocele. Entrambe le situazioni sono provocate dalla persistenza di una comunicazione (dotto peritoneo-vaginale) che permette la discesa del testicolo durante la gravidanza. La mancata chiusura della suddetta comunicazione, alla nascita o nel primo anno di vita, e' responsabile del passaggio dalla cavità addominale allo scroto di liquido (idrocele) o di contenuto intestinale (ernia inguinale).
Entrambe le situazioni, essendo congenite, vengono trattate esclusivamente con il trattamento chirurgico.
Cordiali saluti.

Dr. Claudio Olivieri

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Utente
Utente
La ringrazio x la risposta così dettagliata dottore!oggi pomeriggio mio figlio ha fatto la visita chirurgica e il medico ha detto e' idrocele e va operato !purtroppo questo dottore era di poche parole ,e quindi ,vorrei capire di più sull'intervento ,l'anestesia e la situazione in generale! È'stato messo in lista e ci chiameranno x l'intervento tra 4 mesi ,secondo lei puo'peggiorare durante questa attesa così lunga ? Sono molto spaventata e preoccupata !
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Dr. Claudio Olivieri Chirurgo pediatrico 1.2k 50 19
Salve signora,
come le avevo accennato, l'idrocele è una raccolta di liquido presente nella sacca scrotale,intorno al testicolo, e proveniente dalla cavità addominale per la pervietà del dotto peritoneo-vaginale. L'intervento consiste nella chiusura del dotto ed evacuazione del liquido dallo scroto. La procedura viene eseguita in anestesia generale e di solito in regime di Day Surgery,con dimissione nella stessa giornata dell'intervento. Il decorso post-operatorio consiste nel riposo domiciliare per un paio di giorni.
Trattandosi di idrocele, a differenza dell'ernia inguinale, non ci sono indicazioni di urgenza e i tempi di attesa mediatamente sono quelli proposti dal collega. Quindi, nel periodo di attesa, non ci dovrebbero essere dei peggioramenti, anzi potrebbe apprezzare delle variazioni di volume a carico dello scroto nell'arco della giornata (diminuzione al mattino ed aumento alla sera).
A sua disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti.
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Utente
Utente
Grazie ! È' stato molto chiaro e gentile!!!
Saluti