Pneumotorace recidivo

Salve,ho 21 anni e ho avuto dei vari problemi con i pnx spontanei!
La prima volta mi è successo al polmone destro ad aprile 2007, ed è stato trattato con un semplice drenaggio toracico.
Mi si ripresenta a destra nel dicembre 2008, si decide di operare in videotorascopia destra, resezione di apice polmonare distrofico e scarificazione pleurica per pleurodesi.
Sembra tutto a posto quando a febbraio 2009 avverto un pnx a sinistra, di piccole dimensioni, ma mi consigliano l'intervento, visto le numerose recidive.
Vengo sottoposto a intervento di VTS sinistra + apicectomia + pleurectomia.
Dopo una settima dalle dimissioni vengo ricoverato per un notevole versamento pleurico, poi risolto con drenaggio.
Pensavo ormai di aver finito tutto dato che dopo le operazioni i dott. escludono le recidive, non che in casi rari!
Ad aprile 2009 mi ritorna un pnx a destra, si decide di reintervenire chirurgicamente, dopo il drenaggio toracico di 2 gg.
Vengo sottoposto a VTS destra, risezione dell'apice polmonare destro sede di fuga aerea su pregressa sutura chirurgica, pleurectomia parietale parziale alla volta toracica, scarificazione pleurica su restante ambito.
Dopo circa 1 sett e mezza dalle dimissioni, facendo una lastra di controllo nell'esito vi è scritto anche "Sottilissima falda di pnx periapicale dx", cosa vuol dire, mi devo preoccupare???...il mio chirurgo al tel mi ha detto di stare tranquillo, è un esito dell'operazione??
Volevo inoltre chiedere se dopo tutte queste operazioni vi è possibilità ancora che io abbia una recidiva a destra o a sinistra??
Non ho mai fatto una TAC, la dovrei fare??
Grazie in anticipo!!!
[#1]
Dr. Carlo Camplone Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 23
g.le utente

la sottilissima falda di cui sopra può essere considerata un residuo dell'intervento subìto anche a più di una settimana di distanza e pertanto le rinnoverei la tranquillità del collega specialista toracico.
Riguardo le altre domande le potrei dire che dalla sua esperienza Lei rientra in quei "casi rari" che nonostante il trattamento chirurgico hanno avuto una recidiva e che comunque una TC torace non sarebbe in grado di prevedere con certezza matematica.
L'importante è che sia seguito costantemente dai colleghi che l'hanno avuto in cura e che siano Loro ad indicargli gli accertamenti necessari da eseguire.

Cordialmente

Dott. Carlo Camplone

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve, inanzitutto la ringrazio del consulto.
Le volevo in fine chiedere, dopo tutti questi interventi, quante possibilità ci sono che mi ritorni ancora un pneumotorace, è ancora possibile??

Grazie per il disturbo.