Neoplasia polmonare

Buon giorno
gentilissimi Dottori ho urgente bisogno del Vs aiuto ditemi cosa significa per favore,abbiamo appuntamento dall'oncolo il 21 Pv e non resistiamo per l'angoscia,Vi prego se possibile spiegateci:Paziente 75enne ex fumatore normo peso,bronchite cronica ostruttiva,cardiopatico.
Grazie grazie per la comprensione e l'aiuto,sotto questo periodo è davvero una trageda per noi,rimaniamo in attesa.
biopsia polmonare tc guidata sotto guida tc in anestesia locale previo approccio percutaneo anteriore dx,si procede ad agobiopsia del tessuto solido paramedianistico con ago 16g Si preleva materiale per esame istologico citologico.IL CONTROLLO DOCUMENTA FALDA DI PNX DX
sI REPERTA SOTTILE FALDA DI PNX DX DOPO LA PROCEDURA .
Paziente eupnico e asintomatico,parametri vitali stabili,in considerazione delle condizioni cliniche e della esiguita' della falda pnx si dimette paziente senza ulteriori accertamenti.
Neoplasia primitiva?ALTRO;TIPIZZAZIONE LESIONE POLMONARE paramedianistica pet captante.
microscopica
abbondante frammento di tessuto fibroso pressoché interamente necrotico con ombre cellulari ed esigui gruppi di elementi vitali severamente atipici con sospette spine cellulari e cheratinizzazione reperto di estrema esiguità ma sospetto per carcinoma non a piccole cellule diagnosi referto sospetto.
[#1]
Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
Gentile signore, il paziente a cui lei si riferisce verosimilmente presenta un tumore al polmone non a piccole cellule (il tumore a piccole cellule è quello più grave), anche se il prelievo bioptico è risultato molto piccolo, ma comunque sufficiente per fornire queste informazioni. Altre informazioni non gliele posso dare perchè non so la localizzazione del nodulo, la grandezza, la presenza di altre localizzazioni (metastasi). cordiali saluti
gerunda

gerunda.giorgioenrico@unimore.it

Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Prof Gerunda,torno nuovamente a disturbarLa:
la prima chemio(4 precisamente)oltre a non aver ridotto la massa ha fatto sì che aumentasse leggermente,ci hanno detto che purtroppo non tutti i fisici rispondono allo stesso modo ad un determinato farmaco.Ora hanno cominciato un altro tipo di chemio piu'breve rispetto alla prima,ma a loro dire piu'intensa con controindicazioni abbastanza importanti,come polmonite e dissenteria(la prima chemio durava circa cinque ore,quella attuale circa un 'ora).Uno fra i tanti problemi è che questa patologia non permette al polmone di drenare bene affaticando gia'il cuore sofferente,si gonfia nonostante 5 diuretici al dì,ma aumentando le dosi oltre a collassare come è normale che sia,ha un calo di pressione minima che rasenta i cinquanta.
Cechiamo di nutrirlo al meglio per supportare tutti i sali persi,con frutta e verdura e quant'altro.Lultima Pet ha dato non presenza di metastasi per fortuna...ancora!
E'poco probabile,lo so,che possa darmi consigli per una cosa cosìimportante senza vedere il paziente o conoscere la sua anamnesi,provo a chiederLe se posso fare qualcosa in piu'a Suo prezioso avviso.
Ringrazio,saluto ed auguro sereno week end
[#3]
Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
Gentile signora purtroppo ho poche notizie sul paziente, ma tutto fa pensare che sia un tumore avanzato del polmone e che la prima linea di chemioterapia non abbia dato i risultati sperati. Adesso sta seguendo una seconda linea chemioterapica più aggressiva e lei dice che ha problemi di "drenaggio "polmonare e problemi di rigonfiamento nonostante i diuretici. E' evidente che la terapia è molto forte per il fisico del paziente, valuti con l'oncologo per quanto tempo deve essere fatto il tentativo, per evitare che i farmaci lo facciano stare peggio senza risultati apprezzabili. Cari saluti
Gerunda
[#4]
dopo
Utente
Utente
Sempre gentilissimo e veloce nel rispondere...grazie!
L'oncologo dice che i cicli di questa chemio si interromperanno quando non li "reggera'piu'"poiché sono particolarmente forti ed invasivi.Sono seriamente preoccupata consapevole che forse non ci sia piu'niente da fare,questo mi getta nello sconforto più assoluto.so che succede a tutti prima o poi ma gli affetti sono affetti ed il distacco è tremendo solo al pensiero.Non ha la bacchetta magica...chiedo scuso per lo sfogo.
[#5]
Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
Gentile signora quando si ha di fronte l'inevitabile bisogna scegliere tra una vita più breve, ma meno gravosa potendo evitare gli effetti collaterali dei farmaci, ed una vita più lunga di giorni, ma più pesante per gli effetti negativi dei farmaci. purtroppo la situazione non può migliorare e quindi parli in modo approfondito con il suo oncologo e a parere mio, scelga la strada meno pesante per il paziente. E parli con il paziente per capire come veramente sta sul piano della vita quotidiana. In questi casi importante è avere adeguati antidolorifici e tanto affetto e fin tanto che è possibile la lontananza da ospedali e medici.
cari saluti
gerunda
[#6]
dopo
Utente
Utente
Quindi non si puo'neppure vagamente sperare che questa nuova chemio blocchi un po'la situazione e ci lasci il nostro caro ancora per un po'?Non ci avevano parlato di tempo....pensavo potesse reggere ancora un po'!
[#7]
Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
Gentile signora non le posso dare indicazioni precise perchè non ho informazioni sufficienti per capire. Ma la frase del suo oncologo: farà la chemioterapia finchè non la reggerà più" non fa pensare che vi siano grandi possibilità.
Cari saluti
gerunda