Costole fratturate

Buon giorno, ripropongo questa domanda in quanto penso che ogni caso sia particolare e soggettivo.
Esattamente 2 mesi fà sono scivolato e mi sono procurato la frattura scomposta delle ottava nona e decima costa o costola posteriori dx. la botta è stata grossa ed il dolore pure, dopo 60 gg di riposo forzato (premetto che sono uno sportivo) provo ancora dolore sia nel fare alcuni movimenti che nel dormire . Guardandomi allo specchio noto che nella parte delle fratture si sono formate delle piccole gobbe che presumo sia il callo osseo relativo, toccandomi sulla parte fratturata sento proprio un affossamento e poi ho l'impressione guardandomi frontalmente di avere la parte dx differente dalla sx.
Dopo 25 gg il mio medico un po prematuramente mi ha fatto fare un radiografia di controllo, ma chiaramente non si evidenziavano ancora segni di calcificazione completa.
Bene per evitare di imbottirmi di altre radiazioni e di commettere imprudenze vorrei chiedere un consiglio su come comportarmi ad es. se è utile un consulto con un ortopedico un osteopata un chiropratico con relative manipolazioni e terapia...se posso incominciare a ripendere attività fisica e quale insomma qualche consiglio migliore del mio medico curante.
Certo di una vs risposta invio i migliori saluti
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Dr. Francesco Inzirillo Chirurgo toracico 653 13 1
Gentile utente
Prima di tutto vorrei sottolineare che non è stato prematuro effettuare il controllo radiologico a circa un mese di distanza in quanto lo scopo di tale esame era primariamente quello di valutare lo stato del polmone (organo vitale) e secondariamente la situazione delle fratture (Spesso non è necessario effettuare un controllo di una evoluzione praticamente nota)
purtroppo nei casi di fratture costali non si può far granchè se non aspettare che guariscano da sole.
Solo in casi di fratture particolarmente scomposte e pericolose per il polmone è indicato un intervento di plastica toracica.
Il più delle volte le fratture consolidano da sole e spesso anche in posizione non corretta.
Le anomalie riscontrate (deformità di parete) sono variabili in relazione al tipo e alle sedi delle fratture.
Per la mia personale esperienza non credo che manovre di manipolazioni o altro possano determinare un miglioramento meccanico ed estetico

Dr. Francesco Inzirillo
- Ospedale "Morelli" - Sondalo
- Istituto Clinico Humanitas - Milano