Fitte e battito

Sento ogni tanto delle fitte intercostali soprattutto quando sto seduto a lungo e un po' chino in avanti. Ho il pectus excavatus e le coste in corrispondenza allo sterno rientrato sono rientranti anche loro. Quando correggo la postura il tutto migliora pero` solo in quel momento poi la postura non riesce sempre ad essere corretta e ho provato anche con la ginnastica posturale senza che riuscisse a migliorare tanto le cose. Ci sono delle soluzioni chirurgiche e ho letto anche di 1 non chirurgica (anche se nuova, non molto conosciuta quindi non sempre consigliata dai medici, che si chiama vacuum bell) che possono migliorare il pectus excavatus. Secondo voi questo potrebbe migliorare questo fastidio che a volte si trasforma in fitta intercostale. In piu` mi era stato fatto notare che si sentiva molto forte il battito anche attraverso la cassa toracica. Tra che quest'ultima presenta lo sterno rientrante e pure le coste rientranti e non sembra molto spesso si vede comunque in corrispondenza all'apice del cuore (leggermente a sinistra dello sterno) la cassa toracica che si muove. Cioe` concretamente si vede il battito. Ora non so se e` normale pero` a nessuno di quelli che conosco si riesce a vedere il battito vero e proprio. In piu` questo mi da un po' di fastidio non solo psicologico ma anche di fastidio. Allora vi chiedo cosa puo` essere? Secondo voi un'operazione per migliorare il petto scavato puo` migliorare? magari coadiuvato da un'attivita` fisica piu` costante. Inoltre mi affatico molto facilmente e vedo pochi progressi con lo sport. Non so quindi se possono c'entrare anche altre patologie cardiache o riguardanti le valvole cardiache (soffio etc) che pero` non mi sono mai state diagnosticate. Grazie in anticipo!
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Prof. Claudio Andreetti Chirurgo toracico 774 31 17
Gentile utente malformazioni strutturali del distertto sterno-coste possono essere associate a malattie cardiache o possono essere loro stesse la casua della cardiopatia. La tua magrezza forse amplifica il quadro. l'intervento chirurgico potrebbe essere un opzione terapeutica ma va valutato con attenzione da uno specialista (visista) e con una TAC del torace con ricostruzioni saggittali e assiali. In seconda istanza del sano sport non potrebbe far altro che esserti utile. I trattamenti parachirurgici possono essere indicati nelle forme lievi di petto escavato. ti consiglio una visita da un chirurgo toracico per inquadrare grado di alterazione strutturale e miglior trattamento.
Saluti

Prof.  Claudio Andreetti
Divisione di Chirurgia Toracica
Ospedale Sant'Andrea Roma